Inidoneità dei docent

Inidoneità dei docenti: le patologie che la determinano

Le recenti modifiche normative che hanno portato all’eliminazione della causalità di servizio ci portano a confrontarci, d’ora in poi, in ambito INAIL con tematiche specifiche dei lavoratori del pubblico impiego ed in particolare della scuola e della sanità.
In questo ambito particolare riguardo assumono le patologie di ambito psichiatrico ricollegabili ad una condizione di burnout, tematica che abbiamo, come Patronato, tutelato con successo in relazione, fra l’altro, all’insegnamento con presenza di allievi con sostegno o svolto in aree “disagiate” dal punto di vista ambientale.

Per continuare a garantire anche in ambito INAIL tale tutela ci pare utile riportare i risultati di un recentissimo lavoro di indagine che conferma tale associazione e nel contempo focalizzare, brevemente, il tema del burnout fra gli insegnanti.
Lo studio  pubblicato nel mese di ottobre 2012 ha esaminato le diagnosi formulate dai Collegi Medici per determinare l’inidoneità all’insegnamento per motivi di salute. 
Lo studio dimostra che l’inidoneità degli insegnanti è causata da patologie psichiatriche in oltre il 60% dei casi (il 70% delle quali appartengono all’area ansioso-depressiva), mentre le “disfonie” sono appena il 13% (5 volte di meno).

L’età media dei 158 docenti che hanno partecipato alla ricerca è di 54,7 anni, mentre l’anzianità di servizio media è pari a 29,2 anni così ripartiti: 18,9 anni quelli trascorsi in cattedra e 10,3 anni quelli trascorsi in altre  mansioni (biblioteca, progetti del POF, segreteria scolastica, Provveditorato etc
Non ci sono differenze sostanziali tra le varie zone d’Italia: al Nord il 37%; al centro il 30%; Sud e Isole 33%.

n 5° 2013 numero newsletter.doc

Inidoneità dei docentultima modifica: 2013-03-05T11:24:56+01:00da vitegabry
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