Carceri

Carceri – Raccolta firme in 12 città per 3 leggi: diritti, tortura, droga

Parte il 9 aprile nelle piazze dei tribunali di 12 città italiane la raccolta delle firme a sostegno di tre proposte di legge d’iniziativa popolare per ”ripristinare la legalità nel nostro sistema penale e penitenziario”.

I promotori della Campagna “Tre leggi per la giustizia e i diritti: tortura, carceri, droghe” propongono un vero e proprio programma di governo. La prima legge introduce il reato di tortura nel codice penale ”per sopperire ad una lacuna normativa grave”. La seconda vuole intervenire in materia di diritti dei detenuti e di riduzione dell’affollamento penitenziario, rafforzando il concetto di misura cautelare intramuraria come extrema ratio, proponendo modifiche alla legge Cirielli sulla recidiva, imponendo l’introduzione di una sorta di “numero chiuso” sugli ingressi in carcere, affinché nessuno vi entri qualora non ci sia posto. Insieme alla richiesta di istituzione di un Garante nazionale per i diritti dei detenuti, viene anche proposta l’abrogazione del reato di clandestinità.

Infine la terza proposta prevede la depenalizzazione del consumo di droga modificando ”la legge sulle droghe che tanta carcerazione inutile produce nel nostro Paese”. ”Viene superato il paradigma punitivo della legge Fini-Giovanardi, depenalizzando i consumi, diversificando il destino dei consumatori di droghe leggere da quello di sostanze pesanti, diminuendo le pene, restituendo centralità ai servizi pubblici per le tossicodipendenze”.

Sul sito www.3leggi.it è consultabile la mappa di tutti luoghi dove sarà possibile sottoscrivere le tre proposte, che sono promosse, tra gli altri da: Antigone, Arci, Associazione Difensori d’Ufficio, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Cgil, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Gruppo Abele, Unione Camere penali italiane.

Carceriultima modifica: 2013-03-28T09:37:00+01:00da vitegabry
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