Crimea

 

Crimea, defezioni tra i militari
Obama: «Nuove sanzioni alla Russia»

Putin: «Gli ucraini “disertori” manterranno il grado». La cancelliera tedesca: «Il G8 resta sospeso». Ban Ki-Moon vuole inviare osservatori dell’Onu in Ucraina

di Redazione Online

Soldato filo-russo fa il segno di vittoria vicino alla base di Perevalne, in Crimea (Ap)Soldato filo-russo fa il segno di vittoria vicino alla base di Perevalne, in Crimea (Ap)
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Continua il braccio di ferro tra Russia e Ucraina. Il Parlamento di Kiev ha approvato giovedì una risoluzione con cui annuncia che «non cesserà la lotta per la liberazione della Crimea dagli occupanti, per quanto lunga e dolorosa possa essere». Nel documento si chiede inoltre alla comunità internazionale di non riconoscere né la «cosiddetta repubblica di Crimea» né l’annessione alla Russia. Le forze armate ucraine hanno elevato lo stato di allerta e «sono pronte a combattere». Dall’altra parte il capo della missione dell’Ucraina presso le Nazioni Unite a Ginevra Yuri Klymenko ha detto alla stampa di avere «indicazioni» che la Russia sia pronta a lanciare «un intervento su larga scala a est e sud dell’Ucraina». Un annuncio a cui il premier Arseniy Yatseniyuk ha immediatamente replicato: «Voglio avvertire ufficialmente la Russia: risponderemo con fermezza, ricorrendo anche ai militari, contro ogni tentativo di conquistare territorio ucraino, a cavallo del confine, o di annessione delle regioni orientali ed altre da parte delle truppe russe».

Controllo delle navi da guerra

Intanto avanza la conquista sul terreno delle forze russe in Crimea. Dopo diverse basi nella penisola le truppe di Mosca hanno assunto il controllo di diverse navi da guerra della marina di Kiev a Sebastopoli, dove uomini armati sono saliti a bordo con la forza ma senza sparare un colpo. Il tricolore russo e la bandiera della marina russa sventolano su un molo del porto, dove sono ancorate due corvette della Marina ucraina.

 «Diserzioni di massa tra i militari ucraini»

Secondo quanto dichiarato dal premier della crimea Serghiei Aksionov i soldati ucraini «stanno defezionando in massa» passando all’Armata rossa. Intanto il presidente russo Vladimir Putin, come riferisce Interfax, ha firmato intanto un decreto che garantisce il mantenimento del grado per i militari ucraini che vogliono prestare servizio con l’esercito russo.

Merkel: «Il G8 resta sospeso fino a cambio situazione»

«Fin quando non ci saranno le condizioni politiche per un format così importante come quello del G8, non ci saranno più G8», ha spiegato la cancelliera tedesca Angela Merkel. Il governo tedesco deciderà ora «se e conseguentemente in quale forma» si terranno le consultazioni russo-tedesche previste per fine aprile. La cancelliera ha annunciato anche un «allungamento» della lista delle persone colpite dalle sanzioni dell’Unione europea.

 Obama: «Possibili nuove sanzioni alla Russia»

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha firmato un ordine esecutivo che autorizzerebbe Washington a imporre sanzioni su settori chiave dell’economia della Russia, in relazione alla crisi in Ucraina. Al termine di una conferenza stampa alla Casa Bianca, Obama ha inoltre annunciato l’imposizione di nuove sanzioni alla Russia, che coinvolgeranno altri funzionari del governo russo e una banca che «sostiene queste personalità». Si tratta del secondo round di sanzioni economiche a Mosca approvate questa settimana dagli Stati Uniti. Il primo round era stato annunciato lunedì, senza particolari conseguenze, tanto che il giorno dopo Mosca aveva firmato il trattato per l’annessione della Crimea.

 L’Onu: «Profonda preoccupazione, inviare osservatori in loco»

E, giovedì, al Cremlino si sono incontrati il segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon e il presidente russo Vladimir Putin. Durante il colloquio a Mosca , Ban Ki-Moon si è detto preoccupato: «Come segretario generale dell’Onu – ha detto il segretario generale – non posso non provare una profonda preoccupazione per la situazione in Ucraina e in Russia». Ban Ki-Moon ha proposto, inoltre, il dispiegamento di osservatori dell’Onu in Ucraina. «È importante che sia garantita la difesa dei diritti di tutti i cittadini dell’Ucraina, soprattutto delle minoranze – ha aggiunto il segretario generale dell’Onu – Il miglior modo di eliminare l’inquietudine per i diritti umani sarebbe che tutte le parti accettassero il dispiegamento di gruppi di osservatori Onu che in loco potrebbero valutare la situazione e comunicarci quello che succede».

 20 marzo 2014 | 11:30

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Crimeaultima modifica: 2014-03-20T21:19:45+01:00da vitegabry
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