Lavoro

Cgil: “Urge creare lavoro e su contratti solidarietà Governo discuta i criteri”

Riparte a febbraio la richiesta di ore di cassa integrazione, poco oltre la media di 80 milioni di ore mese registrate da gennaio 2009 a oggi, coinvolgendo così circa 480 mila lavoratori a zero ore che hanno subito a partire da inizio anno un taglio del reddito di 630 milioni di euro, ovvero 1.300 euro netti in meno in busta paga per ogni singolo lavoratore. Lo rileva la Cgil.

”La mole, enorme e costante, di ore di cassa che ci accompagnano dall’inizio della crisi ad oggi dimostra come la crisi stia ancora dispiegando i suoi effetti sul tessuto produttivo e sulla condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori”, afferma il segretario confederale della Cgil, Elena Lattuada.

Dai dati dell’osservatorio Cig del sindacato emerge che ”c’è un bisogno vitale di un cambio nella politica economica che sostenga gli investimenti a favore della creazione di posti di lavoro e, allo stesso tempo, tempo rispondere alle emergenze procedendo al rifinanziamento della cassa in deroga”. Secondo la dirigente sindacale, infatti, ”precarizzare” la sola offerta, come fatto con il dl lavoro, non aiuta ma al contrario conferma le stesse ricette di svalorizzazione del lavoro che ci hanno condotto nella crisi”.

”Gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale delle aziende aumentano ma sono ancor in numero troppo limitato, rappresentando infatti solo il 6,20% del totale dei decreti. Resta quindi uno dei segnali più evidente del processo di deindustrializzazione in atto nel Paese.

Lavoroultima modifica: 2014-03-24T19:04:25+01:00da vitegabry
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