Archivi giornalieri: 4 marzo 2022

NORMATIVA

03MAR2022

Senato: approvata in via definitiva la legge di conversione del Decreto Legge 1/2022

Nella seduta di giovedì 3 marzo 2022, il Senato – con 193 voti favorevoli e 35 contrari – ha rinnovato la fiducia al Governo con l’approvazione definitiva del ddl n. 2542, di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge n. 1/ 2022, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro e nelle scuole.

03MAR2022

Governo: misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1° marzo 2022, il Decreto Legge n. 17 del 1° marzo 2022, con misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.

01MAR2022

Parlamento: convertito in Legge il Decreto Milleproroghe

È stata pubblicata, sul Supplemento Ordinario n. 8 della Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2022, la Legge 25 febbraio 2022, n. 15, di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, recante: “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”.

28FEB2022

Governo: misure per la sicurezza nei luoghi di lavoro in materia edilizia

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2022, il Decreto Legge n. 13 del 25 febbraio 2022, con misure urgenti per il contrasto alle frodi e per la sicurezza nei luoghi di lavoro in materia edilizia, nonché sull’elettricità prodotta da impianti da fonti rinnovabili.

23FEB2022

Parlamento: pubblica legge Costituzionale di modifica degli art. 9 e 41

È stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2022, la Legge Costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1, con le modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell’ambiente.

19FEB2022

Parlamento: convertito in Legge il Decreto Legge 221/2021 con la proroga dello stato di emergenza

È stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18 febbraio 2022, la Legge 18 febbraio 2022, n. 11, di conversione del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, recante: ” Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID 19″.

13FEB2022

Governo: Ispettorato del Lavoro – indetto concorso per funzionari

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale “Concorsi ed Esami” n. 12 dell’11 febbraio 2022, il Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un contingente complessivo di 1.249 posti di personale non dirigenziale per vari profili, area III, a tempo indeterminato, per i ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro. 

09FEB2022

Camera: Tutela ambientale – approvata la proposta di legge costituzionale

La Camera, nella giornata dell’8 febbraio 2022, ha approvato con la maggioranza dei due terzi dei suoi componenti la proposta di legge costituzionale che modifica gli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell’ambiente.

06FEB2022

Governo: COVID-19 – pubblicato il decreto-legge in materia di allentamento delle restrizioni

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2022, il Decreto Legge n. 5 del 4 febbraio 2022, con misure urgenti in materia di certificazioni verdi COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività nell’ambito del sistema educativo, scolastico e formativo.

02FEB2022

Governo: COVID-19 – decreto-legge in materia di allentamento delle restrizioni

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 59 del 2 febbraio 2022, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di certificazioni verdi COVID-19 e per lo svolgimento delle attività nell’ambito del sistema educativo, scolastico e formativo. 

28GEN2022

Governo: COVID-19 – pubblicato il decreto “Sostegni-ter”

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio 2022, il Decreto Legge n. 4 del 27 gennaio 2022, con misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico.

26GEN2022

Parlamento: convertito in Legge il Decreto Legge 172/2021

È stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 19 del 25 gennaio 2022, la Legge 21 gennaio 2022, n. 3, di conversione del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, recante: “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali”.

25GEN2022

Governo: attività ove non è richiesto il possesso del Green pass

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 24 gennaio 2022, il DPCM 21 gennaio 2022 concernente la “Individuazione delle esigenze essenziali e primarie per il soddisfacimento delle quali non è richiesto il possesso di una delle Certificazioni verdi COVID-19“.

21GEN2022

Governo: COVID-19 – decreto-legge in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 57 del 21 gennaio 2022, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico.

17GEN2022

Governo: pubblicato in GU il Decreto Flussi 2021

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 17 gennaio 2022, il DPCM 21 dicembre 2021 concernente la “Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2021“.

08GEN2022

Governo: COVID-19 – il decreto con le misure urgenti nei luoghi di lavoro e nelle scuole

Il Consiglio dei Ministri, ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 2022, il Decreto n. 1 del 7 gennaio 2022, con misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore.

06GEN2022

Governo: COVID-19 – misure urgenti nei luoghi di lavoro e nelle scuole

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 55 del 5 gennaio 2022, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro e nelle scuole.

01GEN2022

Min.Lavoro: Legge di Bilancio 2022 – lavoro e politiche sociali in primo piano

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, sul proprio sito internet, alcune slide che rappresentano il quadro completo delle misure per il lavoro e le politiche sociali inserite nella Legge di Bilancio 2022.

31DIC2021

Parlamento: pubblicata la legge di Bilancio per l’anno 2022

È stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n. n. 309 del 30 dicembre 2021, la Legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.

31DIC2021

Parlamento: pubblicata la legge di conversione del decreto per l’attuazione del PNRR

È stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n. n. 309 del 30 dicembre 2021, la Legge 29 dicembre 2021, n. 233, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose.

31DIC2021

Governo: le linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, il Decreto Legislativo 21 dicembre 2021, n. 230, riguarndante l’istituzione dell’assegno unico e universale per i figli a carico, in attuazione della delega conferita al Governo ai sensi della legge 1° aprile 2021, n. 46.

31DIC2021

Governo: pubblicato il decreto sull’assegno unico e universale

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, il Decreto Legislativo 21 dicembre 2021, n. 230, riguarndante l’istituzione dell’assegno unico e universale per i figli a carico, in attuazione della delega conferita al Governo ai sensi della legge 1° aprile 2021, n. 46.

31DIC2021

Governo: pubblicato decreto sul Green Pass e Quarantene

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, il decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 229, concernente misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria.

31DIC2021

Governo: pubblicato il decreto Milleproroghe

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, il decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, con disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.

31DIC2021

Min.Lavoro: Patronati – attività in materia di Reddito e di Pensione di Cittadinanza

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, il Decreto 29 settembre 2021, n. 232, con il Regolamento recante fondo per il finanziamento delle attività svolte dagli istituti di patronato e di assistenza sociale in materia di Reddito di Cittadinanza e di Pensione di Cittadinanza.

31DIC2021

Parlamento: delega al Governo in materia di disabilità

È stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, la Legge 22 dicembre 2021, n. 227, di delega al Governo in materia di disabilità.

30DIC2021

Governo: decreto sul Green Pass e le Quarantene

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 54 del 29 dicembre 2021, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria.

30DIC2021

Min.Lavoro: Terzo settore – modelli di bilancio

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la nota n. 19740 del 29 dicembre 2021, con la quale fornisce alcuni chiarimenti in merito alla modalità di redazione del bilancio di esercizio da parte degli enti del Terzo settore.

29DIC2021

Min.Lavoro: adozione del Piano nazionale nuove competenze

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 307 del 28 dicembre 2021, il Decreto 14 dicembre 2021, con l’adozione del Piano nazionale nuove competenze.

27DIC2021

Governo: stato di emergenza prorogato fino al 31 marzo 2022

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella  Gazzetta Ufficiale n. 282 del 24 dicembre 2021, il decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, con la proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19.

Dottrina Per il Lavoro

02MAR2022

Cifa Italia: Caro energia – le proposte all’esecutivo

Il presidente di CIFA Italia, Andrea Cafà, in un comunicato stampa del 2 marzo 2022, suggerisce delle proposte al governo al fine di ridurre i costi dell’energia per le imprese e le famiglie italiane.

21FEB2022

ANINSEI: Firmato il nuovo CCNL per i dipendenti delle istituzioni scolastiche non statali

È stato firmato, in data 14 febbraio 2022, il nuovo contratto nazionale di lavoro per i dipendenti delle istituzioni scolastiche non statali aderenti all’ANINSEI, per il triennio 2021-2023.

21FEB2022

Rappresentanza e rappresentatività: gli enti bilaterali entrino nel censimento delle associazioni

Lo scorso venerdì si è realizzato un evento dal titolo: “I nuovi modelli organizzativi nella transizione digitale”, al quale sono intervenuti, tra gli altri, il sottosegretario al Lavoro, Tiziana Nisini, il presidente di IGF Italia e deputato, Mattia Fantinati, il presidente della Commissione lavoro della Camera, Romina Mura ed il direttore generale di Confimi Industria, Fabio Ramaioli.

11FEB2022

Fondo mètaSalute: procedura autocertificazione nucleo familiare iscritto in forma gratuita anno 2022

Il Fondo Metasalute comunica a tutti gli iscritti che dal 7 febbraio al 14 marzo 2022 sarà attiva la procedura per l’autocertificazione del nucleo familiare iscritto in forma gratuita.

09FEB2022

CCNL: da febbraio entra a regime il Codice alfanumerico unico dei Ccnl

CIFA informa che a partire dal mese di febbraio di quest’anno entrerà a regime il Codice alfanumerico unico dei contratti collettivi nazionali di lavoro, istituito dall’articolo 16-quater del D.L. n. 76/2020 (il cosiddetto Decreto Semplificazioni), convertito in legge l’11 settembre del 2020, n. 120. Vediamo insieme di cosa si tratta.

07FEB2022

Credito Cooperativo: controlli sulla certificazione verde Covid e accesso alle filiali

In data 28 gennaio 2022 è stato sottoscritto, tra Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali, il testo dell’Accordo che integra il Protocollo di Categoria del 7 maggio 2020 in tema di misure di prevenzione, contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid-19, in un quadro di coerenza con le ultime novità normative.

13GEN2022

Lavoro domestico: obbligo di Green Pass rinforzato anche per colf, badanti e baby sitter over 50

Assindatcolf comunica che, in base a quanto previsto nel decreto legge n. 1/2022, dal 15 febbraio 2022 tutti i cittadini (italiani, comunitari residenti in Italia e stranieri) che abbiano compiuto i 50 anni di età avranno bisogno del Green Pass rinforzato (da vaccinazione o guarigione) per svolgere attività lavorativa, anche per quella domestica.

20DIC2021

CCNL: accordo settore ambiente

E’ stato sottoscritto, in data 9 dicembre 2021, da UTILITALIA, Confindustria Cisambiente, Legacoop, Confcooperative, AGCI Servizi, FISE Assoambiente e le segreterie nazionali delle organizzazioni Sindacali FIT Cisl, FP Cgil, UilTrasporti, FIADEL, l’ipotesi di accordo per il rinnovo unificato dei CCNL Utilitalia, Confisustria-Cisambiente, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, AGCI Servizi, scaduti il 30 giugno 2019.

14DIC2021

CCNL: rinnovo Ccnl Artigianato area Alimentazione e Panificazione

E’ stato sottoscritto, in data 6 dicembre 2021, da Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil, Confartigianato, CNA, Casa e Claai, l’accordo di rinnovo del Ccnl artigianato area alimentazione e panificazione 2019-2022, scaduto il 31 dicembre 2018, che interessa circa 30mila aziende e più di 100mila lavoratrici e lavoratori.

10DIC2021

CCNL FNIP-Confcommercio: rinnovo del contratto per le imprese di pulizia

In data 3 dicembre 2021 le OO.SS hanno sciolto la riserva, con esito positivo, circa l’ipotesi di Accordo per il rinnovo  del “CCNL per il personale dipendente da imprese di pulizia, di disinfestazione e di servizi integrati/multiservizi”, sottoscritto il  26 novembre 2021 da FNIP, assistita da Confcommercio, e Filcams-CGIL, Fisascat – CISL e UILtrasporti.

18NOV2021

EURES: Italy Employers’ day 2021

EURES Italia organizza il tradizionale evento di reclutamento della rete EURES Italia dedicato alle aziende.

17NOV2021

Fonarcom-InContra: prima Assemblea Nazionale di Repubblica Digitale

Fonarcom, il secondo fondo interprofessionale italiano, ha partecipato alla prima edizione dell’Assemblea Nazionale di Repubblica Digitale, i cui lavori si sono chiusi il 16 novembre 2021.

17NOV2021

Fondo Foncer: versamento quota di contribuzione a carico azienda

Il Fondo Foncer, con la circolare n. 1 del 15 novembre 2021, comunica che a decorrere dal 1° gennaio 2022 l’aliquota di contribuzione, destinata al fondo di previdenza complementare a carico del datore di lavoro per i lavoratori iscritti, incrementerà di una quota pari allo 0,20% da calcolarsi sulla retribuzione utile al calcolo del TFR.

08NOV2021

FONDO EST: COVID-19 – agevolazioni per i lavoratori

Il Fondo EST (Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dei settori terziario, turismo servizi e settori affini) ha pubblicato la circolare n. 3 del 4 novembre 2021, con la quale rinnova e amplia, per il 2021, le misure straordinarie adottate per le persone colpite dall’emergenza Covid-19, tra cui:…

11OTT2021

Ebipro: Studi professionali – rimborso dell’80% della spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo scolastici

Ebipro informa che anche per 2021 è previsto un contributo significativo per sostenere il diritto allo studio.

14SET2021

CiForma: anche le Regioni spingano verso il sistema di accreditamento delle piattaforme FAD

CiForma, in un comunicato stampa del 14 settembre 2021, evidenzia la necessità di superare la frammentazione normativa a favore di un sistema unico di accreditamento delle piattaforme per la formazione in ambito sicurezza.

13SET2021

ANCE: Edilizia – FAQ sulla verifica della congruità dell’incidenza della manodopera negli appalti

L’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) ha predisposto una guida contenete le FAQ sulla verifica della congruità dell’incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione dei lavori edili.

07SET2021

Sicurezza sul lavoro e FAD: proposti da CIFA un sistema di accreditamento delle piattaforme formative e una Banca Dati

Cifa, in un comunicato stampa del 7 settembre 2021, evidenzia la necessità, per migliorare la sicurezza sui posti di lavoro e la Formazione a distanza (Fad), di un sistema di accreditamento delle piattaforme formative e di una Banca dati.

30AGO2021

Cifa-Confsal: Orlando coinvolga i fondi interprofessionali sul programma GOL

Cifa e Confsal, in un comunicato stampa del 30 agosto 2021, chiedono al Ministro del Lavoro (Andrea Orlando) il coinvolgimento dei fondi interprofessionali sul programma GOL e la fine del prelievo forzoso dello 0,30% destinato alla formazione continua dei lavoratori.

30AGO2021

ANCE: Contratto di appalto e revisione del corrispettivo

L’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) pubblica una guida riguardante la determinazione del corrispettivo nei contratti di appalto per l’esecuzione di lavori edili in ambito privato.

23LUG2021

CIFA: nasce il primo Ccnl per l’ICT

E’ stato sottoscritto da Cifa e Confsal il primo contratto collettivo nazionale di settore dell’ICT, valido per il triennio 2021-2024.

13LUG2021

Unionmeccanica-Confapi: 35 euro di contribuzione sindacale straordinaria

Unionmeccanica ha pubblicato la circolare del 1° luglio 2021 con la quale informa che, a seguito dell’Accordo di rinnovo del Ccnl per gli addetti alla piccola e media industria metalmeccanica, orafa ed alla installazione di impianti, sottoscritto lo scorso 26 maggio 2021, sono stati stabiliti i termini e condizioni per la raccolta del contributo di 35,00 euro che i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil richiedono ai lavoratori…

30GIU2021

FASCHIM: COVID-19 – proroga pacchetto di prestazioni straordinarie

Nella seduta del 22 giugno 2021, il Consiglio di Amministrazione del Fondo di Assistenza Sanitaria FASCHIM, stante permanere della situazione di emergenza sanitaria, ha deliberato il rinnovo del pacchetto di prestazioni straordinarie Covid fino al 31 dicembre 2021.

28GIU2021

ENPACL: rata di giugno non in riscossione

L’ENPACL (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro) informa che, in considerazione del protrarsi dell’emergenza epidemiologica e della conseguente crisi economica, il Consiglio di Amministrazione ha stabilito che anche la rata di giugno della contribuzione obbligatoria 2021 non viene posta in riscossione.

28GIU2021

CGIA di Mestre: CCNL – 4 su 10 firmati da sindacati “fantasma”

L’Ufficio studi della CGIA di Mestre, in una ricerca effettuata al CNEL ha evidenziato che su 935 Contratti collettivi nazionali di lavoro (Ccnl) vigenti e depositati al 31 dicembre scorso, 351 sono stati firmati da associazioni datoriali e organizzazioni sindacali non riconosciute dallo stesso Consiglio Nazionale.

22GIU2021

CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione: confermato l’accordo per il rinnovo del CCNL

CONFIMI IMPRESA MECCANICA ha sottoscritto con FIM-CISL e UILM-UIL l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Confimi Impresa Meccanica applicabile alla piccola e media industria metalmeccanica, orafa e dell’installazione di impianti, scaduto il 31 maggio 2019.

17GIU2021

Confimi Impresa Meccanica: ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL

CONFIMI IMPRESA MECCANICA ha sottoscritto con FIM-CISL e UILM-UIL l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Confimi Impresa Meccanica applicabile alla piccola e media industria metalmeccanica, orafa e dell’installazione di impianti, scaduto il 31 maggio 2019.

06GIU2021

Banche di Credito Cooperativo: accordi contrattuali

Pubblichiamo due verbali di Accordo, sottoscritti lo scorso 13 maggio 2021, da Federcasse e Segreterie Nazionali del Credito Cooperativo in tema di assetti contrattuali del Credito Cooperativo e agibilità sindacali nella Categoria.

01GIU2021

CCNL metalmeccanico cooperativo: rinnovato il contratto

È stato sottoscritto, in data 31 maggio 2021, il rinnovo del CCNL per oltre 14mila lavoratori metalmeccanici delle Cooperative.

27MAG2021

CCNL Metalmeccanica PMI: firmata l’ipotesi di accordo

È stato sottoscritto, in data 26 maggio 2021, l’ipotesi di accordo del rinnovo del CCNL per i lavoratori addetti alla piccola e media industria metalmeccanica privata.

Malattia, maternità/paternità: salari medi e convenzionali per il 2022

Malattia, maternità/paternità: salari medi e convenzionali per il 2022

La circolare INPS 4 marzo 2022, n. 35 indica, per il 2022, la misura del limite minimo di retribuzione giornaliera e degli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute per i lavoratori dipendenti.

Vengono quindi precisate le retribuzioni di riferimento nel 2022, ai fini dell’erogazione delle prestazioni economiche di malattia, di maternità/paternità e di tubercolosi, relativamente alle seguenti categorie di lavoratori:

  • lavoratori soci di società e di enti cooperativi, anche di fatto
  • lavoratori agricoli a tempo determinato
  • compartecipanti familiari e piccoli coloni
  • lavoratori italiani operanti all’estero in paesi extracomunitari
  • lavoratori italiani e stranieri addetti ai servizi domestici e familiari
  • lavoratori autonomi: artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni, mezzadri, imprenditori agricoli professionali, pescatori autonomi della piccola pesca marittima e delle acque interne

Sono indicati, inoltre, gli importi da prendere a riferimento, sempre nel 2022, anche per altre prestazioni: congedo parentaleassegni per il nucleo familiaremalattia e degenza ospedalieraassegno di maternità dei Comuniassegno di maternità dello Stato, indennità economica e accredito figurativo per i periodi di congedo riconosciuti in favore dei familiari di disabili in situazione di gravità.

Incentivi auto elettriche e ibride nel decreto bollette, 7 miliardi di stanziamenti fino al 2030

Incentivi auto elettriche e ibride nel decreto bollette, 7 miliardi di stanziamenti fino al 2030

Incentivi auto elettriche e ibride nel decreto bollette, il Governo ha stanziato diversi miliardi per rilanciare l’industria automobilistica.

Incentivi auto elettriche e ibride nel decreto bollette, il Governo ha stanziato 7 miliardi di euro fino al 2030 per rilanciare il settore dell’automotive dopo un periodo molto negativo, legato alla pandemia e alle restrizioni che ne sono conseguite, le quali da un lato hanno limitato l’uso dei mezzi di trasporto; e dall’altro ne hanno fortemente frenato gli acquisti. Questo è un altro degli obiettivi del Governo Draghi, che ha previsto questa misura nel decreto bollette, approvato il 18 febbraio, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il primo marzo 2022.

E come indicato nei giorni scorsi dal Premier – nel corso di una conferenza stampa – l’approvazione del provvedimento in questione non  ha condotto a nuovi scostamenti di bilancio. La prospettiva è quella della lotta all’aumento del costo dell’energia e della spinta all’economia green; ma appunto si intende anche intervenire con specifiche misure di sostegno a favore dell’automotive, duramente colpito dal crollo del volume di affari negli ultimi due anni.

Decreto bollette: gli ingenti fondi per il settore dell’auto

Non possiamo non ricordare che da alcune settimane – a causa dell’aumento eccezionale dei costi dell’energia – l’Esecutivo ha predisposto misure ad hoc. Ciò al fine di potenziare i bonus bollette. Ciò allo scopo di sostenere le famiglie in maggiore difficoltà in questo delicato periodo. Il decreto bollette (D.L. n. 17 del 2022) in vigore dal primo marzo, ha immesso gli attesi aiuti a imprese e famiglie per limitare gli effetti del caro energia nel primo trimestre dell’anno, sui servizi di fornitura di gas (+41,8%) ed energia elettrica (+55%). Ma come appena accennato, non vi è soltanto questo.

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Tra le misure introdotte nel decreto per combattere il caro energia, appena pubblicato in GU, vi è anche il pacchetto per l’automotive:

  • un fondo di 700 milioni di euro per il 2022;
  • un fondo di un miliardo l’anno dal 2023 al 2030.

Il fondo da un miliardo l’anno a sostegno dell’industria dell’automobile e della sua filiera è stato istituito in quanto questi ultimi sono al centro della transizione energetica in corso e che sarà sicuramente un tema dominante nei prossimi anni.

Le finalità connesse agli stanziamenti nel decreto bollette

Quelle appena ricordate sono misure di sostegno alla transizione verde, alla ricerca e allo sviluppo del settore automotive. Ricordiamo che con quest’ultimo termine si intende fondamentalmente quell’industria che riguarda la produzione finale di autovetture, veicoli commerciali e veicoli industriali. In altri termini l’automotive è il settore commerciale che include tutti i veicoli a motore (automobili, motociclette, camion ecc.).

In sintesi, il Governo intende conseguire i seguenti obiettivi:

  • riconversione e la riqualificazione delle attività produttive in senso innovativo e sostenibile;
  • abbattimento delle emissioni nocive;
  • incentivazione del digitale.

Non sorprende allora che le risorse messe in campo potranno essere utilizzate per assegnare incentivi all’acquisto di veicoli non inquinanti – auto elettriche e ibride – e per favorire il recupero e il riciclaggio dei materiali. Ovviamente, come appena accennato, detti fondi serviranno anche alla ricerca, alla riconversione e alla riqualificazione dell’industria del settore automotive.

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Incentivi auto elettriche e ibride nel decreto bollette: a breve i decreti attuativi

Ben si comprende la linea del Governo, che implica interventi molto significativi; e che attengono ad un settore assai importante sul piano manifatturiero, sia per quanto riguarda la produzione diretta, che l’indotto.

Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello Sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze; il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e il Ministro della Transizione Ecologica, saranno definiti nel dettaglio tutti gli interventi ammissibili al finanziamento del Fondo. Così è indicato all’art. 22 del decreto n. 17 del 2022.

Non vi sono dubbi a riguardo: le novità in oggetto e che hanno a che fare con il rilancio dell’automotive e della filiera dell’auto, fanno parte degli interventi strutturali di politica industriale. Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha peraltro indicato l’importanza del contributo da parte dei privati per l’ottenimento dei risultati desiderati. Infatti, l’intervento dello Stato serve altresì a spingere i soggetti della filiera e dunque i privati imprenditori ad investire maggiormente per il rilancio del settore in oggetto.

Concludendo, saranno emanati ulteriori provvedimenti di dettaglio, in tema di incentivi per l’acquisto di autovetture ecologicamente compatibili (elettriche e ibride) e dunque in tema di criteri e modalità per la suddivisione delle risorse dei fondi. I successivi decreti sono da approvare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento sopra richiamato.

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Lavoro autonomo occasionale, nuove FAQ sul modulo comunicazione obbligatoria

Lavoro autonomo occasionale, nuove FAQ sul modulo comunicazione obbligatoria

Nuove FAQ dell’INL sulla predisposizione e l’invio del modulo di comunicazione obbligatoria per il lavoro autonomo occasionale.

Lavoro autonomo occasionale, dal 21 dicembre 2021, il committente (imprenditore) è tenuto a comunicare preventivamente l’avvio dell’attività all’ITL competente per territorio (comunicazione obbligatoria). A tal fine, il committente può utilizzare il canale SMS, posta elettronica oppure le modalità attualmente in uso per il lavoro intermittente. Per il mancato rispetto dell’obbligo scatta una sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2.500 in relazione a ciascun lavoratore autonomo occasionale per cui è stata omessa o ritardata la comunicazione.

Non si applica la procedura di diffida di cui all’art. 13 del D.Lgs. 23 aprile 2004, n. 124; pertanto, le sanzioni potranno essere più di una laddove gli obblighi comunicazionali omessi riguardino più lavoratori.

A segnalarlo è l’INL con la Nota n. 29 dell’11 gennaio 2022, fornendo i primi chiarimenti circa la novità introdotta all’art. 13 del cd. “Decreto Fisco-Lavoro 2022”.

Aggiorniamo questa guida con le FAQ dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro aggiornate al 1° marzo (allegate a fondo pagina).

Lavoro autonomo occasionale, modulo comunicazione obbligatoria

La L. n. 215/2021, di conversione del D.L. n. 146/2021, ha introdotto a far data dal 21 dicembre 2021 un nuovo obbligo di comunicazione finalizzato a “svolgere attività di monitoraggio e di contrastare forme elusive” nell’impiego di lavoratori autonomi occasionali.

In particolare, è stato previsto che l’avvio dell’attività dei suddetti lavoratori è oggetto di preventiva comunicazione all’ITL competente per territorio, da parte del committente. A tal fine è possibile utilizzare i seguenti canali: SMS o posta elettronica. Si applicano le modalità operative previste per il lavoro intermittente.

Si specifica, al riguardo, che l’obbligo riguarda i rapporti avviati dopo l’entrata in vigore della disposizione o, anche se avviati prima, ancora in corso alla data di emanazione della presente nota. Per tutti i rapporti di lavoro in essere alla data dell’11 gennaio 2022, nonché per i rapporti iniziati a decorrere dal 21 dicembre e già cessati, la comunicazione andrà effettuata entro i prossimi 7 giorni di calendario e cioè entro il 18 gennaio p.v. compreso.

Campo di applicazione

L’obbligo della comunicazione obbligatoria interessa esclusivamente i committenti che operano in qualità di imprenditori. Inoltre, la disposizione interessa i lavoratori autonomi occasionali, ossia i lavoratori inquadrabili nella definizione contenuta all’art. 2222 c.c.

Restano viceversa esclusi, oltre ai rapporti di natura subordinata:

  • le collaborazioni coordinate e continuative, ivi comprese quelle etero-organizzate di cui all’art. 2, comma 1, del D.Lgs. n. 81/2015;
  • i rapporti instaurati ai sensi e nelle forme dell’art. 54-bis del D.L. n. 50/2017 (conv. da L. n. 96/2017), rispetto ai quali già sono previsti specifici obblighi di comunicazione e gestione del rapporto;
  • le professioni intellettuali in quanto oggetto della apposita disciplina contenuta negli artt. 2229 c.c. ed in genere tutte le attività autonome esercitate in maniera abituale e assoggettate al regime IVA;
  • i rapporti di lavoro intermediati da piattaforma digitale, comprese le attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente.

Modalità di comunicazione

L’obbligo di comunicazione, da effettuarsi all’ITL competente per territorio e cioè in ragione del luogo dove si svolge la prestazione, avviene alternativamente mediante:

  • SMS;
  • posta elettronica;
  • modalità operative di cui all’art. 15 del D.Lgs. n. 81/2015 già in uso in relazione ai rapporti di lavoro intermittente.

Nel rispetto di tali modalità, pertanto, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali provvederà ad aggiornare/integrare gli applicativi in uso. Nel frattempo, la comunicazione andrà effettuata attraverso l’invio di una e-mail ad uno specifico indirizzo di posta elettronica messo a disposizione di ciascun Ispettorato territoriale.

Trattasi di un indirizzo di posta ordinaria e non certificata e pertanto il personale ispettivo potrà verificare anche presso i committenti la conservazione di una copia della comunicazione.

Contenuto della comunicazione

Quanto ai contenuti della comunicazione la stessa, che potrà essere direttamente inserita nel corpo dell’e-mail, senza alcun allegato, dovrà avere i seguenti contenuti minimi:

  • dati del committente e del prestatore;
  • luogo della prestazione;
  • sintetica descrizione dell’attività;
  • data inizio prestazione e presumibile arco temporale entro il quale potrà considerarsi compiuta l’opera o il servizio (ad es. 1 giorno, una settimana, un mese).

Nell’ipotesi in cui l’opera o il servizio non sia compiuto nell’arco temporale indicato sarà necessario effettuare una nuova comunicazione. Dato obbligatorio è altresì quello relativo all’ammontare del compenso qualora stabilito al momento dell’incarico.

Annullamento della comunicazione

Una comunicazione già trasmessa potrà essere annullata o i dati indicati potranno essere modificati in qualunque momento antecedente all’inizio dell’attività del prestatore. Eventuali errori che non compromettano la possibilità di individuare le parti del rapporto, la data di inizio della prestazione o il luogo di svolgimento non possono comunque tradursi in una omissione della comunicazione.

Sanzioni per mancato invio della comunicazione obbligatoria

In caso di violazione degli obblighi di comunicazione si applica la sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2.500 in relazione a ciascun lavoratore autonomo occasionale per cui è stata omessa o ritardata la comunicazione.

Non si applica la procedura di diffida di cui all’art. 13 del D.Lgs. 23 aprile 2004, n. 124. Le sanzioni potranno essere dunque più di una laddove gli obblighi comunicazionali omessi riguardino più lavoratori. Inoltre, potranno applicarsi anche laddove il rapporto di lavoro si protragga oltre il periodo inizialmente indicato nella comunicazione senza che si sia provveduto ad effettuarne una nuova.

Modulo comunicazione obbligatoria lavoro autonomo occasionale

Di seguito il modulo per la comunicazione obbligatoria lavoro autonomo occasionale in formato PDF e l’elenco delle caselle email valide.

INL FAQ comunicazione dei lavoratori autonomo occasionali

L’INL ha rilasciato una serie di FAQ in merito alla comunicazione obbligatoria del lavoro autonomo occasionale.

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Bonus cultura per i nati nel 2003, registrazione su 18app fino al 31 agosto 2022

Bonus cultura per i nati nel 2003, registrazione su 18app fino al 31 agosto 2022

Il bonus cultura per i nati nel 2003 è operativo: registrazione a breve e fino al 31 agosto 2022 su 18 app www.18app.italia.it

Bonus cultura per i nati nel 2003, la procedura di registrazione su 18app per i nati nel 2003 che hanno compito i 18 anni nel 2021 sta per essere attivata; ci sarà tempo fino al 31 agosto per accreditarsi tramite SPID o CIE e ottenere il bonus di 500 euro. Il bonus 18 anni per i nati nel 2003 è stato confermato e ufficializzato tramite decreto attuativo decreto del Ministero della Cultura pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 2 marzo (testo a fondo pagina). Per ottenere il contributo, occorre però rispettare alcuni step, tra cui la la registrazione sul portale 18app entro il 31 agosto 2022, anche se la procedura ancora non è presente sul sito, che sarà aggiornato entro qualche settimana.

Si tratta, in buona sostanza, di una riconferma del voucher già previsto negli scorsi anni. Infatti, per quanto riguarda il bonus cultura per i nati nel 2002, i diciottenni che ne avevano fatto richiesta entro il 31 agosto 2021 e che avevano compiuto 18 anni nel 2020, hanno avuto tempo fino al 28 febbraio 2022, per spendere il voucher. Il voucher cultura consiste in una carta acquisti pari a 500 euro da spendere in beni e servizi culturali: biglietti per il cinema, teatro, libri e non solo. Ora potranno accedere al bonus i nati nel 2003, ossia coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2021.

Vediamo più nel dettaglio come funziona il contributo, quali sono i requisiti per averne diritto e le tempistiche da tener presente.

Bonus cultura per i nati nel 2003: a chi spetta e a cosa serve

Il 2021 è stato anche un periodo assai complicato per spendere i 500 euro del bonus cultura, se teniamo conto che la maggior parte delle attività culturali per le quali far valere il voucher – ad es. biglietti per cinema e teatri –  sono state rese inaccessibili per molto tempo, in ragione della pandemia e delle restrizioni che ne sono conseguite.

A causa della crisi, delle chiusure tuttora applicate e delle misure anti-Covid ancora valevoli, i giovani potranno spendere il denaro del bonus in libri e corsi online, ma anche in audiolibri e dischi musicali. Ciò in attesa che la situazione ritorni gradualmente alla normalità, grazie ai vaccini.

L’accesso al bonus cultura, anche noto come 18app, era stato disciplinato da un decreto ad hoc del Ministero dei Beni Culturali che predisponeva i criteri per l’attribuzione del contributo, in base a quanto previsto alla legge di Bilancio 2020. Ma, in verità, la sua origine è da rintracciarsi nella legge di stabilità 2016, all’epoca del Governo Renzi.

Quali acquisti si possono fare con il bonus cultura

Finalità essenziale della misura di sostegno è incentivare e promuovere lo sviluppo della cultura e la conoscenza del patrimonio culturale, tramite l’assegnazione di una carta elettronica, ossia una sorta di voucher, per l’acquisto di:

  • libri;
  • biglietti per spettacoli teatrali e cinematografici e spettacoli dal vivo;
  • biglietti di ingresso in musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
  • musica registrata;
  • prodotti dell’editoria audiovisiva;
  • corsi di teatro, musica e lingua straniera.

Inoltre, a partire dall’anno scorso con il bonus 18 anni sarà possibile acquistare anche abbonamenti a giornali periodici, sia in formato digitale che cartaceo.

Bonus 18 anni per i nati nel 2003: quando scade

Il bonus cultura sarà attribuito ai destinatari secondo ben precise condizioni. Infatti, il contributo si rivolge – come detto – esclusivamente a coloro che sono nati nel 2003, ossia i giovani che hanno compiuto 18 anni nel 2021. E come lo scorso anno, anche in questo è necessario effettuare la previa registrazione nel portale 18app, entro il 31 agosto 2022.

I tempi sono quelli fissati dal Decreto – come accennato all’inizio – in Gazzetta Ufficiale del 2 marzo 2022. Finalmente, dunque, dopo i consistenti ritardi, dovuti anche alla crisi di Governo che ha portato alla caduta del Conte bis, abbiamo un decreto attuativo che può dispiegare i suoi effetti. Anzi, ora non vi sono più dubbi circa le tempistiche da rispettare per poter sfruttare il bonus spese culturali.

Tuttavia, restiamo in attesa dell’aggiornamento del portale 18app per poter fare domanda. Ad oggi, infatti il messaggio riportato nell’home page informa tutti i visitatori che la procedura per dettagliare il bonus cultura 2021 è in corso di definizione. Ciò che balza all’occhio è che per quest’anno, in molti si troveranno a poter spendere il bonus in oggetto ben oltre la data di compimento dei 18 anni.

Come si accede a 18 app

A questo punto, appare opportuno richiamare – in rapida sintesi – quelli che sono i requisiti per avere il bonus e poter accedere a 18app per ottenere il bonus cultura per i nati nel 2003.

Essi sono praticamente gli stessi dell’anno scorso, ossia:

  • residenza nel territorio nazionale;
  • possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità;
  • compimento della maggiore età nel 2021;
  • possesso dell’identità digitale SPID, ossia le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale;
  • accesso al portale web www.18app.italia.it tramite SPID o CIE (carta d’identità elettronica)

Al momento, la scadenza per potersi avvalere del bonus cultura è fissata nel giorno 28 febbraio 2023; così come il 28 febbraio 2022 è stato l’ultimo giorno utile per il bonus cultura dello scorso anno. Concludendo la registrazione al portale 18app sarà possibile fino al 31 agosto 2022.

Nonostante nei mesi scorsi sia stata ipotizzata una diminuzione del valore del buono, pare che anche quest’anno l’importo totale sia pari a 500 euro per beneficiario.

Bonus cultura diciottenni nati nel 2003: decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale

Di seguito alleghiamo il testo completo del DECRETO pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 2 marzo 2022.

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