Immigrazione: quasi 1 milione gli asiatici in Italia,1/3 sono cinesi
Quasi un milione gli immigrati asiatici regolari in Italia, un numero che è cresciuto di quasi nove volte nell’arco di un ventennio: erano, infatti, appena 100
mila agli inizi degli anni ’90, sono diventati 942.443 nel 2012.
Lo ha rilevato uno studio sull’immigrazione asiatica in Italia realizzato dal Centro Studi e Ricerche Idos/Immigrazione Dossier Statistico che ha dato così il via alla nuova serie della rivista ”Affari sociali internazionali” dedicata al tema delle immigrazioni in Italia.
Gli immigrati asiatici sono un quarto (25,9%) di tutti gli stranieri non comunitari che soggiornano nel nostro paese. I paesi di provenienza che registrano maggiori presenza sono: Cina
(29,5%), Filippine (16,2%), India (15,4%), Bangladesh (11,3%), Sri Lanka (10%, Pakistan (9,6%). Si tratta di una presenza con forte componente femminile impegnata nel lavoro di cura; i ricongiungimenti familiari sono certamente tra gli aspetti che legano l’Italia e le migrazioni asiatiche.
Le regioni che in cui sono insediate le collettività asiatiche più numerose sono la Lombardia 29,1%), il Lazio (14,7%), l’Emilia Romagna (11,3%), il Veneto (11,1%). Nel 2011 sono stati 7.346 i cittadini asiatici che hanno presentato richiesta di asilo in Italia.