La Riforma delle Pensioni

Per i soggetti che accedono al pensionamento con requisiti diversi da quelli previsti per la generalità dei lavoratori, a decorrere dal 1° gennaio 2012, sarà emanato, entro il 30 giugno 2012, un regolamento da parte del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze per l’adozione di misure di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico, tenendo conto delle obiettive peculiarità ed esigenze dei settori di attività e dei rispettivi ordinamenti.

L’estensione del sistema contributivo pro rata a tutti gli iscritti alle casse pensioni gestite dall’ex Inpdap, a partire dal 1° gennaio 2012, trova applicazione anche nei confronti del personale delle Forze Armate (Esercito, Marina, Aeronautica), dell’Arma dei Carabinieri, delle forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo forestale dello Stato, Polizia penitenziaria) e militare (Guardia di finanza) e Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

La norma viene applicata anche nei confronti dei lavoratori per i quali viene meno il titolo abilitante allo svolgimento della specifica attività lavorativa per raggiungimento del limite di età quali, ad esempio, gli appartenenti ai profili professionali (controllore del traffico aereo, pilota, operatore radiomisure, esperto di assistenza al volo e meteo).

 
Nei confronti del suddetto personale, continuano pertanto a trovare applicazione sia i requisiti prescritti per il diritto a pensione sia il regime delle decorrenze vigenti al 31 dicembre 2011, in quanto tale regime è disapplicato solo per coloro i quali accedono al pensionamento secondo le nuove disposizioni di legge.

L’armonizzazione riguarda esclusivamente i requisiti minimi di accesso al pensionamento.

 

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La Riforma delle Pensioniultima modifica: 2013-10-26T13:59:00+02:00da vitegabry
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