Archivi giornalieri: 4 giugno 2021

San Francesco Caracciolo

San Francesco Caracciolo


Nome: San Francesco Caracciolo
Titolo: Sacerdote
Nascita: 13 ottobre 1563, Santa Maria di Villa, Chieti
Morte: 4 giugno 1608, Agnone, Isernia
Ricorrenza: 4 giugno
Tipologia: Commemorazione

Come già nell’Antico Testamento, cosi nel Nuovo, Dio non tralascia mai di suscitare, secondo le necessità della Chiesa, uomini eminenti per santità, zelo e dottrina.

Uno di questi fu S. Francesco Caracciolo, fondatore dei Chierici Regolari Minori.

Nacque il 13 ottobre 1563 a Santa Maria di Villa negli Abruzzi. Il suo nome di battesimo fu Ascanio. I suoi genitori Ferdinando Caracciolo e Isabella Barattucci, che alla nobiltà univano una pari bontà, furono premurosi di inspirare fin dalla culla al piccolo Francesco i sentimenti della religione e procurargli in seguito un’ottima educazione.

E Francesco, da parte sua, trafficò bene i talenti concessigli da Dio. Rinnegando costantemente se stesso, aiutato dalla grazia di Dio, seppe vincere i suoi difetti e combattere le sue passioni.

Ancor piccolino ebbe sommamente a cuore due cose: l’amore a Gesù. Eucaristico ed a Maria SS.

Una grave malattia che lo travagliò lungamente gli fece conoscere quanto Dio voleva da lui: doveva diventare religioso, e padre di religiosi. Decise allora il definitivo abbandono del mondo per consacrarsi totalmente a Dio. Appena guarito si portò a Napoli a compiervi gli studi di teologia e in breve divenne sacerdote. Il primo apostolato lo esercitò nelfa città stessa, disponendo i carcerati condannati a morte a riconciliarsi con Dio.

Ma il campo di bene era troppo piccolo per lui. Dio lo chiamava più in alto. Agostino Adorno fattosi sacerdote aveva deciso la fondazione di un nuovo istituto; e per meglio riuscire s’era associato un compagno, e ne invitava per lettera un terzo. Per uno sbaglio la lettera d’invito anzichè al vero destinatario che si chiamava pure Caracciolo, andò a finire al nostro Santo. Questi ricevendola come la voce stessa di Dio, accettò e con tutto l’ardore del suo cuore si diede alla santa impresa.

Ritiratisi tutti e tre nel convento dei Camaldolesi in Napoli fecero 40 giorni di ritiro. Scrissero quindi la regola e si portarono a Roma per l’approvazione.

Sisto V incoraggiò l’opera ed essi ritiratisi di nuovo a Napoli il 9 aprile 1589, fecero la solenne professione nella quale Ascanio prese il nome di Francesco.

La congregazione si estese rapidamente nel Regno di Napoli e nella Spagna sebbene tra mille difficoltà. Intanto mori il P. Adorno e Francesco divenne generale dell’ordine.

Molte furono le calunnie dirette contro di lui da parte di gente invidiosa dell’alta sua carica, ma anche queste egli sopportò umilmente per amore di Dio. Sebbene superiore generale, continuava a compiere tutte quelle azioni che compie l’ultimo religioso e ordinariamente la sua conversazione era virtù. Ancor vivo operò molti miracoli.

Morì ad Agnone l’anno 1608 alla carica di superiore generale. il 24 marzo 1802.

PRATICA. Tutti gli istituti religiosi sono come il mare che riceve acque da tutte le parti e le torna a distribuire a tutti i fiumi. Facciamo qualche offerta a beneficio degli istituti religiosi.

PREGHIERA. O Signore, che hai decorato il beato Francesco con lo zelo nella preghiera e coll’amore alla penitenza, dà ai tuoi servi di profittare così della sua imitazione che, pregando e riducendo il corpo in soggezione, meritiamo di giungere alla gloria celeste.

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Agnone in Molise, san Francesco Caracciolo, sacerdote, che, mosso da mirabile carità verso Dio e il prossimo, fondò la Congregazione dei Chierici regolari Minori.

Part-time verticale o ciclico: chiarimenti compilazione UNIEMENS

Part-time verticale o ciclico: chiarimenti compilazione UNIEMENS

Con la circolare INPS 4 maggio 2021, n. 74 l’Istituto ha dettato, ai datori di lavoro, le istruzioni per la compilazione dei flussi UNIEMENS finalizzate a includere nella denuncia mensile anche i periodi di part-time verticale o ciclico, utili ai fini della maturazione del diritto alle prestazioni pensionistiche.

Con il messaggio 3 giugno 2021, n. 2162 l’INPS fornisce i chiarimenti di carattere tecnico-operativo per la corretta compilazione del flusso di denuncia, in risposta ad alcuni quesiti pervenuti all’Istituto.

Long Term Care e Home Care Premium: le graduatorie al 3 giugno 2021

Long Term Care e Home Care Premium: le graduatorie al 3 giugno 2021

Sono state pubblicate le graduatorie al 3 giugno 2021 dei vincitori e degli idonei dei bandi di concorso Long Term Care – LTC 2019 , finalizzato al riconoscimento di contributi per ricoveri presso residenze sanitarie assistenziali, e Home Care Premium – HCP 2019, per l’assistenza domiciliare dei dipendenti e pensionati pubblici, dei loro coniugi, parenti e affini non autosufficienti.

Per rispettare la normativa sulla privacy, la graduatoria indica esclusivamente il numero di protocollo INPS, reperibile accedendo al servizio online dedicato. Il numero di protocollo è riportato anche nella ricevuta che è stata inviata all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda.

Emersione del lavoro irregolare: indicazioni sul contributo forfettario

Emersione del lavoro irregolare: indicazioni sul contributo forfettario

Il decreto 7 luglio 2020 del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, disciplina il contributo forfettario di cui all’articolo 103, comma 7, ultimo periodo, del D.L. n. 34/2020, per le somme dovute dal datore di lavoro a titolo retributivo, contributivo e fiscale relativamente ai rapporti di lavoro irregolare oggetto dell’istanza di emersione.

Con la circolare INPS 28 maggio 2021, n. 79, si forniscono indicazioni relative a tale contributo forfettario, nonché relativamente agli adempimenti informativi e contributivi per i periodi per i quali non è dovuto il contributo forfettario e alla contribuzione dovuta nel caso di inammissibilità della domanda o di rigetto dell’istanza.

La circolare fornisce, infine, le istruzioni contabili relativi alle somme dovute all’Istituto a titolo di contributo forfettario.

PUBBLICATO IL BANDO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2021/2022

 

PUBBLICATO IL BANDO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2021/2022

Borse di studio, posti alloggio, servizio mensa, contributi per la mobilità internazionale e premi di laurea per l’anno accademico 2021-2022, questi i contenuti del bando. Presentazione delle domande a partire dal 7 giugno 2021 sul sito di DiSCo

01/06/2021 – 

È stato pubblicato sul sito dell’Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza – DiSCo l’importante Bando per il Diritto allo Studio 2021-2022, che prevede l’assegnazione di borse di studioposti alloggioservizio mensacontributi per la mobilità internazionale e premi di laurea per l’anno accademico 2021-2022. I contributi e i servizi sono messi a bando per permettere a studenti universitari capaci e meritevoli ma privi di mezzi di frequentare i corsi di laurea negli atenei del Lazio, in funzione di precisi requisiti di merito e di reddito.

Ci sono quest’anno alcune importanti novità per quanto riguarda modalità e procedure: ad esempio sono stati apportati dei miglioramenti alla possibilità di fare la domanda utilizzando le identità SPID e CIE; gli studenti internazionali si avvarranno di un servizio specialistico di assistenza fiscale con i CAF per la sottoscrizione dell’ISEE parificato; i tempi di verifica della documentazione sono stati ridotti; potrà essere utilizzato il sistema Pago PA e, anche quest’anno, la pubblicazione del bando è anticipata rispetto alle analoghe iniziative diffuse nel territorio nazionale per permettere agli studenti del Lazio di programmare più agevolmente il loro percorso universitario.

Questi i principali contenuti dell’avviso:

·        Borse di studio

Gli importi massimi delle borse saranno di: 1.981,75 euro per gli studenti in sede; 2.898,51 euro per gli studenti pendolari e 5.257,74 euro per gli studenti fuori sede.

Nell’ultima edizione del bando, relativo all’anno accademico 2020-2021, oltre 26.000 studenti, 2.000 in più dell’anno ancora precedente, sono stati dichiarati vincitori e hanno avuto quindi diritto al contributo, numero di vincitori che rappresenta il record assoluto nella nostra Regione. L’impegno finanziario complessivo è stato di circa 94 milioni di euro (tra fondi del Ministero dell’Università, della Regione Lazio e FSE).

Un impegno, questo, della Regione a favore del Diritto allo Studio che non ha smesso di aumentare negli ultimi anni, basti pensare che nell’anno accademico 2013-2014 i vincitori erano stati 16.660 con un impegno finanziario di 55 milioni di euro.

·        Posti alloggio

Sono in tutto 2.500, di cui 165 riservati a studenti diversamente abili, i posti messi a bando quest’anno, tra cui i 200 (che diventeranno 346 dopo inaugurazione nuova ala) della nuova residenza di Folcara a Cassino. Gli alloggi saranno disponibili per un periodo di dieci mesi, dall’ottobre 2021 al 31 luglio 2022.

Per quanto riguarda le residenze, merita ricordare peraltro come stiano andando avanti i lavori per il miglioramento di quelle esistenti con, ad esempio, il Wi-Fi superveloce già attivato in alcune residenze ed in corso di predisposizione nelle altre, e gli altri interventi in corso di realizzazione che garantiranno, con l’inverno, fino a 300 posti complessivi aggiuntivi.

·        Servizio mensa

A seconda dei casi gli studenti idonei potranno fruire di uno o due pasti gratuiti o a prezzo ridotto presso le mense DiSCo le quali, a titolo di esempio, nel 2020 hanno erogato complessivamente 244.519 pasti.

·        Contributi per la mobilità internazionale

DiSCo mette a concorso contributi integrativi per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale promossi dall’Unione Europea o non comunitari. Possono presentare domanda gli studenti vincitori o idonei di borsa di studio per l’anno accademico 2021/22, selezionati dalla propria università per i programmi di mobilità internazionale per lo stesso anno accademico.

Il contributo può arrivare a un massimo di 510 euro mensili più un rimborso di spese di viaggio fino a 150 euro.

·        Premi di laurea

Gli studenti vincitori di borsa di studio nell’anno accademico 2020/21, iscritti ai corsi di laurea del nuovo e nuovissimo ordinamento, che conseguano il titolo entro la durata legale del loro corso di studi, possono beneficiare di un importo integrativo pari al 50% della borsa di studio ottenuta nell’anno accademico di riferimento della laurea (gli studenti disabili possono beneficiare del premio di laurea anche se conseguono il titolo entro il 1° anno fuori corso).

Continua l’impegno della Regione a favore del diritto allo studio – hanno dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli e il presidente del Cda di DiSCoAlessio Pontillo – nonostante le difficoltà provocate dalla pandemia di Covid-19 l’attività in questi ultimi mesi è andata avanti senza sosta per riuscire a offrire servizi sempre migliori agli studenti. Studenti che, merita sottolinearlo, abbiamo voluto coinvolgere anche nelle decisioni e nelle scelte relative a questo nuovo bando, che ha ricevuto parere favorevole da parte della Consulta degli studenti di DiSCo e che grazie proprio ai loro suggerimenti è stato migliorato.”

Le domande dovranno essere presentate a partire dal 7 giugno 2021 fino alle 12:00 del 28 luglio 2021 in modalità digitale; tutte le informazioni su http://www.laziodisco.it/bando2021-2022/