Archivi giornalieri: 24 marzo 2013

” Su Re” de Giovanni Columbu

Anche i sardi hanno ucciso Gesù. Lo sconcertante e potente “Su Re” di Giovanni Columbu

 

Alla fine di “Su Re” si resta spaesati, sbigottiti, attoniti. A cosa abbiamo assistito? Chi è l’uomo che è stato barbaramente giustiziato? E dove? E da chi? E perché? Siamo sicuri di avere visto un film sulla passione e sulla morte di Gesù oppure la storia che ci è stata proposta riguarda qualcun altro e non racconta la Palestina di duemila anni fa ma la Sardegna di oggi? E poi quel finale enigmatico, con tre bambini che ci guardano e si allontanano, che cosa significa?

La lavorazione del film “Su Re” è stata tormentata. Il regista Giovanni Columbu ha cercato a lungo e in tutti i modi le risorse per realizzare il suo progetto, per due volte bocciato dal Ministero perché ritenuto non interessante. In effetti, perché raccontare ancora la storia di Gesù, peraltro in lingua sarda? Una follia.

Così alla fine, le canoniche dieci settimane sul set sono state girate nell’arco di due anni, con numerosi stop e qualche ripensamento fondamentale: come quando il regista ha capito che l’attore che impersonava Giuda era più adatto a fare Gesù, e viceversa. E mai decisione fu più felice.

Il Gesù di Columbu è quanto di più lontano dall’iconografia classica: è un Cristo brutto, quasi deforme. E forse anche per questo la comunità si accanisce contro di lui: perché una persona così osa proclamarsi Figlio di Dio. Uno scandalo intollerabile.

La forza del film di Columbu sta soprattutto nella sceneggiatura (firmata dal regista insieme al padre, Michele) che, in un sapiente gioco di flashback e flashfoward, trasporta la cronaca delle ultime ore di Gesù in una dimensione onirica, dove i silenzi, le pause, i suoni assumono la stessa importanza delle parole, degli sguardi, dei gesti. Il resto lo fa una coraggiosa fotografia, dove i richiami alla storia dell’arte e del cinema non sono citazioni autocompiaciute ma materia viva e da plasmare esattamente come il racconto evangelico.

Dalla già essenziale narrazione di Matteo, Marco, Luca e Giovanni, Columbu distilla situazioni e parole: l’agghiacciante crocifissione innanzitutto, poi l’ultima cena, il tradimento di Giuda, il processo davanti al Sinedrio, la sofferenza di Maria, la salita al Calvario, un metafisico Monte Corrasi animato da ombre e volti. Perché gli unici corpi sono quelli, martoriati, di Gesù e dei due ladroni.

Grazie a Columbu la passione di Cristo assume risvolti inaspettati, il racconto così articolato (e che eravamo sicuri di conoscere anche nei minimi particolari) ci sorprende e ci turba ancora una volta. Col risultato che a sconvolgerci più di tutto è la violenza esercitata su di un uomo mite davanti agli occhi compiaciuti e complici della comunità. Esattamente come succede ancora troppe volte nei nostri paesi, dove si uccide per futili motivi, dove si uccide per una parola di troppo, magari al termine di processi sommari simili a quello celebrato dal sinedrio. E chi sa, tace. Anche i sardi hanno ucciso Gesù.

Con “Su Re” Giovanni Columbu non solo ci regala un altro film straordinario (perché il suo “Arcipelaghi” resta l’opera cinematografica sarda meglio riuscita fra le tante firmate dai registi isolani) ma ci insegna che l’artista non deve avere paura di niente e di nessuno ma solamente perseguire il suo obiettivo, senza timori.

Per anni il tentativo di Columbu di trovare le risorse per il suo film è stato accompagnato da un sotterraneo dileggio, ogni volta che il regista si rivolgeva alla Regione e alle istituzioni chiedendo di poter avere gli strumenti per completare la sua opera c’era sempre chi, ben nascosto, sputava veleno. Eppure il film alla fine è costato appena 800 mila euro.

La vittoria di Columbu è dunque contemporaneamente anche la sconfitta di tutta la Sardegna, incapace di sostenere un suo artista già evidentemente affermato, costretto però a una questua lunga dieci anni per poter realizzare la sua opera d’arte. “Su Re” resterà come pietra miliare nella storia della cultura isolana ma è purtroppo il frutto della straordinaria tenacia del suo autore, non di un sistema che riconosce e premia il valore degli artisti e li aiuta a lavorare nelle migliori condizioni possibili.

Dopo un’opera d’arte del genere, Columbu dovrebbe poter girare subito un altro film. “Arcipelaghi” è del 2001, “Su Re” del 2013. Speriamo che per vedere il terzo lungometraggio del regista non debbano passare altri dieci anni. Perché la Sardegna ha bisogno di artisti come lui, del uno sguardo coraggioso e libero da schematismi precostituiti.

Per questo in questi giorni, se potete, andate a vedere “Su Re”.

Assegno Sociale

 

L’ assegno sociale è una prestazione di carattere assistenziale che prescinde del tutto dal versamento dei contributi e spetta ai cittadini che si trovino in condizioni economiche disagiate ed abbiano situazioni reddituali particolari previste dalla legge.

 

La verifica del possesso dei requisiti viene fatta annualmente: l’assegno sociale è sempre liquidato con carattere di provvisorietà sulla base del reddito presunto.

Nell’anno successivo l’Inps opera la liquidazione definitiva o la modifica o la sospensione sulla base delle dichiarazioni reddituali rese dagli interessati.

 

L’assegno sociale non è soggetto a trattenute Irpef.

 

Non è reversibile ai familiari superstiti ed è inesportabile.



A CHI SPETTA

Hanno diritto all’assegno sociale i cittadini italiani che:

  • hanno compiuto il 65° anno di età;
  • risiedono effettivamente ed abitualmente in Italia;
  • sono sprovvisti di reddito, ovvero possiedono redditi di importo inferiore ai limiti stabiliti dalla legge.

In particolari condizioni possono averne diritto i cittadini comunitari, gli stranieri titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE nel caso di cittadini soggiornanti di lungo periodo.

 

Dal 1° gennaio 2009, per avere diritto all’assegno sociale, come ulteriore requisito occorre avere soggiornato legalmente ed in via continuativa in Italia per almeno 10 anni.



LA DOMANDA

La domanda può essere inoltrata esclusivamente in via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  • Web – avvalendosi dei servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto, www.inps.it;
  • telefono – chiamando il contact center integrato al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
  • patronati e tutti gli intermediari dell’Istituto – usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi.

 

QUANDO SPETTA

L’assegno sociale decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda e in presenza di tutti i requisiti previsti dalla legge (età, cittadinanza, residenza effettiva e dimora abituale in Italia, requisiti reddituali).



QUANTO SPETTA

La misura massima dell’assegno spettante è determinata dalla differenza tra il limite di reddito previsto annualmente e il reddito dichiarato.

In relazione all’entità del reddito personale e/o coniugale, l’assegno sociale può essere liquidato in misura intera o ridotta.

L’importo mensile dell’assegno è dato dalla misura massima spettante, divisa per 13 mensilità.

n. 562 del 22 marzo 2013

                                                                                                                                                  

NEWSLETTER LAVORO

n. 562 del 22 marzo 2013

 

 newsletter settimanale per gli operatori del mercato del lavoro

 

  Le Novità in materia di Lavoro                                        

22-03 Min.Lavoro: sostegno all’occupazione delle persone svantaggiate e delle donne

Il Ministero del Lavoro informa che il 21 marzo 2013 sono stati adottati due provvedimenti di rilevante importanza in materia di sostegno all’occupazione.

 

22-03 Min.Lavoro: segnaletica stradale per attività lavorative svolte in presenza di traffico veicolare

Con il Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013, sono individuati i criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare. L’applicazione dei criteri di cui al presente decreto non preclude l’utilizzo di altre metodologie di consolidata validità. .

 

22-03 INPS: cir.41 – integrazione delle denunce contributive mensili della Gestione ex ENPALS nel flusso UNIEMENS

L’INPS informa che la comunicazione delle denunce retributive e contributive dei lavoratori dello Sport e dello Spettacolo trasmesse mediante l’invio di file precompilati prodotti in accordo allo schema XML attualmente vigente, confluisce nel flusso UNIEMENS.

 

22-03 INAIL: cir.15 – le indicazioni operative per la verifica della genuinità delle c.d. “partite iva”

L’INAIL fornisce la determinazione, per l’anno 2013, dei limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi.

 

22-03 INAIL: cir.14 – minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi

L’INAIL fornisce la determinazione, per l’anno 2013, dei limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi.

 

20-03 Governo: i flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali – anno 2013

Il Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicano una nota congiunta con i primi chiarimenti in merito al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 15 febbraio 2013, concernente la programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l’anno 2013.

 

20-03 INPS: mes.4678 – chiarimenti sui lavoratori esodati

L’INPS ha fornito alcuni chiarimenti operativi finalizzati alla salvaguardia delle posizioni dei lavoratori esodati che, pur avendo i requisiti per accedere alle provvidenze previste dal decreto interministeriale del giugno 2012 (65.000 posti disponibili), non vi rientrano per mancanza di posti disponibili.

 

18-03 INPS: mes.4623 – tabelle delle aliquote contributive per soggetti Uniemens e per Aziende agricole

L’INPS pubblica le tabelle delle aliquote contributive, in vigore dal 1 gennaio 2013, per soggetti Uniemens e per Aziende agricole.

 

18-03 INPS: cir.40 – diritto del padre al nuovo congedo obbligatorio e al congedo facoltativo

L’INPS definisce i criteri di accesso e modalità di utilizzo del padre lavoratore al congedo obbligatorio e al congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre.

 

18-03 INPS: cir.38 – indennità ai collaboratori coordinati e continuativi a progetto

L’INPS richiama, per la tipologia contrattuale delle collaborazioni a progetto, i chiarimenti interpretativi forniti dal Ministero del lavoro con la circolare 29 del 11 dicembre 2012.

 

18-03 INPS: cir.37 – indennità di disoccupazione ASpI e mini–ASpI – modifiche dalla Legge di stabilità 2013

L’INPS precisa ed integra le disposizioni impartite in materia con la circolare n. 142 del 18 dicembre 2012 in merito alla indennità di disoccupazione ASpI e mini–ASpI, soprattutto per quanto riguarda le modifiche ed integrazioni introdotte dalla legge 24 dicembre 2012, n. 228 (c.d. Legge di stabilità 2013).

 

18-03 INPS: cir.36 – indennità di disoccupazione ASpI ai lavoratori sospesi

L’Inps ha dettato le istruzioni con riguardo all’indennità di disoccupazione collegata all’Aspi per gli anni 2013, 2014 e 2015, a favore dei lavoratori sospesi per crisi aziendali o occupazionali, con determinati requisiti contributivi, in presenza del contestuale intervento di un fondo bilaterale o di solidarietà che eroghi almeno il 20% dell’indennità stessa.

 

18-03 Min.Lavoro: ILVA – raggiunto accordo su contratto di solidarietà

Il Ministro del Lavoro informa che il 14 marzo 2013, si è tenuta una riunione, presieduta dal Vice Ministro Martone, per l’approfondimento delle questioni sottese alla richiesta di avvio della procedura per la concessione della CIG straordinaria per ristrutturazione presentata dall’ILVA il 18 febbraio 2013 per 6.507 lavoratori.

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  Gli Approfondimenti di DPL Modena                              

> Detassazione finalizzata ad incentivare la produttività 2013 (Massi)

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