No alla riduzione della pensione per assenze donazione sangue e congedi parentali
I contributi figurativi relativi ad assenze per donazioni di sangue e per congedo parentale non determineranno più una riduzione dell’assegno di pensione anticipata.
Con il Dl 101/2013 convertito in legge, si sono risolti infatti definitivamente i dubbi riguardanti l’applicazione del taglio del trattamento pensionistico qualora si scelga il trattamento anticipato indipendentemente dall’età anagrafica.
In base alla riforma previdenziale, tale riduzione non si applica a chi matura il requisito di anzianità contributiva (attualmente 41 anni e 5 mesi perle donne e 42 anni e 5 mesi per gli uomini) entro il 2017 se la stessa è determinata da prestazione effettiva di lavoro, astensione obbligatoria per maternità, per obblighi di leva, per infortunio, malattia e Cig ordinaria. Con il Dl in questione ora anche i contributi figurativi per donazioni di sangue e congedo parentale vengono conteggiati per determinare l’anzianità contributiva.
da Sole24ore