Immigrazione

Immigrazione: migranti 2011, rimpatrio o conversione permesso

I nordafricani sbarcati in Italia dall’1 gennaio al 5 aprile 2011 (in fuga dalle rivolte nei Paesi della cosiddetta “primavera araba”), beneficiari del permesso di soggiorno per motivi umanitari, potranno presentare entro il 31 marzo prossimo domanda di rimpatrio assistito nel Paese di provenienza o di origine oppure chiedere la conversione del loro titolo di soggiorno in permessi per lavoro, famiglia, studio e/o formazione professionale. Lo stabilisce un decreto del presidente del Consiglio Mario Monti pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale.

Nel caso di scelta per una delle due opzioni, la validità dei loro permessi per motivi umanitari è prorogata fino alla conclusione delle procedure di conversione del permesso o di rimpatrio assistito.
Nei confronti di chi non presenterà nessuna delle due domande entro il termine stabilito, stabilisce il decreto, saranno adottati, caso per caso, i provvedimenti di espulsione e allontanamento dal territorio nazionale previsti dalla legge, con l’esclusione di chi ha gravi motivi di salute o ha nel nucleo familiare minori che frequentano la scuola nell’anno in corso.

I cittadini stranieri interessati al rimpatrio volontario e assistito, possono essere ammessi ai programmi promossi dal ministero dell’Interno attraverso il Fondo europeo per i rimpatri, programmazione annua  2011 e 2012. 

ansa

Immigrazioneultima modifica: 2013-03-14T18:15:06+01:00da vitegabry
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