Archivio mensile:settembre 2015
EL MUNDO
Il Fatto Quotidiano
Messaggi inps

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Sono stati trovati circa 1587 risultati nella categoria Messaggi
Messaggio n. 6024 del 30-09-2015
Oggetto: Indennità di disoccupazione ASpI lavoratori sospesi di cui alla legge 28 giugno 2012, n.92, articolo 3, comma 17. Abrogazione dal 24 settembre 2015.
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Messaggio n. 5919 del 24-09-2015
Oggetto: D. lgs 148 del 14 settembre 2015 – riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.
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Messaggio n. 5901 del 24-09-2015
Oggetto: Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo. Dichiarazione reddituale.
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Messaggio n. 5865 del 23-09-2015
Oggetto: Art. 16 del DL n. 149/2013. Estensione ai partiti e movimenti politici della disciplina relativa al trattamento straordinario di integrazione salariale e ai contratti di solidarietà di cui alla legge n. 863/84 – Esclusione dei Gruppi parlamentari costituiti presso la Camera ed il Senato, nonché dei Gruppi costituiti presso i consigli regionali – Riclassificazione delle posizioni contributive utilizzate dai predetti organismi.
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Categoria: Messaggi
Messaggio n. 5864 del 23-09-2015
Oggetto: Controlli sulle Dichiarazioni sostitutive uniche trasmesse dai Caf nel periodo 2012/2013. Avvio del procedimento.
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Categoria: Messaggi
Messaggio n. 5804 del 18-09-2015
Oggetto: Accesso alla procedura di esodo ex art. 4 della legge n. 92/2012 a decorrere dal 1° maggio 2015 con riferimento ai lavoratori iscritti alla Gestione ex Enpals ed alla Gestione Dipendenti Pubblici ex Inpdap. Istruzioni operative per la denuncia della contribuzione correlata.
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Messaggio n. 5694 del 14-09-2015
Oggetto: Fascicolo Previdenziale Cittadino INTERNET – Rilascio nuova funzionalità.
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Messaggio n. 5626 del 09-09-2015
Oggetto: Aggiornamento della procedura on line per la presentazione telematica delle domande di congedo parentale, anche prolungato in caso di figli con disabilità, per i periodi fruiti tra gli 8 ed i 12 anni.
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Messaggio n. 5605 del 08-09-2015
Oggetto: Cure termali 2015. Aggiornamento elenchi strutture convenzionate.
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Messaggio n. 5548 del 04-09-2015
Oggetto: Gestione separata Committenti – Emissione comunicazione debitoria per anno di competenza 2014
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Circolari inps

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Circolare n. 156 del 29-09-2015
Oggetto: Convenzione fra l’INPS e l’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali (UNCAI) per la riscossione dei contributi di assistenza contrattuale, ai sensi della legge 4 giugno 1973, n.311. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.
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Circolare n. 155 del 24-09-2015
Oggetto: Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e la Cassa “CASSA PORTIERI” avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento della Cassa
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Circolare n. 154 del 17-09-2015
Oggetto: Art. 1, commi 113, 258, 623, 708 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015)” – riflessi sui Tfs, Tfr dei dipendenti pubblici. Effetti del citato comma 258 sui trattamenti pensionistici.
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Circolare n. 153 del 24-08-2015
Oggetto: Riduzione dei limiti retributivi di cui agli articoli 23 bis e 23 ter del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 operata ai sensi dell’art. 13 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2014, n. 89 – effetti sul calcolo dei trattamenti di quiescenza e di fine servizio e fine rapporto degli iscritti alla gestione dipendenti pubblici dell’Inps.
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Categoria: Circolari
Circolare n. 152 del 18-08-2015
Oggetto: Decreto legislativo n. 80 del 15 giugno 2015 in attuazione dell’art. 1, commi 8 e 9 della legge delega n. 183 del 2014 (Jobs Act) Fruizione del congedo parentale in modalità oraria.
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Categoria: Circolari
Circolare n. 151 del 17-08-2015
Oggetto: Fusione mediante incorporazione del patronato “Istituto Nazionale per l’Assistenza ai Lavoratori – I.N.P.A.L.” nel patronato “Ente Nazionale Confederale Assistenza Lavoratori – E.N.C.A.L.”
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Categoria: Circolari
Circolare n. 150 del 17-08-2015
Oggetto: Convenzione fra l’INPS e la Confederazione Federterziario Confimea (C.F.C.) per la riscossione dei contributi di assistenza contrattuale, ai sensi della legge 4 giugno 1973, n.311. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.
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Circolare n. 149 del 12-08-2015
Oggetto: Lavoro accessorio. Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 artt. 48; 49; 50: Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183.
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Circolare n. 148 del 12-08-2015
Oggetto: Transazioni sui crediti contributivi dell’Istituto ex art. 182-ter della Legge Fallimentare – Modifiche alla circolare n. 38/2010.
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Circolare n. 147 del 07-08-2015
Oggetto: Evoluzione dell’attività di Verifica Amministrativa – La nuova mission – L’integrazione con il nuovo modello organizzativo dell’Attività Ispettiva – La struttura Centrale – Il ruolo delle Direzioni Regionali – Il ruolo dei funzionari sul territorio – Le attività per l’anno 2015.
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Categoria: Circolari
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30Set
Amministrazione trasparente: pubblicate cinque determinazioni presidenziali
Data pubblicazione: 30/09/2015
Nella sezione “Amministrazione trasparente” si trovano i documenti, i dati e le informazioni relativi alla vita amministrativa e istituzionale dell’Inps. La sezione discende da norme di legge che chiedono alla Pubblica amministrazione di concretizzare il principio di trasparenza attraverso l’accessibilità totale alle informazioni.
Le informazioni pubblicate favoriscono forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità e riguardano l’organizzazione, il personale e l’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali. La sezione viene costantemente aggiornata.
Mercoledì 30 settembre sono state pubblicate cinque determinazioni presidenziali. Di seguito, il loro numero e oggetto:
- n. 102 Modifiche al Regolamento per la concessione dei mutui edilizi ai dipendenti (approvato con determinazione commissariale n. 32 del 26 marzo 2014 ex art. 59 del DPR 16 ottobre 1979, n. 509 e successive modificazioni);
- n. 101 Protocollo d’intesa tra Inps e Ente Regionale “Veneto Lavoro” per lo studio e la ricerca in materia di lavoro;
- n.100 Convenzione tra Inps e Banca d’Italia per la fornitura di dati statistici;
- n. 97 Ratifica delle convenzioni sottoscritte tra Inps e Roma Capitale aventi ad oggetto “Convenzione con struttura educativa per posti offerti ad utenza municipale, a seguito di accreditamento” per gli asili nido aziendali presso la Direzione Generale “Inostri piccoli sorrisi” e “Il girotondo”;
- n. 94 Convenzione tra Inps e Centri di assistenza fiscale (CAF) per l’attività relativa alla certificazione Isee per l’anno 2015.
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29Set
Rapporto WorldWideInps – L’INPS e le pensioni all’estero
Data pubblicazione: 29/09/2015
Oggi è stato presentato il primo rapporto INPS sul pagamento delle pensioni all’estero.
Il rapporto è stato presentato dal Presidente dell’Istituto, prof. Tito Boeri, e dal direttore della Direzione centrale Convenzioni Internazionali e Comunitarie, dott. Giuseppe Conte.
L’INPS eroga all’estero circa 400.000 trattamenti pensionistici all’anno per un importo complessivo di oltre un miliardo di euro in più di centocinquanta Paesi.
L’andamento del numero di pensioni erogate risulta altalenante nell’ultimo decennio, con un picco registrato negli anni 2010 e 2011 e una riduzione negli anni successivi. Questa riduzione è causata sia dalle norme intervenute per ridurre i pensionamenti, sia dalle campagne incisive e massive di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati INPS pagati all’estero, che hanno portato alla sospensione di 24.460 posizioni.
Leggi la presentazione del Presidente Tito Boeri
Leggi la presentazione del dott. Giuseppe Conte
Leggi la versione integrale del Rapporto WorldWideInps
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25Set
Invalidità civile: a ottobre sospesa la prestazione per gli assenti a visita di revisione
Data pubblicazione: 25/09/2015
Da ottobre sarà sospeso il trattamento di invalidità a coloro che, convocati regolarmente a visita di revisione dal mese di marzo, sono risultati assenti ingiustificati.
Le sospensioni riguarderanno unicamente le convocazioni regolarmente effettuate. In tutti gli altri casi nei quali la spedizione abbia fatto registrare anomalie nella consegna (indirizzi insufficienti, sconosciuti o errati), prima di procedere alla sospensione sarà effettuata presso le sedi territoriali una puntuale verifica della correttezza degli indirizzi comunicati dagli assistiti e registrati nelle banche dati dell’Istituto.
Nel caso in cui l’assenza a visita sia stata determinata da cause di particolare gravità che ne abbiano reso impossibile la tempestiva comunicazione alla competente Commissione medico-legale, i soggetti destinatari del provvedimento di sospensione potranno prendere contatti con la Commissione stessa per verificare la possibilità di concordare una nuova visita. -
25Set
Buone pratiche dal territorio: Conferenza con il Perù a Torino
Data pubblicazione: 25/09/2015
Il prossimo 29 settembre si terrà a Torino una Conferenza, organizzata dal Consolato del Perù in collaborazione con la Direzione Regionale Piemonte, per favorire la conoscenza su temi previdenziali e sui benefici sociali offerti dall’Istituto quali Naspi, Disoccupazione, Cassa Integrazione, Malattia, Maternità, Bonus Bebè, ecc. ai circa 38.000 lavoratori peruviani presenti in Piemonte.
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25Set
Amministrazione trasparente: Pubblicati i dati relativi al mese di agosto 2015 dei tassi di assenza e presenza del personale
Data pubblicazione: 25/09/2015
Nella sezione “Amministrazione trasparente” si trovano i documenti, i dati e le informazioni relativi alla vita amministrativa e istituzionale dell’Inps. La sezione discende da norme di legge che chiedono alla Pubblica amministrazione di concretizzare il principio di trasparenza attraverso l’accessibilità totale alle informazioni.
Le informazioni pubblicate favoriscono forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità e riguardano l’organizzazione, il personale e l’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali. La sezione viene costantemente aggiornata.
Sono consultabili i dati relativi alla rilevazione dei tassi di assenza del personale, riferiti ad agosto 2015.
La rilevazione è stata effettuata considerando tutte le tipologie di assenza, comprese le ferie e le festività soppresse, con esclusione dei recuperi di prestazioni, eccedenti l’orario ordinario, non retribuite.
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25Set
Aziende e Consulenti: riordino degli ammortizzatori sociali in costanza di lavoro
Data pubblicazione: 25/09/2015
Con Messaggio numero 5919, l’Inps informa dell’entrata in vigore del decreto legislativo numero 148 del 14 settembre (pubblicato nella Gazzetta ufficiale numero 221 del 23 settembre 2015) che riordina in un Testo Unico la materia degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro. Il decreto contiene importanti novità sulla Cassa integrazione guadagni ordinaria e sui Fondi di solidarietà.
Le prime istruzioni di Inps alle aziende:
Le domande relative alle sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa precedenti il 24 settembre – data di entrata in vigore del decreto – devono essere presentate con le consuete modalità.
Invece, le domande per gli eventi di sospensione o riduzione verificatisi dal 24 settembre devono seguire la nuova disciplina. Questa prevede che le domande siano corredate dall’elenco dei nominativi dei lavoratori interessati alla sospensione/riduzione di orario e dal numero dei lavoratori mediamente occupati nel semestre precedente, distinti per orario contrattuale. Il dettaglio dei dati da fornire è riportato in Servizi online>Servizi per aziende e consulenti.
La nuova disciplina, compreso il passaggio tra vecchia e nuova normativa, le modalità di presentazione della domanda e le ulteriori disposizioni contenute nella riforma, verranno illustrate a breve in una circolare dell’Istituto.
Messaggio numero 5919 del 24/09/2015
Gazzetta Ufficiale – D.Lgvo n. 148 del 14/09/2015
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24Set
Dichiarazione reddituale: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo
Data pubblicazione: 24/09/2015
Il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503, nell’introdurre il divieto di cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, dispone, ai fini dell’applicazione del divieto, che i titolari di pensione sono tenuti a produrre all’ente erogatore della pensione la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo riferiti all’anno precedente, entro lo stesso termine previsto per la dichiarazione ai fini dell’Irpef per il medesimo anno.
In applicazione della suddetta disposizione i titolari di pensione, con decorrenza compresa entro l’anno 2014, soggetti al divieto di cumulo parziale della pensione con i redditi da lavoro autonomo, sono tenuti a dichiarare entro il 30 settembre 2015, data di scadenza della dichiarazione dei redditi dell’anno 2014, i redditi da lavoro autonomo relativi al 2014.
Nel Messaggio n. 5901 si forniscono chiarimenti in ordine all’individuazione dei pensionati tenuti alla comunicazione dei redditi da lavoro autonomo, conseguiti nell’anno 2014, e alle modalità di presentazione della dichiarazione.Vai al Messaggio n. 5901 del 24 settembre 2015
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23Set
Lavoratori in esodo iscritti alla Gestione lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico ed alla Gestione dipendenti pubblici: istruzioni operative per la denuncia contributiva
Data pubblicazione: 23/09/2015
Con messaggio n. 5804 del 18 settembre 2015, si forniscono istruzioni operative per la denuncia della contribuzione correlata all’accesso alla procedura di esodo ex art. 4 della legge n. 92/2012 a decorrere dal 1° maggio 2015, riferita ai lavoratori iscritti alla Gestione lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico ed alla Gestione dipendenti pubblici.
Vai al messaggio n. 5804 del 18 settembre 2015
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23Set
Lavoratori agricoli: proroga del termine per visualizzare il secondo elenco di variazione 2015
Data pubblicazione: 23/09/2015
Pubblicato, ai sensi dell’art.38, comma 6, L.6 luglio 2011, n. 111, il secondo elenco di variazione 2015 dei lavoratori agricoli. E’ stato prorogato al 6 ottobre 2015 il termine per la visualizzazione.
Per consultare gli elenchi, clicca qui -
18Set
Osservatorio sulla cassa integrazione: i dati di agosto 2015
Data pubblicazione: 18/09/2015
L’Osservatorio statistico sulla cassa integrazione guadagni è stato aggiornato con i dati del mese di agosto 2015. I dati si riferiscono alle ore autorizzate per trattamenti di integrazione salariale ordinari, straordinari e in deroga a favore di operai e impiegati.
In appendice, pubblicato l’aggiornamento del tasso di utilizzo del numero delle ore CIG autorizzate (“tiraggio”) delle domande e dei beneficiari di Disoccupazione non agricola, di ASPI, di NASPI, di MINIASPI, di Mobilità, di Disoccupazione non agricola con requisiti ridotti e MINIASPI2012.
Vai all’Osservatorio
Vai al report mensile agosto 2015
Pensioni invalidità
Pensioni invalidità: visite di revisione, sospensioni per convocazioni regolarmente comunicate
Da ottobre saranno sospese le pensioni di invalidità di coloro che sono stati convocati a visita di revisione a partire dal mese di marzo 2015 e che sono risultati assenti ingiustificati. Lo rende noto l’Inps in un comunicato del 24 settembre scorso.
L’Istituto precisa che “le sospensioni riguarderanno unicamente le convocazioni regolarmente effettuate”, cioè tutte quelle per le quali è avvenuta la corretta ricezione da parte dei titolari di prestazione.
“In tutti gli altri casi – avverte l’Inps – nei quali la spedizione abbia fatto registrare anomalie nella consegna (indirizzi insufficienti, sconosciuti o errati), prima di procedere alla sospensione sarà effettuata presso le sedi territoriali una puntuale verifica della correttezza degli indirizzi comunicati dagli assistiti e registrati nelle banche dati dell’Istituto”.
L’Inca ricorda che, entro 90 giorni e non oltre dal provvedimento di sospensione, l’interessato potrà presentare direttamente alla Commissione medica la documentazione sanitaria e chiedere di essere sottoposto a visita. La stessa commissione potrà decidere di valutare la documentazione definendo l’accertamento di verifica agli atti, oppure potrà convocare di nuovo l’interessato a visita.
Se l’interessato non si attiverà nei 90 giorni successivi alla sospensione, l’Inps revocherà la prestazione. Per eventuali contestazioni dell’esito delle verifiche, gli interessati potranno avvalersi della consulenza legale e medico legale degli uffici Inca territoriali.
3 ottobre, giornata della memoria
Sono stati 2.800 i migranti morti o dispersi nel Mediterraneo nel 2015 mentre, secondo gli ultimi dati aggiornati dell’Unhcr, gli arrivi in Europa dal mare sono stati 366.402 di cui il 51% siriani, seguiti dagli afghani. Il 3 ottobre è stata quindi istituita, su iniziativa del Comitato 3 ottobre, la Giornata della memoria, in ricordo di quella che è una data tristemente nota per la tragedia di Lampedusa in cui hanno persero la vita 368 persone in fuga dal loro paese.
Una giornata che è stata voluta e pensata come strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla strage che avviene nel Mediterraneo, ma anche per costruire una cultura di accoglienza per le persone che fuggono da guerre e miseria cercando salvezza in Europa. L’iniziativa si terrà presso la Cgil di Perugia presso la sala Pietro Conti con inizio alle ore 9.30.
Ces
Congresso Ces – Cgil, stop dumping sociale in Ue
Per il segretario generale della Cgil, intervenuta al Congresso della Ces, che terminerà venerdì prossimo “il fenomeno del dumping sociale tra i Paesi del Vecchio Continente allontanerà sempre di più l’integrazione europea” e aggiunge, “bisogna ricostruire un diritto sociale minimo, una soglia di civiltà, che riguardi l’insieme dei Paesi”.
“La prima norma per rompere il dumping – sottolinea Camusso – è esattamente questo: stabilire un punto comune sotto al quale non si può scendere”.
L’altro grande cantiere – secondo Camusso – riguarda il fisco. Oggi “ci vuole una politica fiscale europea. E questo è fondamentale anche per il lavoro”, ha avvertito, aggiungendo che: “Se si vuole ricostruire un clima di competizione e di concorrenza leale devi avere un sistema fiscale che tenda ad integrarsi e ad unificarsi”.
A Parigi, la leader della Cgil ha anche invitato l’Europa a “fare davvero un piano di investimenti e non solo una leva finanziaria” com’è attualmente il piano Juncker, a cui si dovranno aggiungere “regole comuni che ricostruiscano una solidarietà europea”.
ansa
Paola Taverna (M5S): Quinta Colonna “La politica è su cose concrete no su le parole”
Un comunista dalla parte dei vinti
Un comunista dalla parte dei vinti
Pietro Ingrao 1915-2015. Le parole costitutive del lessico ingraiano: «grumo oscuro». Parla di sé testimone del secolo breve e parla di noi che restiamo. Questa è la scena che ci è dato vivere. E cambiare
Converrà andare alle radici, converrà approfondire l’amore, certo controverso, che lega la nostra storia a quella di Pietro Ingrao. Ora che tutti salutano Pietro tentando di inscriverlo in una comoda dimensione pubblico-politica; ora che perfino Matteo Renzi dichiara che gli «mancherà la sua passione politica» — quando mai l’ha conosciuta dal torrino della Leopolda?
Su tre argomenti: l’origine, la guerra e la scrittura. In molti hanno ricordato — lo hanno fatto in primo luogo Luciana Castellina e Rossana Rossanda — che senza l’indecisione di Pietro probabilmente la nostra storia, come Manifesto — prima rivista, poi gruppo e subito giornale, poi partito, poi giornale — non sarebbe esistita, o meglio avrebbe avuto meno stagioni di crisi e quindi peso ben diverso, proprio nel momento in cui i movimenti degli anni Sessanta e Settanta ancora erano su piazza e dettavano i contenuti travolgenti della libertà, dell’eguaglianza, della rottura degli schemi di classe, della liberazione della donna, della separazione tra governanti e governati; mentre erano in corso i travolgimenti mondiali di quello che ancora si chiamava Terzo Mondo, le istanze degli ultimi della terra e qui, nel Vecchio continente, della classe operaia impegnata con lotte di nuovo tipo non solo nel riscatto ma sui contenuti di potere.
Preferì Pietro, al Comitato centrale del Pci che decise la «radiazione per frazionismo» difendere il partito di Berlinguer, considerandolo erede del partito di massa di Togliatti, di Longo e perfino di Antonio Gramsci. Non era così. E il manifesto venne messo fuori, con la presunzione di espellerlo dalla storia del comunismo.
E invece testardamente quel nome in ditta rimase (e resta tutt’ora).
Di quella scelta Pietro Ingrao si rammaricò duramente. Tutto sarebbe stato diverso, forse meno doloroso, se Pietro avesse aperto ai nostri contenuti che pure originavano in parte da quello che chiamavamo «ingraismo» e dal dibattito interno al Pci.
Ora, a distanza di tanti decenni la questione comunista, il suo «grumo», può apparire desueta ma, insieme alle macerie emerse dopo il disastro del socialismo reale, arrivano ormai anche la rovina e la deriva delle svolte democratiche dell’89. Anche questa «spinta propulsiva» è finita. Hanno infatti prodotto a est società neo-autoritarie e fondate sul privilegio e a ovest la rivincita del capitalismo ancorché finanziario, la pauperizzazione della società, la divisione tra gli umani, inediti quanto violenti conflitti di classe, la rimessa in discussione dello stato sociale, mentre dilaga la puzza di nuove «nostre» guerre dalle quali fuggono in milioni di disperati.
Come possiamo allora dimenticarci del fatto che Pietro Ingrao è stato il difensore dell’articolo 11 della nostra Costituzione e che ha fatto del pacifismo un elemento costitutivo del suo pensiero e del suo fare politico. Un pacifismo-potenza mondiale storicamente sconfitto nel 2003 dalla scelta di Bush di avviare ad ogni costo una nuova, epocale quanto devastante guerra nel Golfo.
Questa è la scena che ci è dato vivere. E cambiare.
O vogliamo lasciare al nuovo papa le parole d’ordine della lotta alle diseguaglianze e al profitto, e quelle a favore degli ultimi, contro la guerra e per una vita e una società di servizio? Il suo è comunque un importante tentativo di esperimento sacro, che rimanda alla «rifondazione» della Chiesa e alla trascendenza; a noi spetta ancora l’esperimento profano di costruire sulla terra una nuova società di liberi ed uguali.
Pietro non ha mai rinunciato a proporre e ad interrogarsi come solo sapeva fare lui, vale a dire ininterrottamente e costruendo un paradigma a prima vista paradossale: quello della certezza del dubbio.
«Acchiappanuvole», «a caccia della luna», così i giornalisti mainstream hanno preferito affrontare in questi giorni l’argomento dell’eredità di Pietro Ingrao. Ma solo chi si espone al dubbio cammina sul terreno delle verità. Soprattutto se parte da sé. Nella tensione ai contenuti comunisti e alla democrazia, alla classe operaia «costituente», il dubbio di Pietro era la sua scrittura.
Sia che prendesse appunti per un comizio o scrivesse di cronaca, sia che limasse i suoi preziosi versi. Perché la politica non era acquisizione di status ma militanza. Mettendo in gioco la complessità dell’individuo.
Pietro Ingrao assumeva il discorso dell’individualità, parlava di sé quando «i politici» si nascondevano: dava un contenuto nudo. Sorprendente, perché, di chi ci si può fidare se non di chi racconta quello che è? Soprendente perché il rischio della presa di parola poetica ha questo di disperato: non realizza l’ascolto degli altri e viene male interpretata come debolezza, non come più profonda ragione.
Pietro non nascondeva questa debolezza, anzi la manifestava: «La tenerezza come indichiarata/ molle radice del tempo». Senza dunque alleggerire la portata dell’errore e delle sconfitte, ma chiamando in causa se stesso, nella misura dei vinti e dei deboli.
Ecco le parole costitutive del lessico ingraiano: «grumo oscuro». Dà il segno del groviglio nascosto e primigenio, che bisogna districare.
Così Pietro ha affrontato i contenuti della sconfitta storica rimasta nel «gorgo» con la «poetica del progetto provato». Ha in mente donne e uomini, un mondo intero e generazioni che hanno tentato di prendere in mano il proprio destino. Un lascito per non mandare dispersi quei contenuti, consapevole che quella scelta è rimasta sotto tiro, sotto accusa.
Scrive: «il valore indifeso della scelta di campo». Parla di sé testimone del secolo breve e parla di noi che restiamo.