Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.

Legge di Bilancio 2022: il testo pubblicato in Gazzetta

Sgravi per famiglie e imprese, nuove aliquote Irpef, soppressione Irap ditte individuali, sconti su contributi previdenziali, stabilizzazione giudici onorari, scuola

 

bussola-2022-iStock-1344706266Sgravi per famiglie e imprese, nuove aliquote Irpef, soppressione Irap ditte individuali, sconti sui contributi previdenziali, reddito di libertà per le donne vittime di violenza, stabilizzazione giudici onorari, aiuti per la scuola. Sono queste le principali misure previste dalla Legge 30 dicembre 2021, n. 234 recante Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024″ (Legge di Bilancio 2022), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 310 del 31 dicembre 2021 (testo in calce).

Sommario

Assegno unico familiare

Da 50 euro, e fino a 175 euro per ciascun figlio, per nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro, è la forbice dell’importo previsto dalla misura in tema di assegno unico famigliare, che debutterà dal I° gennaio 2022, dietro istanza da inoltrare sul portale Inps, e con copertura dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni compiuti dal figlio. Dal terzo figlio in poi si prevede un incremento, nonché 100 euro aggiuntivi dal quarto figlio.

Aliquote Irpef

Da 5 a 4 ridotte le aliquote Irpef nella manovra 2022, ma tra le novità compare anche la rimodulazione delle detrazioni, l’introduzione di uno sconto sui contributi previdenziali, la soppressione dell’Irap per le ditte individuali. Le aliquote dell’imposta sulle persone fisiche sono state così individuate: 23% sui redditi fino a 15 mila euro; 25% sullo scaglione tra 15 mila e 28mila euro; 35% tra 28 mila e 50 mila e 43% sui redditi maggiori. Per i redditi fino a 15mila euro permane il bonus di 100 euro introdotto dal Governo Renzi. Le detrazioni si vanificano oltre 50 mila euro di reddito.

Sconto contributi previdenziali

La manovra contempla uno sconto sui contributi previdenziali attraverso il taglio di 0,8 punti percentuali dei contributi a carico dei lavoratori dipendenti con retribuzione imponibile fino a 35mila euro annui.

Soppressione Irap per ditte individuali e liberi professionisti

Irap (imposta regionale sulle attività produttive) abolita in favore dei lavoratori autonomi esercenti attività come persone fisiche (ditte individuali e liberi professionisti).

Iva ridotta sulle utenze del gas

Nella finalità di neutralizzare il rincaro delle bollette dell’energia, la manovra ha stanziato 3,8 miliardi di aiuti, a cui si somma la riduzione al 5% dell’Iva sulle utenze gas di famiglie e imprese. Annullamento delle aliquote relative agli oneri di sistema.

Cartelle esattoriali

Proroga di sei mesi per il pagamento delle cartelle esattoriali, notificate tra il I gennaio e il 31 marzo 2022, senza interessi di mora e sanzioni.  

Superbonus

Confermato per l’anno 2022 il Superbonus sulle abitazioni unifamiliari, sopprimendo i riferimenti a limiti di Isee, all’abitazione principale e ai termini di comunicazione Cila. Permane il vincolo di avanzamento dei lavori del 30% alla data del 30 giugno 2022. Prolungato il Superbonus per impianti fotovoltaici e l’installazione di colonnine di ricarica auto. Duplicato il bonus mobili, col tetto di spesa detraibile elevato a 10.000 euro. Ridotta la percentuale del bonus facciate al 60%. Confermata, per tutto il 2022, l’agevolazione per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio dell’acqua.

Ape sociale

Docenti di scuola primaria e pre-primaria, tecnici della salute, magazzinieri, professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, estetisti, professioni qualificate nei servizi personali, artigiani, operai specializzati, agricoltori, conduttori d’impianti e macchinari per l’estrazione e il primo trattamento dei minerali, operatori d’impianti per la trasformazione e lavorazione a caldo dei metalli, ma anche edili e ceramisti (per queste due ultime categorie sono previsti 32 anni di contributi e 63 anni anagrafici) potranno accedere all’Ape. La manovra ha così implementato le categorie dei lavoratori che possono usufruire dell’Ape sociale, ovvero l’anticipo pensionistico per i lavori usuranti. Per tutto l’anno 2022 le nuove categorie professionali individuate dal testo saranno legittimate a lasciare il lavoro a 63 anni, a condizione di aver maturato 36 anni di contributi (30 se disoccupati, disabili o caregiver), beneficiando di un assegno fino a 1.500 euro lordi, fino al periodo di conseguimento degli ordinari requisiti di pensionamento.

Scuola

Stanziati 200 milioni in favore della scuola, di cui la metà andrà a vantaggio degli incarichi temporanei del personale Ata collegati all’emergenza sanitaria, così andando a coprire, tra gennaio a giugno 2022, circa 7.800 contratti a tempo determinato. Nel 2022 si innalza a 300 milioni di euro il Fondo per la valorizzazione del personale docente, a beneficio del quale sono stati stanziati ulteriori 60 milioni. Assegnati ulteriori 20 milioni di euro alle scuole dell’infanzia paritarie, stanziati 120 milioni in tre anni per i servizi di supporto psicologico per combattere i disturbi originati dall’emergenza pandemica. 3 milioni di euro destinati ad indennità di sede disagiata in favore del personale della scuola che opera nelle isole minori. Viene precisato che il docente di educazione motoria nella scuola primaria è equiparato, quanto allo stato giuridico ed economico, ai docenti del medesimo grado di istruzione e non può essere impegnato negli altri insegnamenti della scuola primaria.

Erasmus 

Per incentivare la partecipazione italiana alle azioni individuali di mobilità del Programma Erasmus+ e rispondere adeguatamente all’incremento delle risorse e alla conseguente crescita sostanziale delle azioni di mobilità degli studenti universitari, viene disposto, nello stato di previsione del Ministero dell’università e della ricerca, lo stanziamento annuo di 1,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024 a favore dell’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (INDIRE) nella sua qualità di Agenzia nazionale Erasmus+.

Anno europeo dei giovani

Al fine della celebrazione, nell’anno 2022, dell’Anno europeo dei giovani, viene autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per lo stesso anno, orientata alla realizzazione di iniziative di valenza nazionale ispirate ai princìpi guida della strategia dell’Unione europea per la gioventù e volte a favorire il coinvolgimento e la più ampia partecipazione dei giovani. Con decreto del Ministro per le politiche giovanili sono stabiliti gli indirizzi e i criteri nonché le modalità di utilizzo delle risorse di cui al primo periodo.

Aiuti per donne e giovani

5 milioni di euro è l’importo destinato a rifinanziare il “reddito di libertà”, altri 5 milioni andranno in favore di centri antiviolenza e case rifugio, 2 milioni destinati al recupero degli uomini maltrattanti. Previsti sgravi fiscali per i datori di lavoro che assumono under 36 al Sud e neomamme (in via sperimentale, per il 2022, è riconosciuto nella misura del 50 per cento l’esonero per un anno dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato, a decorrere dalla data del rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo obbligatorio di maternità e per un periodo massimo di un anno a decorrere dalla data del predetto rientro, e resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche), mentre lo sgravio contributivo è al 100% per le piccole medie imprese che stipulano contratti di apprendistato di primo livello con giovani under 25. Mutui agevolati per under 36 e giovani coppie, da accendere per l’acquisto della prima casa.

Disturbi alimentari e spettro autistico

25 milioni saranno destinati a istituire un fondo destinato al contrasto dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. I disturbi alimentari entreranno a pieno titolo nei Lea (Livelli Essenziali di Assistenza). Rifinanziato, con 27 milioni di euro, il fondo destinato alla cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico.

Bonus tv e decoder

Rifinanziamento di 68 milioni di euro del bonus tv e decoder per tutto il 2022. I pensionati over 70 con trattamento pensionistico inferiore ai 20.000 euro, che vantano il diritto al bonus, potranno ricevere tv e decoder nella propria abitazione. 

Giudici onorari

La manovra consentirà di stabilizzare gli oltre 4.800 giudici onorari in servizio presso i tribunali, che potranno essere confermati a tempo indeterminato a domanda, fino al compimento del settantesimo anno di età. Al via anche le procedure di reclutamento di 700 nuove unità nel 2022, fino a un massino di 2.200 nuovi giudici nel 2032, ma comunque entro il limite massimo di dotazione organica di 6.000 unità.

LEGGE DI BILANCIO 2022>> SCARICA IL PDF

Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.ultima modifica: 2022-01-02T16:47:25+01:00da vitegabry
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