. LEGGE DI STABILITÀ

 

Detassazione premi produttività 2016

 

Detassazione dei premi di produzione: la nuova detassazione ripristinata ed ampliata dalla Legge di Stabilità 2016.

 – 20 ottobre 2015
Pmi TVLegge di Stabilità: soddisfatto il ministro Alfano
 

 

Produttività

Dopo lo stop per l’anno 2015 risorse per carenza di, la Legge di Stabilità ha ripristinato per il 2016 la detassazione dei premi produttività, una delle misure tra le più attese per questa manovra finanziaria per la quale il Governo ha stanziato 430 milioni di euro per il 2016 e 589 milioni di euro per gli anni successivi. Oltre al ripristino della detassazione dei premi produttività, la Legge di Stabilità 2016 ha previsto anche l’ampliamento della platea di beneficiari, innalzando l’asticella dei redditi ammessi all’incentivo a quelli fino a 50mila euro lordi annui.

=> Detassazione premi e salario di produttività

 

Da quando è stato istituito l’incentivo (art. 2 D.L. n. 93/2008), con l’intento di favorire laproduttività delle aziende, fino ad oggi il tetto massimo si era aggirato tra i 30mila ed i 40mila euro, escludendo così i quadri che invece ora possono godere dell’agevolazione fiscale. Il limite massimo di importo che potrà essere assoggettato a tassazione agevolata del 10%, se legato al raggiungimento di obiettivi di produttività e redditività aziendali, è stato fissato a 2.500 euro (2.000 euro lordi per le aziende che non coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro). Stesso limite e stessa aliquota agevolata (imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali pari al 10%) per gli utili distribuiti dalle aziende ai dipendenti.

=> Produttività: premi senza detassazione

La Legge di Stabilità 2016 ha inoltre stabilito che:

  • le somme e i valori dei fringe benefit concessi ai dipendenti (art. 51, comma 2 D.P.R. n. 917/1986) e quelli di importo non superiore a 258 euro (art. 51, comma 3 ultimo periodo D.P.R. n. 917/1986) non concorrono, entro questi limiti, a formare il reddito di lavoro dipendente, anche nell’eventualità in cui gli stessi siano fruiti, per scelta del lavoratore, in sostituzione, in tutto o in parte, delle somme detassate;
  • i premi produttività, fino al limite massimo di 2.000 euro (2.500 euro per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro, non concorrono alla formazione del reddito complessivo del lavoratore o del suo nucleo familiare ai fini della determinazione della situazione economica equivalente (ISEE);
  • resta fermo il computo dei predetti redditi ai fini dell’accesso alle prestazioni previdenziali e assistenziali.

=> Legge di Stabilità: bonus produttività e welfare aziendale

Così come in passato, i criteri di misurazione degli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione nonché le modalità attuative della nuova disposizione, compresi gli strumenti e le modalità di partecipazione all’organizzazione del lavoro saranno stabiliti con un decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

 

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. LEGGE DI STABILITÀultima modifica: 2015-10-20T17:14:12+02:00da vitegabry
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