Archivi giornalieri: 3 marzo 2013

LA COSTITUZIONE

LA COSTITUZIONE

 

Parte prima

Parte seconda

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  • Piattaforma didattica
  • La Costituzione della Repubblica Italiana

       

    Principi fondamentali

    Art. 1

    L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

    La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

    Art. 2

    La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

    Art. 3

    Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

    È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

    Art. 4

    La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

    Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

    Art. 5

    La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento.

    Art. 6

    La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.

    Art.7

    Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

    I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.[1]

    Art. 8

     

    Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.

    Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano.

    I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. [2]

    Art. 9

    La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

    Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

    Art. 10

    L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.

    La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.

    Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.

    Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici. [3]

    Art. 11

    L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

    Art. 12

    La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.

Patente di guida: nuove norme dal 19 gennaio 2013

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Patente di guida: nuove norme dal 19 gennaio 2013

Presentazione

Al via dal 19 gennaio la nuova normativa sulla patente di guida. Entra in vigore, infatti, ildecreto legislativo  n.59 del 18 aprile 2011, che attua le direttive  2006/126/CE e 2009/113/CE. Il Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2012 ha approvato in via definitiva alcune integrazioni al decreto, con provvedimento in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.  Le nuove norme hanno l’obiettivo di migliorare il livello di sicurezza stradale e la formazione dei conducenti, oltre ad armonizzare e facilitare la libera circolazione di merci e persone in Europa.

Tra le novità: scompare il patentino per i motorini,  le categorie di patenti diventano 15, con l’introduzione di sottocategorie che consentiranno di guidare solo una parte dei veicoli inseriti nella categoria principale; anche ai minorenni saranno sottratti i punti dalla patente in caso di infrazioni che prevede la decurtazione.

Il Ministero dei Trasporti, con circolare del 9 gennaio 2013, ha fornito chiarimenti sulla nuova disciplina, che riguarda chi deve conseguire la patente dopo il 18 gennaio 2013. Sono salvi i diritti acquisiti dai titolari di patenti rilasciati entro questa data.

Questi alcuni punti:

  • Patente AM : viene introdotta una nuova categoria, la “AM”,  per ciclomotori a due o tre ruote e quadricicli leggeri, che sostituisce il Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (Cigc, il vecchio “patentino”). La AM si può conseguire in Italia a partire da 14 anni, ma abilita alla guida  su tutto il territorio Ue dal compimento dei 16 anni. La preparazione alla prova teorica per il conseguimento della patente AM non sarà effettuata nelle scuole, come era per i Cigc: i candidati potranno presentarsi all’esame da privatisti, o avvalersi di un’autoscuola, ma ciò non è obbligatorio. Diventano applicabili le decurtazioni di punteggio per le infrazioni che le prevedono. Resta invariata la norma che impedisce ai minorenni di portare passeggeri su moto, ciclomotori, minicar. 
  • La patente B1 consentirà la guida dei quadricicli diversi da quelli leggeri (microcar con massa superiore a 400 kg) e sarà conseguibile a 16 anni. Non abilita alla guida di alcun motociclo; assorbe la patente AM. 
     
  • Patente A:  viene innalzata a 24 anni l’età minima per il conseguimento della patente di guida della categoria A, che abilita alla guida di tutte le moto senza limitazioni; ma l’età è di 20 anni per chi ha conseguito la categoria A2 da almeno 2 anni. In ogni caso sarà necessario superare una prova pratica di guida su veicolo specifico.
  • Patente A1: si può conseguire a 16 anni, abilita a condurre scooter e moto di 125 cc fino a 11 kW/15 Cv di potenza. Invece per la nuova categoria A2 bisogna aspettare 18 anni e consente di guidare moto fino a 35 kw.
  • Le categorie C (camion) e D (autobus), vengono sostituite dalla C1 e dalla D1, conseguibili a 18 e 21 anni, mentre per avere la patente C e la patente D piena  bisognerà avere rispettivamente 21 e 24 anni. 

La disciplina in materia di gradualità ed equivalenza delle patenti di guida sarà delineato dal nuovo art. 125 del Codice della strada; ad esempio, a decorrere dal 19 gennaio 2013, le patenti di categoria C1, C, D, D1 e D potranno essere conseguite solo da chi è già in possesso di patente di categoria B. 

Fonte: decreto n.59/2011; circolare Min. Trasporti 9 gennaio 2013

Documenti

Risorse

Link sul web

Riforme Istituzionali

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Il Dipartimento per le riforme istituzionali è la struttura che assicura al Presidente del Consiglio dei Ministri il supporto alle funzioni di coordinamento, di indirizzo, di promozione di iniziative, anche normative, nonché ad ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente nell’area funzionale delle riforme istituzionali e federali.

Il Dipartimento cura le proposte ed effettua studi e ricerche in materia di riforme istituzionali ed elettorali. In particolare si occupa di riforma degli organi costituzionali e di rilevanza costituzionale, nonché di riforme in materia di rappresentanza italiana al Parlamento europeo, di ordinamento delle autonomie territoriali, di federalismo fiscale, di conferimento di funzioni amministrative a comuni, province, città metropolitane e regioni, di forme e condizioni particolari di autonomia da parte delle regioni a statuto ordinario. Cura in tali ambiti i rapporti e il confronto con le sedi istituzionali e politiche nazionali e degli enti territoriali, nonché con gli organismi europei e internazionali competenti. Cura inoltre la verifica della coerenza delle diverse iniziative normative concernenti le riforme istituzionali.

Notizie

  Archivio  

Funzione Pubblica

Circolari e Direttive

documenti 1 di 1

Circolare n°1 del 2013  – (Versione testo accessibile

Legge n. 190 del 2012 – Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione
In attesa di registrazione della Corte dei Conti

25 gennaio 2013

pagina 1 di 1

 

Sedi di coordinamento nel Continente -INCA –

MONDO 

 
 
 
 
 
Map data ©2013 Google – Termini e condizioni d’uso
 
 
 
 
 
 
 
Mappa
Satellite
Rilievo
500 mi
1000 km
 

Europa

 Sedi di coordinamento nel Continente

Sardegna1

Titolo: Fame di pietre
Autore: Serra Fiorenzo
A cura di: Trudu Antonio
Regia: Serra Fiorenzo
Musiche: Tamanini Mario
Fotografia: Di Giovanni Gastone
Voce: Roncioni Manfredo
Editore: ETFAS
Data di registrazione: 1953
Fondo: Ufficio Stampa ETFAS
Raccolta: Collezione Riforma Agraria
Curatore raccolta: ERSAT
Descrizione: Durante la riforma agraria del periodo post-bellico la Sardegna è sottoposta a una serie di cambiamenti che le faranno riguadagnare il tempo perduto, nei millenni precedenti, a causa del suo isolamento. Con l’applicazione delle soluzioni tecniche più moderne vengono stabilizzati i terreni più argillosi abolendo il problema delle distanze stradali. Il filmato riserva una particolare attenzione al funzionamento delle nuove macchine e ai materiali utilizzati.

-Sardegna –

Titolo: Agricoltura e dintorni: Nuoro
Editore: Agenzia LaoreRegione Autonoma della Sardegna
Produzione: Sardegna TV S.r.l.
Data di trasmissione: 2012
Emittente: Sardegnauno
Descrizione: La raccolta comprende otto puntate televisive della trasmissione “Agricoltura e dintorni”, andata in onda sull’emittente televisiva regionale Sardegna1. L’iniziativa rientra tra le azioni previste nel “Programma di informazione sulle produzioni di qualità”, portato avanti dall’Agenzia Laore Sardegna su delega dell’Assessorato regionale dell’agricoltura, con l’obiettivo di far conoscere al consumatore le produzioni sarde a marchio di qualità e le loro proprietà nutritive ed organolettiche.

video

 


 
Titolo: Agricoltura e dintorni: Olbia – Tempio
Editore: Agenzia LaoreRegione Autonoma della Sardegna
Produzione: Sardegna TV S.r.l.
Data di trasmissione: 2012
Emittente: Sardegnauno
Descrizione: La raccolta comprende otto puntate televisive della trasmissione “Agricoltura e dintorni”, andata in onda sull’emittente televisiva regionale Sardegna1. L’iniziativa rientra tra le azioni previste nel “Programma di informazione sulle produzioni di qualità”, portato avanti dall’Agenzia Laore Sardegna su delega dell’Assessorato regionale dell’agricoltura, con l’obiettivo di far conoscere al consumatore le produzioni sarde a marchio di qualità e le loro proprietà nutritive ed organolettiche.

Elezioni 2013

SENATO.docx     SENATO
Elettori:
42.271.967
Affluenza:
75,11 %  
Elezioni precedenti:
80,46% 
Ultimo aggiornamento:
Fonte dati: ministero dell’interno
 
60431 sezioni su 60431
Partiti Voti % Seggi Capi Coalizione Voti % Seggi
 
PARTITO DEMOCRATICO 8400255 27,43 105
PIER LUIGI BERSANI
9686683 31.6 113
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ 912374 2,97 7
CENTRO DEMOCRATICO 163427 0,53  
IL MEGAFONO – LISTA CROCETTA 138581 0,45 1
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO 57688 0,18  
MODERATI 14358 0,04  
 
IL POPOLO DELLA LIBERTA’ 6829373 22,30 98
SILVIO BERLUSCONI
9405679 30.66 116
LEGA NORD 1328555 4,33 17
FRATELLI D’ITALIA 590083 1,92  
LA DESTRA 221112 0,72  
PARTITO PENSIONATI 123458 0,40  
GRANDE SUD 122100 0,39 1
MIR – MODERATI IN RIVOLUZIONE 69649 0,22  
MPA – PARTITO DEI SICILIANI 48618 0,15  
INTESA POPOLARE 24979 0,08  
CANTIERE POPOLARE 21685 0,07  
BASTA TASSE 19298 0,06  
LIBERI PER UNA ITALIA EQUA 6769 0,02  
 
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 7285850 23,79 54
GIUSEPPE PIERO GRILLO
7285850 23.79 54
 
CON MONTI PER L’ITALIA 2797486 9,13 18
MARIO MONTI
2797486 9.13 18
 
RIVOLUZIONE CIVILE 549987 1,79  
ANTONIO INGROIA
549987 1.79  
 
FARE PER FERMARE IL DECLINO 278396 0,90  
OSCAR FULVIO GIANNINO
278396 0.9  
 
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI 113935 0,37  
MARCO FERRANDO
113935 0.37  
 
FORZA NUOVA 81519 0,26  
ROBERTO FIORE
81519 0.26  
 
LISTA AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTA’ 63149 0,20  
GIACINTO MARCO PANNELLA
63149 0.2  
 
FIAMMA TRICOLORE 52106 0,17  
LUCA ROMAGNOLI
52106 0.17  
 
IO AMO L’ITALIA 40781 0,13  
MAGDI CRISTIANO ALLAM
40781 0.13  
 
CASAPOUND ITALIA 40540 0,13  
SIMONE DI STEFANO
40540 0.13  
 
INDIPENDENZA VENETA 29696 0,09  
LODOVICO PIZZATI
29696 0.09  
 
LIGA VENETA REPUBBLICA 20381 0,06  
FABRIZIO COMENCINI
20381 0.06  
 
PARTITO SARDO D’AZIONE 18602 0,06  
GIOVANNI ANGELO COLLI
18602 0.06  
 
DIMEZZIAMO LO STIPENDIO AI POLITICI 7968 0,02  
OTTAVIO PASQUALUCCI
20274 0.05  
NO ALLA CHIUSURA DEGLI OSPEDALI 7547 0,02  
VIVA L’ITALIA 4759 0,01  
 
CIVILTA’ RURALE SVILUPPO 13945 0,04  
ENZO BOSIO
13945 0.04  
 
RIALZATI ABRUZZO 11817 0,03  
CARLO MASCI
11817 0.03  
 
P.C.I. MARXISTA-LENINISTA 9604 0,03  
DOMENICO SAVIO
9604 0.03  
 
VENETO STATO 8950 0,02  
ANTONIO GUADAGNINI
8950 0.02  
 
POPOLARI UNITI 6583 0,02  
ANTONIO POTENZA
6583 0.02  
 
PRI 8476 0,02  
FRANCO TORCHIA
8476 0.02  
 
UNIONE PADANA 7324 0,02  
GIULIO ARRIGHINI
7324 0.02  
 
I PIRATI 6265 0,02  
MARCO MARSILI
6265 0.02  
 
DONNE PER L’ITALIA 7610 0,02  
MARIA CRISTINA SANDRIN
7610 0.02  
 
INDIPENDENZA PER LA SARDEGNA 7494 0,02  
PIETRO MURRU
7494 0.02  
 
PARTITO DI ALTERNATIVA COMUNISTA 5176 0,01  
ADRIANO LOTITO
5176 0.01  
 
PAS – FLB&LT 4522 0,01  
ALFONSO LUIGI MARRA
4522 0.01  
 
TUTTI INSIEME PER L’ITALIA 3155 0,01  
ANTONIO CORSI
3155 0.01  
 
LA BASE 3386 0,01  
EFISIO ARBAU
3386 0.01  
 
PROGETTO NAZIONALE 3822 0,01  
PIERO PUSCHIAVO
3822 0.01  
 
MERIS 5580 0,01  
SALVATORE MELONI
5580 0.01  
 
RIFORMISTI ITALIANI 5952 0,01  
STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI
5952 0.01  
 
PARTITO DEL SUD 1276 0,00  
ANDREA BALIA
1276 0.0  
 
MOVIMENTO NATURALISTA ITALIANO 1170 0,00  
GABRIELE NAPPI
1170 0.0  
 
MOVIMENTO EUDONNA 2689 0,00  
GIOVANNA SORBELLI
2689 0.0  
 
MOVIMENTO PROGETTO ITALIA – MID 1451 0,00  
MARINA PETRINI
1451 0.0  
 
COSTRUIRE DEMOCRAZIA 2635 0,00  
MASSIMO ROMANO
2635 0.0  
 
COMUNITA’ LUCANA 882 0,00  
MICHELE SOMMA
882 0.0  
 
RIFONDAZIONE MISSINA ITALIANA 2717 0,00  
RAFFAELE BRUNO
2717 0.0  
 

 

 

Andamento del mercato del lavoro

SETTORE LAVORO 

Andamento del mercato del lavoro 

• Notaflash n. 4 – Dicembre 2012 (formato .pdf 802,5 Kb)
• Notaflash n. 3 – Giugno 2012 (formato .pdf 1,15 Mb)
• Notaflash n. 2 – Maggio 2012 (formato .pdf 1,14 Mb)
• Notaflash n. 1 – Gennaio 2012 (formato .pdf 1,05 Mb
• Notaflash n. 3 – Ottobre 2011 (formato .pdf 1,05 Mb)
• Notaflash n. 2 – Luglio 2011 (formato .pdf 662,74 Kb)
• Notaflash n. 1 – Aprile 2011 (formato .pdf 1,83 Mb)
• Notaflash n. 1 – Dicembre 2010 (formato .pdf 959 Kb)
• Notaflash n. 4 – Dicembre 2009 (formato .pdf 1115 Kb) 
• Notaflash n. 3 – Luglio 2009 (formato .pdf 1097 Kb) 
• Notaflash n. 2 – Aprile 2009(formato .pdf 1056 Kb) 
• Notaflash n. 1 – Febbraio 2009 (formato.pdf 849 Kb) 
• Notaflash n. 3 – Ottobre 2008 (formato .pdf 858 Kb)
• Notaflash n. 2 – Luglio 2008 (formato .pdf 971 Kb) 
• Notaflash n. 1 – Gennaio 2008 (formato .pdf 887 Kb)
• Notaflash n. 3 – Ottobre 2007 (formato .pdf 839 Kb)
• Notaflash n. 2 – Luglio 2007 (formato .pdf 750 Kb)
• Notaflash n. 1 – Gennaio 2007 (formato .pdf 752 Kb)
• Notaflash n. 3 – Luglio 2006 (formato .pdf 702 Kb) 

• Tendenze dell’economia e del mercato del lavoro – Maggio 2010 (formato .pdf 380,25 Kb)
• Tendenze dell’economia e del mercato del lavoro – Settembre 2009 (formato .pdf 217 Kb)
• Tendenze dell’economia e del mercato del lavoro – Luglio 2009 (formato .pdf 213 Kb)
• Tendenze dell’economia e del mercato del lavoro – Marzo 2009 (formato .pdf 195 Kb)
• Tendenze dell’economia e del mercato del lavoro – Febbraio 2009 (formato .pdf 256 Kb)

• Nota sulla Rilevazione sulle Forze di Lavoro IV trimestre 2009 – 24 marzo 2010 (formato .pdf 76,42 Kb)  
• Nota sulle Rilevazione sulle Forze di Lavoro III trimestre 2009 – 17 dicembre 2009 (formato .pdf 48 Kb) 

• Nota su occupazione e disoccupazione – 22 marzo 2009 (formato .pdf 98 Kb) 
• Nota su occupazione e disoccupazione – 18 dicembre 2008 (formato .pdf 72 Kb) 
• Nota su occupazione e disoccupazione – 29 settembre 2008 (formato .pdf 77 Kb) 
• Nota su occupazione e disoccupazione – 19 giugno 2008 (formato .pdf 86 Kb)
• Nota su occupazione e disoccupazione – 20 dicembre 2007 (formato .pdf 79 Kb)
• Nota su occupazione e disoccupazione – 20 settembre 2007 (formato .pdf 50 Kb) 
• Nota su occupazione e disoccupazione – 19 giugno 2007 (formato .pdf 157 Kb) 
• Nota su occupazione e disoccupazione – 21 marzo 2007 (formato .pdf 49 Kb) 
• Nota su occupazione e disoccupazione – 20 dicembre 2006 (formato .pdf 38 Kb) 
• Nota su occupazione e disoccupazione – 20 settembre 2006 (formato .pdf 147 Kb) 

Quaderni di studi e statistiche sul mercato del lavoro

• N. 4 – Spesa per le politiche occupazionali e del lavoro – Anno 2010 (formato .pdf 172,67 Kb)
• N. 3 – I giovani e il lavoro (formato .pdf 2,35 Kb)
• N. 2 – Monitoraggio delle politiche occupazionali e del lavoro: spese anno 2009 (formato .pdf 229,85 Kb)
• N. 1 – I principali canali regionali di informazione sul mercato del lavoro (formato .pdf 35,47 Kb)
 – Allegato – Osservatori regionali sul mercato del lavoro (aggiornamento settembre 2011) (formato .xls 96,5 Kb)
 – Allegato – Osservatori regionali sul mercato del lavoro (aggiornamento febbraio 2012) (formato .xls 104 Kb)

Monitoraggio delle politiche occupazionali e del lavoro 

• Monitoraggio delle politiche occupazionali e del lavoro – Settembre 2008 (formato .pdf 1,58 Mb)
• Monitoraggio delle politiche occupazionali e del lavoro – Febbraio 2007 (formato .pdf 1.26 Mb) 
• Monitoraggio delle politiche occupazionali e del lavoro – Luglio 2006 (formato .pdf 1.268 Kb) 

Studi e Ricerche

• Sistema delle Comunicazioni obbligatorie (Ottobre 2012)
– I nota trimestrale (formato .pdf 807,75 Kb) – tabelle allegate (formato .xls 343 Kb)
– II nota trimestrale (formato .pdf 0,81 Mb) – tabelle allegate (formato .xls 346 Kb)
– III nota trimestrale (formato .pdf 910 Kb) tabelle allegate (fomrato .xls 860 Kb)

• Rapporto Annuale sulle Comunicazioni Obbligatorie – Giugno 2011 (formato .pdf 3,42 Kb).
  
• Rapporto sulla Coesione Sociale anno 2012
– Volume I (formato .pdf 1,1 Mb)
– Volume II (formato .pdf 594,28 Kb)
– Tavole allegate (formato .zip 2,6 Mb)

• Rapporto sulla Coesione Sociale anno 2011
  – Volume I (formato .pdf 0,89 Mb)
  – Volume II (formato .pdf 536,09 Kb)
  – Tavole allegate (formato .zip 2,12 Mb)

• Rapporto sulla Coesione Sociale anno 2010 
 – Presentazione (formato .pdf 77,98 Kb)
 – Indice delle tavole (formato .pdf 79,5 Kb)
 – Tavole (formato .zip 1,39 Mb)
 – Glossario (foramto .pdf 142,42 Kb)
 – Avvertenze e riferimenti metodologici (formato .pdf 17,05 Kb)
 – Nota sull’analisi della spesa sociale in Italia (formato .pdf 352,93 Kb)

• I Giovani in Italia – Luglio 2010 (formato .pdf 575,9 Kb) – Tabelle (formato .zip 124,62 Kb) 

• Il sistema delle Comunicazioni Obbligatorie: uno strumento per l’analisi del mercato del lavoro – Maggio 2010 (formato .pdf 1,33 Mb)
• Dossier Comunicazioni Obbligatorie – Dicembre 2009 (formato .pdf 890 Kb)
 
Strategia di Lisbona per la crescita e l’occupazione. Programma Nazionale di Riforma (PNR) dell’Italia 2008-2010
• Rapporto annuale sullo stato di attuazione al 2009 e risposta alla crisi economica – Ottobre 2009 (formato .pdf 775 Kb) 
• Programma Nazionale di Riforma – Novembre 2008  
  – Versione Italiana (formato .pdf 845 Kb)
  – Versione Inglese (formato .pdf 1037 Kb) 

• Welfare to work. Un quadro della normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di offerta congrua – Ottobre 2008 (formato .pdf 292 Kb)
• La Rete di Servizi al Lavoro – Luglio 2008 (formato .zip 3596 Kb) 

INPS: circolari e messaggi

Gentile Cliente, 
Le inviamo gli ultimi Messaggi Hermes pubblicati sul sito www.INPS.it > Informazioni >INPS comunica > normativa INPS: circolari e messaggi

 

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3695 del 01-03-2013
  Contenuto:  Semplificazione del PIN di accesso ai servizi on line
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3689 del 01-03-2013
  Contenuto:  Applicazione delle risultanze delle verifiche reddituali nei confronti dei pensionati della gestione ex Inpdap titolari di assegno per il nucleo familiare.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3682 del 01-03-2013
  Contenuto:  Circolare 32/2013 ? attivazione nuovo numero verde dedicato alla richiesta del CUD.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3678 del 01-03-2013
  Contenuto:  Conguaglio del contributo aggiuntivo IVS 0,50% ex lege n. 297/1982 nella restituzione dello sgravio contributivo sulle retribuzioni di secondo livello. Ulteriori precisazioni. Differimento del termini di versamento.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3600 del 28-02-2013
  Contenuto:  Invalidità civile ? Procedura INVCIV2010.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Circolare numero numero 35 del 28-02-2013
  Contenuto:  trasferimento all?Agenzia di Cecina della competenza alla trattazione delle pratiche di pensione trasmesse da enti previdenziali esteri, relativamente a residenti in Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3549 del 28-02-2013
  Contenuto:  Emergenza umanitaria nel territorio nazionale in relazione all?eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa. Interventi a favore dell?isola di Lampedusa – ripresa dei versamenti e modalità di recupero dei contributi sospesi. Istruzioni contabili.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Circolare numero numero 34 del 28-02-2013
  Contenuto:  Assegno per il nucleo familiare e assegno di maternità concessi dai Comuni. Rivalutazione per l’anno 2013 della misura degli assegni e dei requisiti economici.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 32 del 26-02-2013
  Contenuto:  Nuove modalità di rilascio del CUD.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3311 del 25-02-2013
  Contenuto:  Incentivi all?occupazione previsti dalla l. 191/2009, art. 2, commi 134, 135 e 151 – Aziende ammesse ai benefici per assunzioni effettuate nel 2011.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3301 del 25-02-2013
  Contenuto:  Gestione Deleghe ? Rilascio Anagrafica Contatti Intermediari.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3295 del 25-02-2013
  Contenuto:  Trattamento di quiescenza del personale del comparto scuola. Cessazioni dal 1° settembre 2013 – trasmissione dei dati necessari alla determinazione ed al pagamento delle pensioni attraverso flusso informatico.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 3283 del 25-02-2013
  Contenuto:  Verifiche Straordinarie INVCIV ? Sospensione con lavorazione centrale delle prestazioni degli assenti a visita.
Tipologia:  MESSAGGIO

Lo staff di NewsLetter Hermes

Notizie dal ministero del lavoro

 

Primo piano
 
 
 

Lavoratori ‘Salvaguardati’ 
Emanata la circolare n. 6 del 25 gennaio 2013, attuativa del Decreto interministeriale dell’8 ottobre 2012. Contiene le istruzioni operative per le Direzioni territoriali del lavoro ed è corredata dalla modulistica ed in particolare dal modello di ISTANZA che dovrà essere presentata dal lavoratore


Il Ministro Elsa Fornero
 

Riforma degli ammorizzatori sociali 
Con l’entrata in vigore dei nuovi ammortizzatori sociali da gennaio 2013 cambiano le tutele per tutti i lavori dipendenti compresi i giovani precari. La riforma si fonda su due pilastri: Aspi (Assicurazione sociale per l’impiego) e fondi di solidarietà bilaterali


Fiorello
 

Nuovo Apprendistato 
Al via uno spot con Fiorello e un portale dedicato al contratto di apprendistato, attraverso il quale i giovani possono entrare nel mondo del lavoro per formarsi e lavorare in una prospettiva di stabilità


 

Rapporto sulla Coesione Sociale anno 2012 
Frutto della collaborazione tra Ministero del Lavoro, Inps e Istat, il Rapporto presenta informazioni statistiche sui diversi settori che compongono il quadro della coesione sociale: dal mercato del lavoro al capitale umano, dalla povertà e esclusione sociale alle politiche di sostegno al reddito, dalle politiche attive del lavoro a quelle previdenziali


Immagine Ministro Fornero
 

La riforma del mercato del lavoro 
In vigore dal 18 luglio 2012, il provvedimento si propone di realizzare un mercato del lavoro inclusivo e dinamico, di ridurre i tempi della transizione tra scuola e lavoro, di contribuire alla crescita della produttività e della competitività delle imprese e di creare un sistema di tutele più universalistico


 

La riforma delle pensioni 
Con il Decreto Salva Italia sono state poste le basi per una riforma complessiva del nostro sistema previdenziale, primo e fondamentale tassello di una riforma più ampia che riguarderà anche il mercato del lavoro e gli ammortizzatori sociali. In questa sezione è disponibile una guida sintetica per orientarsi nelle nuove regole


 
Notizie
 
 

01/03/2013

Costo orario del lavoro dei dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali 
Disponibile il Decreto Ministeriale del 26 febbraio 2013

26/02/2013

Cinque per mille anno 2008 e 2009 
Pubblicato l’elenco delle disposizioni di pagamento trasmesse agli uffici competenti per l’accreditamento delle posizioni non andate a buon fine

25/02/2013

Contributo statale in favore delle associazioni di promozione sociale 
Pubblicate le Linee guida per la richiesta dei contributi per l’annualità 2013