Inca Monza: “Esodati. Anche un disagio psicologico”
E’ stato pubblicato dall’Ediesse il libro dal titolo “Esodati. Anche un disagio psicologico”. Il volume raccoglie, racconta e tenta di approfondire il senso di un’esperienza che la Cgil e l’Inca di Monza e Brianza hanno condotto in questi mesi con un gruppo di persone che vivono sul territorio la straordinaria e disperata esperienza di non essere più né lavoratori e di non essere ancora pensionati. Esodati, insomma: senza stipendio e senza pensione.
L’esperienza è un percorso di mutuo aiuto, supportato da due psicologi (dr. Gianluca Gabbrielli e dr.ssa Manuela Suriano) che in una prima fase hanno assistito ai colloqui presso lo sportello dell’Inca Cgil di Monza/Brianza tra esodati e operatori del servizio di patronato e, successivamente, hanno offerto a quanti, tra gli esodati, avessero avuto interesse e/o bisogno, una serie di incontri di gruppo per raccontarsi e condividere le storie di disagio quotidiano, di incertezza, di difficoltà e di sofferenza che la loro particolare condizione li obbligava a vivere.
Il libro descrive, dunque, il progetto, ne spiega le origini, le motivazioni e gli obiettivi come l’affrontare insieme il disagio potenziale e reale e/o supportare le criticità esistenziali di una condizione di instabilità e sicurezza più volte emersa nelle assemblee sindacali e nei colloqui con gli operatori.
Il progetto è stato coordinato dal professor Luigi Ferrari, docente di psicologia economica e del lavoro dell’Università di Milano Bicocca. La premessa della pubblicazione è di Maurizio Laini, segretario generale della Cgil di Monza/Brianza e la nota di carattere normativo è stata curata da Ezio Cigna, direttore dell’Inca Cgil di Monza/Brianza.