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Pensione di anzianità e di vecchiaia: cessazione dell’attività  lavorativa  e successiva rioccupazione.

 

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L’Inps precisa che la ripresa dell’attività lavorativa da parte di un pensionato di anzianità non può in nessun caso coincidere con la data di decorrenza della pensione.

Questa disposizione si applica anche nel caso di pensione di vecchiaia, ma solo quando la rioccupazione avvenga presso lo stesso datore di lavoro per il quale si è lavorato sino al momento del pensionamento.

Il titolare di una pensione di vecchiaia, cessato il rapporto di lavoro, può invece rioccuparsi con un diverso datore di lavoro anche a partire dallo stesso giorno di decorrenza della pensione.

NEWSultima modifica: 2009-09-29T09:54:55+02:00da vitegabry
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2 pensieri su “NEWS

  1. Gentilissimo vitegabry,
    sono una ex dipendente statale, in pensione con 19 anni 6 mesi da agosto 1992, in pensione non per scelta ma per mancanza di opzioni, nessun servizio per assistenza di anziani e bambini e nessun part-time. La pensione era l’unica scelta possibile per riuscire ad occuparmi della cosa piu’ importante per me (la mia famiglia), inoltre questo ruolo di cura familiare e’ attribuita alle donne (purtroppo) anche dalla Costituzione.
    Ora ovviamente dopo essermi presa cura della famiglia, vorrei poter lavorare e riconquistare una maggiore indipendenza economica e un po’ di sicurezza per un incerto futuro.

    Vorrei sapere se posso lavorare, che tipo di contratto (lavoro autonomo, collaborazione coordinata continuativa, lavoro occasionale) e se per esempio c’e’ un limite annuale al possibile guadagno?
    Sono in pensione da agosto 1992, circa un mese prima del decreto Amato
    Grazie per le sue preziose informazioni
    Luciana

  2. Signora Luciana

    Il lavoratore dipendente che è andato in pensione prima del 2009, in caso di ritorno al lavoro:
    Prima dei 63 anni il lavoratore dipendente perde l’intera pensione; il lavoratore autonomo mantiene la pensione minima a cui si aggiunge il 50% della quota eccedente.-
    Dopo i 63 anni sia con un lavoro autonomo che con un lavoro dipendente si mantiene la pensione minima più il 50% della quota eccedente.- Grazie dei complimenti e della visita

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