Osservatorio Inca Cgil per le politiche sociali in Europa

 


Il lavoro delle donne e quello degli uomini

Alla vigilia della giornata internazionale della donna, l’Ufficio statistico dell’Unione europea, Eurostat, ha pubblicato una raccolta di dati sulla dimensione di genere in materia di occupazione e di conciliazione tra lavoro e famiglia. Solo un dirigente su 3 è donna. L’insegnamento è invece femminile, ma soltanto nelle scuole elementari. Nel mondo accademico le donne docenti sono in minoranza. Le percentuali più basse in Repubblica Ceca, Francia e Italia.


 

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Ocse. Mancanza di sostegno alla maternità danneggia le prospettive di vita e di lavoro delle donne

In tutto il mondo le donne pagano ancora un prezzo troppo alto per la maternità: gli uomini partecipano poco al carico di lavoro domestico, i servizi di assistenza all’infanzia hanno spesso costi troppo alti o semplicemente non sono disponibili. L’Italia è il terz’ultimo paese Ocse per livello di partecipazione femminile nel mercato del lavoro: peggio di noi soltanto India e Turchia. Meno del 30% dei bambini italiani usufruisce dei servizi all’infanzia e il 33% circa delle donne Italiane lavora part-time per conciliare lavoro e responsabilità familiari.


Passaporto dei diritti

Vorrei studiare all’estero, avrò diritto all’assistenza sanitaria? Vivo e lavoro in un altro stato membro, a quali prestazioni ho diritto in caso di malattia? E in caso d’infortunio sul lavoro? Chi pagherà la mia pensione? Sono un lavoratore atipico, quali norme di sicurezza sociale si applicano nel mio caso? Sono un cittadino di un paese terzo, quali sono i miei diritti? La risposta e queste e a tante altre domande, nel nuovo Passaporto dei diritti pubblicato dall’Inca nell’ambito del progetto Tesse. 175 pagine di informazioni, esempi e indirizzi utili, in italiano, inglese e francese, per le persone che vivono, lavorano e migrano in Europa…


Europa, più di 1 minore su 4 è a rischio di povertà

Nell’Unione europea, il 27% dei bambini sotto i 18 anni sono a rischio di povertà o di esclusione sociale. Il rischio di povertà è superiore tra i bambini che nel resto della popolazione, aumenta quando il livello di istruzione dei genitori è basso e quando almeno uno dei genitori è immigrato. Le più alte percentuali di rischio in Bulgaria, Romania, Lettonia, Ungheria, Irlanda, Lituania e Italia .


L’Osservatorio per le politiche sociali in Europa è un’iniziativa di Inca Cgil e Inca Belgio

Osservatorio Inca Cgil per le politiche sociali in Europaultima modifica: 2013-03-07T21:16:00+01:00da vitegabry
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