8marzo

8 marzo: diseguaglianze nella UE

Il 38% degli europei ritiene che il divario retributivo sia la piu’ grave diseguaglianza di genere, mentre il 34% ha indicato la violenza sulle donne e la difficoltà delle donne nel conciliare la vita privata con quella lavorativa. 

Sono alcuni dei risultati ottenuti da un sondaggio che il Parlamento europeo ha affidato alla società Tns Opinion realizzato dal 4 al 7 febbraio 2013 su un campione di circa 26mila cittadini europei dei 27 stati membri dell’Unione che è stato reso noto oggi durante una conferenza organizzata insieme all’associazione Stampa romana e Actionaid, dal titolo ”Quale spazio per le donne”. Gli intervistati chiedono che queste diseguaglianze siano affrontate dai candidati alle prossime elezioni europee del 2014. 

A differenza dei cittadini europei nel loro complesso, gli italiani sono convinti invece che la discriminazione piu’ grave sia la violenza contro le donne (31%). Affrontando il tema della crisi economica gli italiani intervistati hanno dichiarato che una delle conseguenze piu’ evidenti sia l’aumento del lavoro precario (53%), mentre per il 44% e’ l’aumento del lavoro nero.

Riguardo agli aspetti ai quali un datore di lavoro conferisce maggiore importanza nell’assunzione di una donna, gli italiani intervistati – in linea con le risposte date dai cittadini europei – hanno dichiarato: il datore di lavoro da’ importanza al fatto che una donna abbia figli (49%), il 35% invece pensa che l’aspetto fondamentale per assumere una donna sia la sua flessibilita’ in termini di ore lavorative, mentre il 35% ha indicato l’aspetto fisico…

8marzoultima modifica: 2013-03-11T10:19:40+01:00da vitegabry
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