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Archivio mensile:settembre 2009
Conferenza mondiale
Confronto globale
La Conferenza mondiale sull’amianto che si terrà dal 1° al 3 ottobre prossimi a Taormina, organizzata dall’Ispsel (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro) sarà l’occasione per discutere su come intervenire per modificare e ripristinare i luoghi contaminati, per realizzare le mappature dell’amianto su scala nazionale e internazionale, per prevenire e/o minimazzare i rischi per la salute e per l’ambiente, ma anche per fornire informazioni in merito alle modifiche legislative nazionali e internazionali, cosìcome sull’avanzamento degli studi epidemiologici in materia. L’INCA, il patronato della CGIL, impegnata già da tempo su questi temi, parteciperà ai lavori con tre relazioni di Marco Bottazzi, coordinatore medico-legale delpatronato su: L’amianto negli zuccherifici e nel settore delle costruzioni – Il riconoscimento del danno morale e La sottodenuncia assicurativa.
Come leggere la busta paga
Come leggere una busta paga
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a cura di Angelo Saitta
esperto di fiscalità e consulente del lavorocome-leggere-la-busta-paga.pdf
Notizie dal Ministero del lavoro
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28 settembre 2009 Avviso Pubblico Sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 ottobre 2009 l’Avviso pubblico di manifestazione di interesse, finalizzato alla diffusione della cultura sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Pertanto, la scadenza per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 15 ottobre 2009 alle ore 12. L’obiettivo è di sensibilizzare e diffondere tra i cittadini e le istituzioni un cambiamento culturale “sulla convenienza di lavorare in sicurezza”. vai alla sezione: avvisi e bandi per ulteriori informazioni vai alla sezione: Sicurezza Lavoro |
NEWS
NEWS
Pensione di anzianità e di vecchiaia: cessazione dell’attività lavorativa e successiva rioccupazione.
Questa disposizione si applica anche nel caso di pensione di vecchiaia, ma solo quando la rioccupazione avvenga presso lo stesso datore di lavoro per il quale si è lavorato sino al momento del pensionamento.
Il titolare di una pensione di vecchiaia, cessato il rapporto di lavoro, può invece rioccuparsi con un diverso datore di lavoro anche a partire dallo stesso giorno di decorrenza della pensione.
Notizie
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28 settembre 2009 Ammortizzatori Sociali Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 2009 il Decreto Direttoriale del 26 maggio 2009 concernente la graduatoria dei comuni con meno di 50.000 abitanti ammessi al contributo ai sensi dell’art. 1, comma 1156, lettera e), legge 296/2006 per lo svolgimento di attivita’ socialmente utili e per l’attuazione di misure di politiche attive del lavoro riferite ai lavoratori impegnati in attivita’ socialmente utili con oneri a carico degli stessi Enti. Decreto Direttoriale del 26 maggio 2009 (20090526_DD.pdf per ulteriori informazioni vai alla sezione: lavori socialmente utili |
Petroselli
Petroselli, leader umile di Roma
Era un uomo duro ma scriveva versi così: «Mai un autunno come questo amaro / già conoscemmo / di sparse foglie / che il vento raduna e trascolora». Sì, era scontroso ma riuscì a diventare il sindaco più amato nella storia di Roma. Quel 27 settembre del 1979 nessuno ci avrebbe scommesso. Luigi Petroselli salì sullo scranno di sindaco e parlò così: «Signor presidente, il sentimento che ora prevale è di umiltà». Disse proprio: umiltà. Con questo spirito l’uomo venuto da Viterbo, figlio di un tipografo (come racconta Angela Giovagnoli in un bel libro), affrontò la sfida più difficile. Sapeva di avere gli occhi puntati addosso. Ma accettò. «Come un combattente », ci ha ricordato spesso Amato Mattia, il suo uomo-ombra morto anche lui troppo presto. Petroselli, che era un funzionario di partito, riuscì a stupire tutti e stabilì una corrente di orgoglio e di simpatia con la città. «Accadde perché aveva concretezza e forza politica – ricorda Walter Veltroni che allora era un giovane consigliere comunale – Il suo rapporto con la città era profondo. Si capiva che ci credeva». Aggiunge Renato Nicolini, inventore dell’Estate Romana: «Non ti guardava mai in faccia, vestiva come un vecchio pugile.E però aveva un fortissimo spirito di servizio. E si vedeva ».
Quando Petroselli siede sotto la statua di Giulio Cesare ha 47 anni. Prende il posto di Giulio Carlo Argan, primo “capo” della prima giunta di sinistra. L’ultimo sindaco dc, Clelio Darida, era stato travolto dal voto del 20 giugno 1976. Il Pci diventa primo partito, Petroselli fa il pieno di preferenze: 130 mila, più di Andreotti. Dietro questa vittoria c’era l’idea che Roma si salva se fa saltare il muro che la divide in due: la città dei ricchi e quella degli esclusi, il centro e le borgate. Argan e Petroselli ci credono. Petroselli con più coraggio. «Ha avuto due idee forti in quegli anni – dice Veltroni – Da una parte il risanamento delle borgate e la demolizione dei borghetti e dall’altra ha attribuito un grande valore all’Estate romana in tempi di terrorismo». Erano anni bui, quelli. Dopo il delitto Moro l’Italia fu devastata dagli attacchi terroristici.ARomaforse più che altrove: un elenco lungo di morti e feriti nelle strade. La città aveva paura e Petroselli riuscì a rompere l’assedio. Ricorda Nicolini: «Ha creduto nell’Estate Romana che con lui prende il volo. Era convinto che l’effervescenza culturale serviva alla città». Nasce allora il grande Progetto Fori, la domenica si passeggia in via dei Fori Imperiali chiusa al traffico, poi arriva la nuova linea del metrò che porta nel centro i cittadini della periferia. Roma comincia a legarsi anche se nei «salotti buoni» qualcuno storce il naso.
Le borgate saranno l’altro fronte della battaglia di Petroselli. Un pezzo di città allora viveva nell’abusivismo, cittadini di serie B abbandonati. Quasi ombre. Fu un’opera immensa ma per la prima volta gli esclusi videro che la giustizia esisteva. Arrivarono acqua, luce, asili nido e scuole. Si cancellarono a colpi di scavatrice le baracche in legno e lamiera nei borghetti. Ancora oggi in quelle zonediRomaquelli che hanno i capelli grigi ricordano le visite del sindaco, “Joe banana”come lo chiamavano affettuosamente. Non si risparmiava Petroselli, non si fermava davanti a nulla. All’ inizio dell’81 i tranvieri cominciarono uno sciopero a oltranza che piegò la città. Lui era preoccupato. E allora, contro il parere di tutti, decise di presentarsi all’assemblea dei lavoratori al deposito di Porta Maggiore. Il clima era teso, la folla fece largo per farlo passare, qualcuno gettò una monetina che finì sul palco tra i piedi del sindaco. Lui la raccolse, guardò i lavoratori e disse: «Questo non lo permetto, sulla mia onestànon si scherza». Si fece silenzio, lui cominciò a parlare. Alla fine li convinse, lo sciopero fu sospeso. Uscì dal capannone e al cronista de “l’Unità” che gli si avvicinò spiegò con uno sguardo sereno: «Questo vuol dire fare davvero il sindaco… ».
Petroselli è morto sul lavoro. Solo due anni dopo infatti si accasciò dopo aver parlato al Comitato Centrale del Pci. Per Roma fu un colpo durissimo. Ai suoi funerali partecipò tutta la città. Oggi quell’uomo tozzo e scontroso sembra figlio di un’altra era. Quella in cui la politica non era glaciale. Ma era grande passione, rapporto con i cittadini, fatica quotidiana. Basta guardarsi attorno per misurare la distanza. Petroselli era come Berlinguer: due uomini che sono stati grandi leader con umiltà, senza restare prigionieri del leaderismo. E a noi che lo abbiamo conosciuto sembra ancora di vederlo quel piccolo grande uomo, con la sigaretta tra le dita, quando passava in Cronaca all’Unità, in via dei Taurini. Veniva a tarda sera a prendere la prima copia del giornale. E finiva la sua giornata sempre così: «Ragazzi, niente di nuovo?»
a
Lavoro occasionale accessorio: denuncia tramite Contact Center
La comunicazione preventiva all’INAIL dei dati inerenti le prestazioni di lavoro occasionale accessorio (o le eventuali variazioni) può essere effettuata anche tramite Contact Center.
Dal 23 settembre 2009, infatti, il Contact Center unificato INPS/INAIL (che risponde al numero gratuito 803164) è stato dotato di un’applicazione telematica utile ad inoltrare i dati comunicati dagli utenti telefonicamente.
- Le istruzioni INAIL del 22 settembre 2009
- Direzione Centrale Rischi
Ufficio TariffeProtocollo: INAIL.60010.07/09/2009.0008270
ALLE STRUTTURE CENTRALI E TERRITORIALI
Oggetto: DNA lavoro occasionale accessorio. Rilascio Procedura Telematica.
Com’è noto, per effetto dei recenti interventi normativi, la platea dei soggetti interessati dalle disposizioni di cui agli artt. 70-73 del d.lgs. 276/03 e successive modifiche ed integrazioni si è estesa sia sotto il profilo soggettivo che oggettivo.
Infatti, le prestazioni di lavoro accessorio, inizialmente previste come attività lavorative di natura occasionale svolte da soggetti a rischio di esclusione sociale o, comunque, non ancora entrati nel mercato del lavoro o in procinto di uscirne, sono state rese potenzialmente accessibili a tutti i lavoratori interessati e non più soltanto a “soggetti deboli”.
I committenti di prestazioni occasionali di tipo accessorio hanno l’obbligo di comunicare all’INAIL, prima dell’inizio della prestazione, i dati relativi al luogo ed al periodo della prestazione ed i dati anagrafici propri e del prestatore, anche in caso di variazioni del periodo di lavoro (cessazione o modifica del periodo)1.
Al riguardo, considerando il citato ampliamento degli ambiti di applicazione di tale tipologia contrattuale ed al fine di semplificare gli adempimenti per l’utente è stata predisposta un’apposita procedura telematica di acquisizione delle denunce nominative.
Tale canale di comunicazione si va ad aggiungere a quelli già esistenti del fax gratuito numero 800.657.657 e del contact center INPS/INAIL al numero 803164.
La procedura on line disponibile sul sito www.inail.it, nella sezione Punto Cliente, consente di effettuare la prima comunicazione DNA e le eventuali successive variazioni.
Sono, altresì, preimpostate le possibili tipologie di attività alle quali è applicabile il lavoro accessorio.
In merito alle modalità di accesso all’applicazione si precisa che il committente, non presente nella Banca dati INAIL in quanto non assicurato – deve effettuare la registrazione sul sito dell’Istituto come di seguito specificato:
- collegarsi al sito www.inail.it;
- selezionare Registrazione;
- accedere alla sezione Registrazione utente generico;
- compilare con i suoi dati la maschera “Registrazione utente generico” specificando se si tratta di azienda o amministrazione non soggetta ad assicurazione INAIL e, infine, cliccare su “SALVA”.
L’utente che si è registrato riceverà all’indirizzo e-mail che ha indicato nella maschera “Registrazione utente generico” un messaggio con l’indicazione di una password.
Con il proprio codice fiscale e la password, l’utente entrerà sul sito www.inail.it in “Punto Cliente”, dove selezionerà la funzione “Ditte2 non INAIL” – “Anagrafica” (Nuova ditta) e compilerà una maschera con tutti i dati anagrafici della Ditta.
A questo punto, verrà attribuito alla Ditta il numero di “Codice Cliente” ed un pin (4 cifre).
Una volta effettuate le operazioni di registrazione con il conseguente possesso di un Codice Cliente, si potra’ selezionare l’applicazione “dna lavoro accessorio” e procedere alla comunicazione di che trattasi.
La procedura telematica sarà rilasciata in produzione su Punto cliente in data odierna.
IL DIRETTORE CENTRALE
f.to ing. Ester RotoliNote:
1- Vedi precedenti in materia di “Lavoro occasionale e ambiti di applicazione”. Note Direzione Centrale Rischi del 04 agosto 2008, 04 novembre 2008, 05 dicembre 2008, 16 marzo 2009, 27 marzo 2009, 19 maggio 2009, 01 giugno 2009, 27 luglio 2009.
2- Per “ditta” si intende anche il committente privato, vedi ad es. utilizzo dei buoni lavoro nell’ambito di lavori domestici (nota Direzione Centrale Rischi del 27/03/2009).
a
Rata pensione, Cud, 730
Sezioni di riferimento
Notizie dal Ministero
Notizie dal ministero | |
Piano di azione ”Italia 2020” per l’occupabilità dei giovani attraverso l’integrazione tra apprendimento e lavoro
Presentato a Palazzo Chigi dai Ministri Sacconi e Gelmini
È stato presentato questa mattina a Palazzo Chigi dai Ministri del Lavoro e dell’Istruzione, Maurizio Sacconi e Mariastella Gelmini, il Piano di azione per la piena occupabilità dei giovani attraverso l’integrazione tra apprendimento e lavoro.
Il Piano delinea delle linee di azione comuni ai due Ministeri, da perseguire attraverso una ”cabina di pilotaggio” condivisa, per costruire un rapporto nuovo e più integrato tra sistema formativo e mondo del lavoro al fine di realizzare la piena occupabilità dei giovani.
Sei le priorità individuate: facilitare la transizione dalla scuola al lavoro, rilanciare l’istruzione tecnico-professionale ed il contratto di apprendistato, ripensare il ruolo della formazione universitaria, aprire i dottorati di ricerca al sistema produttivo e al mercato del lavoro. Sulle linee di azione sarà convocato un tavolo con le parti sociali e le associazioni di categoria.
• Piano di azione Italia 2020 (formato .pdf 146,9 Kb)
• Sintesi Piano di azione Italia 2020 (formato .pdf 92,94 Kb)
Personale domestico
Lavoro domestico: adeguamento del trattamento retributivo spettante al personale domestico
La Commissione Nazionale composta dai rappresentanti delle associazioni di categoria Fidaldo, Domina e Federcolf e delle organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, in data 20 gennaio 2009, ha raggiunto l’intesa in merito all’adeguamento del trattamento retributivo spettante al personale domestico, in relazione alla variazione del costo della vita (procedura prevista dall’art. 36 del c.c.n.l. 16 febbraio 2007).
Riportano di seguito i nuovi importi applicabili (fonte il sole24ore.com):
Livelli |
Tabella A |
|
Lavoratori conviventi |
||
Valori mensili |
Indennità |
|
A |
569,52 |
– |
AS |
673,07 |
– |
B |
724,85 |
– |
BS |
776,62 |
– |
C |
828,40 |
– |
CS |
880,17 |
– |
D |
1.035,50 |
153,12 |
DS |
1.087,27 |
153,12 |
Livelli |
Tabella B |
Lavoratori di cui art. 15 2° comma |
|
Valori mensili |
|
B |
517,75 |
BS |
543,64 |
C |
600,59 |
Livelli |
Tabella C |
Lavoratori non conviventi |
|
Valori orari |
|
A |
4,14 |
AS |
4,87 |
B |
5,18 |
BS |
5,49 |
C |
5,80 |
CS |
6,10 |
D |
7,04 |
DS |
7,35 |
Livelli |
Tabella D |
|
Assistenza notturna |
||
Valori mensili |
||
Autosufficienti |
Non Autosufficienti |
|
BS |
893,12 |
– |
CS |
– |
1.012,20 |
DS |
– |
1.250,37 |
Livelli |
Tabella E |
Presenza notturna |
|
Valori mensili |
|
Liv. unico |
598,01 |
Livelli |
Tabella F |
|||
Indennità |
Totale indennità vitto e alloggio |
|||
Pranzo e/o colazione |
Cena |
Alloggio |
||
BS |
1,709 |
1,709 |
1,478 |
4,896 |