Archivi giornalieri: 4 marzo 2014

Una partita ancora aperta

Una partita ancora aperta

· In Sud America segnali positivi nella lotta alla povertà anche se restano situazioni critiche ·

04 marzo 2014

  

Progressi nella lotta alla povertà in Sud America. Anche se le disuguaglianze restano enormi e la miseria dilaga in molte regioni, colpendo soprattutto le comunità indigene, qualcosa sta cambiando.

Secondo l’ultimo rapporto della Banca mondiale, Bolivia, Ecuador, Colombia e Perú sono i Paesi dell’area che hanno ridotto di più l’indice di povertà fra il 2007 e il 2012, con un tasso in media del 22 per cento. Un buon risultato, se si pensa che in altri Paesi, come il Brasile, il Cile, il Paraguay e l’Uruguay, il tasso di povertà si aggira intorno al 37 per cento.

Secondo il rapporto della Banca mondiale, la riduzione della povertà sarebbe dovuta per il 68 per cento alla crescita economica e per il restante 32 per cento al ridimensionamento delle ineguaglianze.

Effetto Bergoglio sui seminaristi del maggiore

 

· Venerdì sera il vescovo di Roma in visita per la festa della Madonna della Fiducia ·

 

Dieci formatori e 85 alunni, dei quali 40 sono romani e 45 provenienti da altre diocesi. Tra questi ultimi, undici provengono da diversi Paesi del mondo. È la comunità del Pontificio Seminario Romano Maggiore che in occasione della festa patronale della Madonna della Fiducia, nel tardo pomeriggio di venerdì 28 febbraio, accoglie Papa Francesco in visita. Alla vigilia, il rettore don Concetto Occhipinti ha rilasciato un’intervista al nostro giornale.

Sin dall’inizio del pontificato il Santo Padre ha voluto sottolineare che egli è innanzitutto vescovo di Roma. Cos’ha significato questo per il vostro seminario?

Oltre a essere motivo di gioia, ci ha rafforzati nella speranza che la relazione con il nostro vescovo può assumere una concretezza esperienziale e di incontro personale.

C’è stato un “effetto Bergoglio” sulle vocazioni a Roma?

Il cardinale vicario Vallini già da alcuni anni sta dando un forte e appassionato impulso alla pastorale vocazionale e alla cura della formazione nei nostri seminari e collegi diocesani. La testimonianza di Papa Francesco si innesta su questo percorso di animazione vocazionale che sta già portando buoni frutti.

In varie circostanze, in particolare il 6 luglio scorso durante l’incontro con i seminaristi in occasione dell’Anno della fede, il Papa ha usato parole forti e chiare contro il carrierismo nel clero e la tentazione della mondanità spirituale.

Per noi rappresentano una correzione quotidiana che, se nel primo momento può portare sofferenza, poi arreca una grande consolazione. Percepiamo che il Santo Padre, proprio perché vuole tanto bene ai sacerdoti e ai vescovi di tutto il mondo, li corregge. Nel nostro seminario già da tempo si è fatta la scelta di comporre l’equipe formativa in prevalenza con preti che abbiano un’esperienza pastorale come parroci o vicari parrocchiali. Avendo avuto per alcuni anni il contatto diretto e personale di relazione con il Popolo di Dio, ci rendiamo conto di quanto questa testimonianza personale sia efficace nella formazione dei giovani. Quando Papa Francesco tocca certe note i nostri cuori di formatori gioiscono e i cuori dei nostri seminaristi si aprono alla vera pienezza della vita sacerdotale.

Gianluca Biccini

 

Kiev chiede aiuto all’Occidente

 

· Per gli Stati Uniti, la Russia rischia l’esclusione dal G8 ·

03 marzo 2014

 
 

 

Precipita la situazione in Ucraina, dopo che stamane le guardie di frontiera di Kiev hanno segnalato un ammassarsi di veicoli corazzati sul lato russo dello stretto di Kerch, il sottile canale che divide la Crimea dalla Russia.

E soprattutto dopo che nelle scorse ore il presidente russo, Vladimir Putin, ha ottenuto il via libera del Parlamento a un possibile intervento armato.

Una nota del portavoce della guardia di frontiera ha inoltre riferito di movimenti di mezzi navali di Mosca dentro e attorno al porto di Sebastopoli, che ospita una parte della flotta russa nel Mar Nero.

Nel timore di un drastico peggioramento della crisi, l’Ucraina — con il premier, Arseny Yatseniuk, che ha senza mezzi termini parlato di «disastro imminente» — ha chiesto aiuto all’Occidente. «Quella russa non è una minaccia, è di fatto una dichiarazione di guerra al mio Paese», ha ammonito in inglese il primo ministro per rivolgersi a tutta la comunità internazionale, ma — ha avvertito — «l’Ucraina non cederà mai la Crimea». Subito dopo, tutte le forze armate sono state messe in allerta da combattimento, richiamati i riservisti, chiuso lo spazio aereo a tutti gli aerei non civili e rafforzata la sicurezza nei siti chiave, a partire dalle centrali nucleari.

Decreti di Papa Francesco

 

· Nomina del prefetto e del prelato segretario generale della segreteria per l’Economia ·

03 marzo 2014

 
 

 

Pubblichiamo il decreto con cui Papa Francesco ha nominato il cardinale George Pell prefetto della Segreteria per l’Economia, istituita il 24 febbraio scorso.

Al Nostro Venerato Fratello

George, s.r.e. Cardinale Pell

Arcivescovo di Sydney

Con la Lettera Apostolica Fidelis dispensator et prudens in forma di Motu proprio, ho costituito un nuovo Dicastero della Curia Romana, la Segreteria per l’Economia.

L’articolo 6 della Lettera Apostolica stabilisce che la Segreteria per l’Economia è presieduta da un Cardinale Prefetto.

Avendo considerato attentamente le qualità specifiche richieste per il Cardinale Prefetto che presiede questo Dicastero della Curia Romana, in particolare il fatto che egli risponde direttamente al Santo Padre, e avendo determinato che tale qualità si possano riconoscere in te, venerato fratello, con questo decreto io nomino te, George Cardinale Pell, Prefetto della Segreteria per l’Economia, ad quinquennium.

Come Prefetto della Segreteria per l’Economia hai tutti i diritti e i doveri concessi dalla Lettera Apostolica Fidelis dispensator et prudens in forma Motu proprio, e dalla Costituzione Apostolica Pastor Bonus, nonché dagli statuti approvati dei nuovo Dicastero.

Con questo decreto abrogo e rendo nulla qualsiasi altra disposizione che sia incompatibile con la tua nomina quale Cardinale Prefetto.

Impartisco a te venerato fratello la mia Apostolica Benedizione.

Dato a Roma, presso San Pietro, il 24 febbraio dell’anno 2014, primo del mio Pontificato.

 

Di seguito il testo del decreto di nomina di monsignor Alfred Xuereb a prelato segretario generale della Segreteria per l’Economia.

Al Monsignore Alfred Xuereb

Con la Lettera Apostolica Fidelis dispensator et prudens in forma di Motu proprio, ho costituito un nuovo Dicastero della Curia Romana, la Segreteria per l’Economia.

L’articolo 6 della Lettera Apostolica stabilisce che un Prelato Segretario Generale ha il compito di coadiuvare il Cardinale Prefetto.

Avendo considerato le qualità richieste per il Prelato Segretario Generale e avendo sentito il parere di persone degne di fede, e avendo determinato che tali qualità in te si possano riconoscere, con questo decreto io nomino te, Monsignor Alfred Xuereb, Prelato Segretario Generale della Segreteria per l’Economia, ad quinquennium.

Come Prelato Segretario Generale della Segreteria per l’Economia hai tutti i diritti e doveri stabiliti dagli statuti approvati del nuovo Dicastero.

Impartisco a te la mia Apostolica Benedizione.

Dato in Vaticano, il 3 marzo dell’anno 2014, primo del mio Pontificato.

 
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    Papa Francesco
 
 

ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE04/03/2014

GIURISPRUDENZA

COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE

SENTENZA

COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE AOSTA – Sentenza 24 gennaio 2014, n. 6FISCALE

Tributi – Dazi doganali – Cartella di pagamento – Commissioni tributarie – Competenza territoriale – Modalità

COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE CAMPOBASSO – Sentenza 06 febbraio 2014, n. 52FISCALE

Tributi – Immobili – Classificazione catastale – Rendita – Amministrazione – Potere – Proprietario dell’immobile – Diversa classificazione catastale – Ricorso al giudice

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE

SENTENZA

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE ROMA – Sentenza 31 gennaio 2014, n. 545FISCALE

Tributi – IRES – P.v.c. che qualifica una condotta elusiva – Avviso di ricevimento che riqualifica la violazione come evasione – Nullità dell’avviso di accertamento

CORTE DI CASSAZIONE

ORDINANZA

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 marzo 2014, n. 4892FISCALE

Tributi – Imposta di successione – Fabbricato rurale – Pertinenza – Imponibilità – Presupposti

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 marzo 2014, n. 4897FISCALE

Tributi – Imposta di registro – Ipotecaria e catastale – Rettifica biennale – Limiti

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 marzo 2014, n. 4899LAVORO

Lavoro – Verbale ispettivo dell’Inps – Dichiarazioni rese dal dipendente – Orario di lavoro diverso da quello dichiarato agli ispettori – Valenza probatoria del verbale dell’Inps

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 marzo 2014, n. 4911LAVORO

Lavoro – Istituto di credito – Contratto a termine – Emolumenti per gratifica speciale – Premio di produttività – Condizioni – Continuità di impegno

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 marzo 2014, n. 4916LAVORO

Dirigenti – Concorso – Due candidati a parità di titoli – Aspirante escluso – Perdita di chance – Danno non patrimoniale – Danno esistenziale

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 marzo 2014, n. 4919LAVORO

Lavoro subordinato – Dimissioni nel periodo in cui vige il divieto per maternità – Assunzione presso nuovo datore – Indennità sostitutiva del preavviso – Obbligo di riconoscimento

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 marzo 2014, n. 4928LAVORO

Professioni liberali – Dentista – Sanzioni disciplinari – Personale non abilitato ad esercitare la professione odontoiatrica – Mancata configurazione della responsabilità oggettiva – Comportamento colposo del professionista

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 gennaio 2014, n. 688LAVORO

Lavoro subordinato – Permessi giornalieri ex art. 33, comma 3, della legge n. 104 del 1992 – Retribuibilità nel settore privato e in quello pubblico – Compenso incentivante ex art. 18, legge n. 88 del 1989

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 gennaio 2014, n. 692LAVORO

Lavoro – Obbligo contrattuale di indossare la divisa aziendale – Tempo occorrente ad indossare la divisa – Attività esigibile dal datore – Diritto alla retribuzione

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 gennaio 2014, n. 843FISCALE

Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Revocazione – Errore di fatto – Art. 391 bis, co. 4 e 5, cod. proc. civ. – Norma eccezionale incidente sulla formazione del giudicato – Interpretazione – Condoni – Definizione lite fiscale pendente, ex art. 16, legge n. 289/2002 – Lite già definita dalla Corte – Ricorso per revocazione – Inammissibile – Diniego del condono per assenza di lite pendente

LEGISLAZIONE

CONSOB

DELIBERA

CONSOB – Delibera 18 febbraio 2014, n. 18802LAVORO, FISCALE

Adozione del provvedimento recante disposizioni attuative in materia di adeguata verifica della clientela da parte dei revisori legali e delle società di revisione con incarichi di revisione su enti di interesse pubblico, ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO INTERNO – Decreto ministeriale 24 febbraio 2014LAVORO, FISCALE

Applicazione della sanzione, per accertamento successivo, ad alcuni enti locali che sono risultati non rispettosi del patto di stabilità interno, relativo agli anni 2010 e 2011

LEGGE

LEGGE 14 gennaio 2013, n. 3FISCALE

Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Bureau International des Expositions sulle misure necessarie per facilitare la partecipazione all’Esposizione Universale di Milano del 2015, fatto a Roma l’11 luglio 2012

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

ORDINANZA

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Ordinanza 21 febbraio 2014, n. 151LAVORO, FISCALE

Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle province di Potenza e Matera nonché del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre 2013 nel territorio del comune di Montescaglioso, in provincia di Matera

PRASSI

CIPE/CIPI

DELIBERA

CIPE – Delibera 02 agosto 2013 , n. 56LAVORO, FISCALE

Nuovo regolamento per le agevolazioni in favore di imprese miste operanti in paesi in via di sviluppo (legge n. 49/1987, art. 7).

INPS

CIRCOLARE

INPS – Circolare 03 marzo 2014, n. 30LAVORO

Istruzioni operative in tema di approvvigionamenti, gestione dei contratti, monitoraggio e controllo della spesa. Nuovi strumenti gestionali amministrativi – contabili.

INPS – Messaggio 03 marzo 2014, n. 2999LAVORO

Indennità ai collaboratori coordinati e continuativi a progetto ex articolo 2, commi 51-56, della legge n. 92/2012. Nuovo modello on line per l’anno di riferimento 2014. Rivalutazione per l’anno 2013 del limite reddituale. Attestazione del periodo ininterrotto di disoccupazione.

MESSAGGIO

INPS – Messaggio 03 marzo 2014, n. 3003LAVORO

Indennità ai collaboratori coordinati e continuativi a progetto ex articolo 2, commi 51-56, della legge n. 92/2012. Aspetti procedurali.

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

COMUNICATO

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 03 marzo 2014LAVORO

Problematiche derivanti dall’entrata in vigore del regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico per i lavoratori poligrafici

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 03 marzo 2014LAVORO

Acquisizione dei dati necessari all’istruttoria per l’emanazione del decreto di cui all’art.1, comma 273, della Legge 23/12/05 n. 266, finalizzato alla copertura, fino a concorrenza, degli oneri derivanti dagli accordi nazionali stipulati dalle associazioni datoriali e dalle organizzazioni sindacali del settore del trasporto pubblico locale in attuazione dell’art. 1, comma 148, della L. 30.12.04 n. 311. Anno di competenza 2013.

MINISTERO FINANZE SECIT

COMUNICATO

MINISTERO FINANZE – Comunicato 31 marzo 2014LAVORO, FISCALE

Saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali.

REGIONE TOSCANA

COMUNICATO

REGIONE TOSCANA – Comunicato 03 marzo 2014LAVORO, FISCALE

Approvazione dell’ordinanza n. 6 del 3 febbraio 2014

ULTIMISSIME EDILIZIA – COOPERATIVE04/03/2014

 

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

ORDINANZA

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 marzo 2014, n. 4899COOPERATIVE, EDILIZIA

Lavoro – Verbale ispettivo dell’Inps – Dichiarazioni rese dal dipendente – Orario di lavoro diverso da quello dichiarato agli ispettori – Valenza probatoria del verbale dell’Inps

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 marzo 2014, n. 4919COOPERATIVE, EDILIZIA

Lavoro subordinato – Dimissioni nel periodo in cui vige il divieto per maternità – Assunzione presso nuovo datore – Indennità sostitutiva del preavviso – Obbligo di riconoscimento

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 gennaio 2014, n. 692COOPERATIVE, EDILIZIA

Lavoro – Obbligo contrattuale di indossare la divisa aziendale – Tempo occorrente ad indossare la divisa – Attività esigibile dal datore – Diritto alla retribuzione

PRASSI

CIPE/CIPI

DELIBERA

CIPE – Delibera 02 agosto 2013 , n. 56COOPERATIVE, EDILIZIA

Nuovo regolamento per le agevolazioni in favore di imprese miste operanti in paesi in via di sviluppo (legge n. 49/1987, art. 7).

INPS

CIRCOLARE

INPS – Messaggio 03 marzo 2014, n. 2999COOPERATIVE, EDILIZIA

Indennità ai collaboratori coordinati e continuativi a progetto ex articolo 2, commi 51-56, della legge n. 92/2012. Nuovo modello on line per l’anno di riferimento 2014. Rivalutazione per l’anno 2013 del limite reddituale. Attestazione del periodo ininterrotto di disoccupazione.

MESSAGGIO

INPS – Messaggio 03 marzo 2014, n. 3003COOPERATIVE, EDILIZIA

Indennità ai collaboratori coordinati e continuativi a progetto ex articolo 2, commi 51-56, della legge n. 92/2012. Aspetti procedurali.

Immigrati

Immigrati: Piccinini, presidente Inca Cgil, il Tar Lazio ci ha dato ragione sui tempi cittadinanza

“Il Tar del Lazio ha accolto la nostra class action in materia di concessione di cittadinanza degli immigrati, intimando al ministero dell’Interno di concludere la procedura entro i 730 giorni previsti dalla legge e non facendo aspettare, come accade adesso, anche 5-6 anni prima di dare una risposta”. Così Morena Piccinini, presidente dell’Inca Cgil, ha annunciato la vittoria del patronato, della Cgil e di Federconsumatori che insieme hanno fatto ricorso al Tar del Lazio, attraverso una ”class action pubblica”, per conto di 109 richiedenti la cittadinanza.

“Il nostro – ha spiegato Piccinini – è il secondo ricorso in assoluto attraverso class action (il primo riguardava il permesso di soggiorno dei familiari dei migranti), ma la nostra attività a favore dei migranti non si fermerà qui”.

“Premesso che per noi – ha sottolineato Piccinini – la questione del tema della cittadinanza sarà risolta definitivamente solo con il passaggio dallo ius sanguinis allo ius soli, ci attiveremo perchè questa pronuncia non rimanga limitata a queste 100 persone, ma divenga un cambiamento per tutti”.

Della sentenza del Tar ha parlato anche l’avvocato Luca Santini, del collegio che difendeva Inca, Cgil e Federconsumatori. “Ci siamo avvalsi di uno strumento normativo molto recente – ha ricordato – entrato in vigore nel 2010. E l’abbiamo dovuto studiare molto bene, contrastando anche punto per punto le eccezioni insidiose che ha presentato il ministero dell’Interno con l’evidente intento di far saltare la class action”.

“Devo dire – ha detto Santini- che la causa è stata possibile grazie alla straordinaria opera di raccolta di documentazione sui casi che hanno fatto le sedi territoriali di Inca, Cgil e Federconsumatori. E la cosa importante – ha concluso il legale – è che il Tar ci ha dato ragione riconoscendo la ”violazione generalizzata dei termini di conclusione del procedimento sul”istanza di rilascio della concessione della cittadinanza italiana”, condannando il ministero a ”porre rimedio a tale situazione mediante l’adozione degli opportuni provvedimenti entro il termine di un anno”.

E Piero soldini, responsabile immigrazione Cgil nazionale ha sottolineato che “Stando a dati riportati nel corso di un incontro al Cnel da fonti del ministero dell’Interno, in Italia si sono accumulate nel tempo almeno 300.000 domande di cittadinanza. Ma al ministero non riescono ad evaderne più di 50.000 l’anno, con la conseguenza che i tempi per dare una risposta, positiva o negativa che sia, si allungano fino anche a 1.700 giorni, anzichè stare nei 730 giorni previsti dalla legge”.

“E la situazione – ha commentato Soldini – sta peggiorando: cè un dato che emerge da un rapporto Eurostat del dicembre 2013 che pone l’Italia al 25° posto in Europa per concessione della cittadinanza, e che segnala una riduzione del 15% delle concessioni di cittadinanza. Insomma, aumentano gli immigrati e diminuiscono le cittadinanze. Questo pone un ulteriore problema, perchè della cittadinanza ai migranti si parla spesso solo in termini di ius sanguinis o ius soli, e noi della Cgil siamo per lo ius soli. Ma qui si tratta di mettere mano a una riforma globale che riguardi anche gli adulti perchè siamo ormai il Paese che continua a considerare ”immigrati e ”stranieri” quelli che stanno qui da tanti anni e che hanno lavoro, figli e nipoti”.

“La sentenza – ha commenta Francesco Avallone, della Federconsumatori- mette in evidenza l”importanza dello strumento della class action, che è strumento, se usato in maniera propria e con attenzione, che dà risultati notevoli. In questo specifico caso – ha aggiunto Avallone – abbiamo potuto ricorrere a una class action perchè la legge (dpr 362/94) stabiliva uno standard di qualità, i 730 giorni appunto come limite massimo”.

“Purtroppo, laddove questi standard non ci sono è tutto molto più difficile e per questo dobbiamo continuare la collaborazione tra sindacato, patronato e associazione dei consumatori: per poter far adottare il più possibile questi standard”.