Archivi giornalieri: 9 ottobre 2022

Giornata vittime incidenti lavoro

Giornata vittime incidenti lavoro, Mattarella: “Morti inaccettabili per Paese moderno”

“Lavorare non può significare porre a rischio la propria vita. Ecco perché la Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro è occasione preziosa per richiamare l’attenzione su un fenomeno inaccettabile in un Paese moderno che ha posto il lavoro a fondamento della vita democratica”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. “L’affermazione dei diritti sui luoghi di lavoro, primo quello alla vita – prosegue Mattarella – oltre che essere un termometro della vita civile, è un generatore di valore per la società, per i lavoratori, per le imprese”. 

 

“Numeri allarmanti, sviluppare prevenzione”

approfondimento

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“I numeri delle vittime degli incidenti sul lavoro, nonostante i numerosi provvedimenti normativi con i quali si è cercato, nel tempo, di prevenirli, sono allarmanti, drammatici”, scrive ancora il Presidente della Repubblica al presidente dell’Anmil Onlus, Zoello Forni. “Lo sviluppo di nuove tecnologie ha mutato radicalmente la natura e la stessa dimensione spazio-temporale dei luoghi di lavoro. Purtroppo, questa fase – aggiunge il Capo dello Stato – non è stata accompagnata da una crescita proporzionata delle iniziative verso la prevenzione”. 

 

Giornata nazionale morti sul lavoro: in 8 mesi 677 vittime, quasi 3 al giorno

Giornata nazionale morti sul lavoro: in 8 mesi 677 vittime, quasi 3 al giorno

Iniziativa sindacale della Cisl di Napoli nella giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro con l'esposizione su un marciapiede di 27 caschi gialli, lo stesso numero di morti sul lavoro registato nella provincia partenopea nel 2017, 27 aprile 2018. ANSA / CIRO FUSCO

LEGGI IN MATERIA DI LAVORO

2020

Legge 178-2020

Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023

2019

Decreto Legge n. 162/2019

Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica.

2019

Legge n. 160/2019

Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022

2019

Legge n. 157/2019

Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili

2019

Legge n. 128/2019

Testo del decreto-legge 3 settembre 2019, n. 101 (in GazzettaUfficiale – Serie generale – 207 del 4 settembre 2019), coordinatocon la legge di conversione 2 novembre 2019, n. 128 (in questa stessaGazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti perla tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi…

2019

Decreto Legge 124/2019

Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili

2019

Decreto Legge n. 101/2019

Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali

2019

Legge n. 86/2019

Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione.

2019

Decreto Legge n. 34/2019

Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi

2019

Decreto Legislativo n. 17/2019

Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE del Consiglio

2019

Decreto Legislativo n. 14/2019

Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155

2019

Legge n. 145/2018

Legge di Bilancio 2019

2018

Legge n. 136/2018

Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria

2018

Decreto Legge n. 135/2018

Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione.

2018

Legge n. 132/2018

Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità…

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San Dionigi e compagni

 

San Dionigi e compagni


Nome: San Dionigi e compagni
Titolo: Vescovo e martiri
Ricorrenza: 9 ottobre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
S. Dionisio, vescovo di Parigi, fu uno di quegli uomini apostolici, i quali colla loro predicazione portarono il lume della fede nelle Gallie. Predicò da principio il Vangelo in più luoghi e città di quel regno. Prese in sua compagnia e per suoi coadiutori nel ministero della parola un santo prete per nome Rustico e S. Eleuterio diacono. Con essi si avanzò sino alla città di Parigi, ‘e quivi fissò la sua dimora. Molto ebbe ad affaticarsi il santo Vescovo per la coltura di quella vigna affatto incolta, e feconda soltanto di triboli e di spine. Confortato però ed assistito dalla divina grazia, cominciò ad annunziare a quei miseri idolatri le verità di nostra santa Religione, ed essendosi degnato il Signore di confermare la predicazione del suo servo col dono de’ miracoli, molti ne ridusse alla cognizione e al culto del vero Dio, onde, cresciuto il numero de’ fedeli, edificò una chiesa nella quale si radunavano a lodare Iddio, e a celebrare i divini misteri. Gravemente da ciò irritati gl’idolatri, fecero arrestare Dionigi con i due suoi discepoli, ed avendoli dapprima sottoposti a vari tormenti, in ultimo posero termine al loro glorioso combattimento col farli decapitare.

Si narra che Dionigi avrebbe portato la propria testa, dopo la decapitazione avvenuta nell’Île de la Cité, da Montmartre (che vuol dire appunto “Monte del martirio”) a Saint Denis, per una via che fu poi detta Rue des Martyrs, consegnandola infine ad una nobile romana, Catulla, la cui famiglia era proprietaria di quel territorio.

PRATICA. Non potrete far cosa più grata a san Dionigi ed a’ suoi compagni Martiri, per ottenere la loro protezione in questo mese, che ad esempio di essi attendendo alla conversione di quelle anime, le quali hanno soltanto una fede morta.

PREGHIERA. Oh, quanto l’uomo amasti, o Gesù mio! Fa che lo stesso amor abbia ancor io.

MARTIROLOGIO ROMANO. Santi Dionigi, vescovo, e compagni, martiri: si tramanda che san Dionigi sia giunto in Francia inviato dal Romano Pontefice e, divenuto primo vescovo di Parigi, morì martire nelle vicinanze di questa città insieme al sacerdote Rustico e al diacono Eleuterio.