8marzo

 

Cgil – 8 marzo, “Libertà. Condizione di genere femminile”

In Italia, ma anche negli altri Paesi Europei, si sta assistendo ad una pesante regressione della condizione femminile. Nel nostro Paese, secondo la CGIL, il diritto all’autodeterminazione è messo fortemente in discussione su due versanti: l’interruzione volontaria di gravidanza – a causa della mancata applicazione della 194 – e il diritto di scegliere la maternità, limitato quest’ultimo dalle condizioni economiche e sociali, dalla precarietà diffusa, dalla forte crisi occupazionale e dall’erosione del welfare, che riduce sempre di più i servizi all’infanzia. “La legislazione sulla maternità è costruita per le lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato” sottolinea la CGIL, “le altre sono costrette a vivere in bilico tra salari bassissimi, pochi diritti e ancora meno welfare e tutele. Scegliere di avere un figlio è per loro una sfida al limite dell’impossibile”.

Per questo aggiunge la CGIL “è  urgente tornare a investire sul welfare e rendere più uguali e universali i diritti. Non solo per una giustizia sociale, ma perchè in gioco c’è la libertà, la libertà per le donne di decidere della propria vita, del proprio corpo, della propria salute e del proprio futuro”.

Alle numerose iniziative in programma per sabato 8 marzo promosse dalla Confederazione, si aggiungeranno le numerose manifestazioni in tutta Europa organizzate dal comitato womenareurope a sostegno delle donne spagnole, mobilitate contro la proposta di legge Gallardon sull’aborto. In Spagna, l’autodeterminazione delle donne è stata messa in discussione da un disegno di legge che per la CGIL “non è contro l’aborto, ma contro le donne”, un provvedimento che ha generato l’immediata reazione delle donne europee che si sono messe in rete per proteggere le importanti conquiste ottenute negli anni con una mobilitazione che va avanti da mesi e sabato prossimo scenderanno ancora in piazza in tutta Europa per respingere le aggressioni alla dignità delle donne e per una nuova idea di cittadinanza che ridefinisca il rapporto tra uomini e donne.

INIZIATIVE:
Lazio
Civitavecchia. 7 marzo, Sporting Club, Riva di Traiano, tavola rotonda “Che ”genere” di lavoro, donne fuori dalla crisi”. L’iniziativa si svolgerà nell’ambito del congresso della CdLT Roma Nord Civitavecchia.
Roma.  14 marzo ore 9.30, Centro Congressi Frentani. In vista del V Congresso della CGIL di Roma e del Lazio si terrà venerdì 14 marzo l’assemblea delle delegate dal titolo: ”Donne del Lazio, cittadine d’Europa: una finestra di opportunità’.

Liguria
Genova. 8 marzo ore 14.30, Villa Serra di Comago a Sant’Olcese. Inaugurazione mostra fotografica “Siamo tutte migranti”. A seguire canzoni sull’emigrazione a cura del gruppo Villa Serra Band e “La Ballata delle Voci”, storie di donne da Harold Pinter a E.L. Masters a cura della compagnia Gaucho.

Bolzaneto. 8 marzo ore 21, Teatro Rina e Gilberto Govi. Amerique di Invano Malcotti, spettacolo di teatro-canzone liberamente tratto dal catalogo della mostra “Emilia, una di noi”. Intervengono: Iole Murruni Presidente del Municipio V, Patrizia Bellotto Segretaria Camera del lavoro di Genova, Mina Grassi Segretaria SPI CGIL Liguria, Cristiana Ricci Responsabile Formazione CGIL Genova e Liguria.

Genova. Dal 2 al 10 marzo a Soms della Castagna, Genova Quarto mostra fotografica ‘Emilia, una di noi’. Dal 2 al 10 marzo, presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso della Castagna in Via Simone Schiaffino 14r Genova si può visitare gratuitamente la mostra fotografica “Emilia, una di noi”. Oggetto della mostra, promossa da CGIL e Sindacato Pensionati CGIL realizzata grazie alle indagini storiche del ricercatore Giorgio Viarengo, è la storia di Emilia Prato, figlia di due contadini emigrati negli Usa da Né paesino dell’alta Val Graveglia e morta con altre 145 persone (in larghissima maggioranza donne e di età giovanissima) il 25 marzo 1911 nel tristemente celebre incendio della fabbrica di tessuti Triangle di New York.

Genova. Venerdì 7 marzo alle ore 9.30, Auditorium Montale, Teatro Carlo Felice. Tavola rotonda “Il difficile cammino delle donne”, introduce e coordina Mina Grassi Segretaria SPI CGIL Liguria. Intervengono: Martina Bruno economista, Fernanda Contri avvocato, Annamaria Furlan Segretaria CISL Nazionale, Valentina Ghio Sindaco di Sestri Levante, Valeria Maione Consigliera di Parità Regione Liguria, Livia Piersanti Segretaria UILP UIL Nazionale.

Lombardia
Milano. Venerdì 7 marzo, alle ore 11, presso la sede della Funzione Pubblica CGIL Lombardia in viale Montenero 17, è convocata la conferenza stampa per presentare il video “Pamphlet”, realizzato dalla categoria in occasione dell’8 marzo, giornata internazionale della donna.

Veneto

Venezia. Venerdì 7 marzo alle ore 10, presso la Camera del lavoro di Venezia in via ca’ Marcello 10 a Mestre, verrà proiettato il film ‘E poi vogliamo anche le rose’ un lavoro sulla condizione femminile negli ultimi 20 anni. A seguire si terrà alle 12 una conferenza stampa nella sala Bruno Trentin che illustrerà i dati relativi alle attività di ”Telefono Donna”.

8marzoultima modifica: 2014-03-06T17:56:57+01:00da vitegabry
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