Sul supplemento ordinario n. 73 alla Gazzetta Ufficiale n. 254 del 29 ottobre 2013 è stata pubblicata la legge 28 ottobre 2013, n. 124, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, recante “Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici”.
Sullo stesso supplemento è stato pubblicato il testo del citato decreto-legge coordinato con le modifiche apportate dalla legge di conversione. Allo scopo di facilitare la comprensione degli articoli 10, 11 e 11-bis, allego i testi con i link alle norme richiamate.
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Vi ricordo che nella proposta di legge di stabilità per l’anno 2014 è prevista una ulteriore quota di 6.000 salvaguardati (suscettibile di ulteriore incremento).
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Sulla Gazzetta Ufficiale n. 255 del 30 ottobre 2013 è stata pubblicata la legge 30 ottobre 2013, n. 125, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante “Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni”.
Sulla stessa Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il testo del citato decreto-legge coordinato con le modifiche introdotte dalla legge di conversione. Vi segnalo, in particolare, gli articoli 2 e 4-bis.
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Molti chiedono di sapere che fine hanno fatto le varie proposte di legge per modificare la riforma Fornero. Non posso trasmettere i resoconti dei lavoro parlamentari che ciascuno può seguire personalmente attraverso il sito della Camera e del Senato e, in particolare, la Commissione lavoro della Camera e la Commissione lavoro del Senato. A mo’ di esempio vi invito a esaminare il “testo unificato”, elaborato dal Comitato ristretto della Commissione lavoro della Camera, di cui all’Allegato n. 5, pagina 175, del resoconto del 23 ottobre 2013.
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L’azione dei Sindacati verso il Governo e verso il Parlamento, sia pure a fatica, produce risultati; occorre perseverare.
Leggi i motivi che hanno indotto CGIL, CISL e UIL a proclamare 4 ore di sciopero.
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Leggi le osservazioni, le critiche e le proposte del Sindacato Pensionati Italiani SPI-CGIL visitando il suo sito InterNet e il sito InterNet di Liberetà.