Superbonus 110 case singole e villette: proroga con limite ISEE a 25.000 euro

 

Superbonus 110 case singole e villette: proroga con limite ISEE a 25.000 euro

Nella Legge di Bilancio approvata in CdM è prevista la proroga del superbonus 110 case singole e villette, ma con limite ISEE a 25.000 euro

Proroga superbonus 110 anche per case singole e villette unifamiliari fino al 31 dicembre 2022, rispetto all’attuale termine del 30 giugno 2022. La novità è contenuta, come da anticipazioni, nel testo del disegno di Legge di Bilancio 2022 approvato ieri dal Governo. Si è definito quindi un compromesso all’interno delle forze politiche che potrebbe portare al superamento del diverso trattamento tra lavori effettuati sugli edifici condominiali e su quelli effettuati sugli edifici unifamiliari. Nel documento programmatico di bilancio, non c’era traccia della proroga del superbonus per gli edifici unifamiliari, che però è stato inserito in Manovra.

Tuttavia nel disegno di Legge di bilancio 2022, è stata inserita la proroga dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022. Si tratta di una proroga di sei mesi. Ricordiamo che ora il Ddl Bilancio dovrà essere convertito in Legge dello Stato entro il 31 dicembre 2021, quindi il testo potrebbe ancora subire modifiche da parte del Parlamento.

Proroga superbonus 110: la situazione attuale

In base all’intervento di proroga di pochi mesi addietro da parte del D.L. 59/2021, il superbonus per gli edifici unifamiliari comprese le villette unifamiliari,  spetta attualmente per i lavori effettuati fino al 30 giugno 2022.

Nello specifico, l’operatività del superbonus 110, è per norma stabilità nei seguenti termini:

  • per gli interventi effettuati sulle parti comuni condominiali, il superbonus 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022;
  • su quelli effettuati sulle parti comuni degli edifici composti da due a quattro unità immobiliari di un unico proprietario o in comproprietà, la proroga al 31 dicembre 2022 si applica a condizione che alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo;
  • per i  lavori effettuati sugli gli edifici e villette unifamiliari,  il superbonus 110% si applica fino al 30 giugno 2022.

Per gli gli IACP il superbonus spetta fino al 31 dicembre 2023. Se alla data del 30 giugno 2023 sono stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo. Altrimenti la proroga opera fino al 30 giugno 2023.

Il superbonus nella Legge di bilancio 2022

Nel documento programmatico di bilancio, non c’è traccia della proroga del superbonus per gli edifici unifamiliari. Infatti la proroga al 2023 riguarda i soli lavori condominiali.

Tuttavia nelle ultime ore, si è arrivati ad un compromesso all’interno delle forze politiche che potrebbe portare al superamento del diverso trattamento tra lavori effettuati sugli edifici condominiali e su quelli effettuati sugli edifici unifamiliari.

Superbonus 110 case singole e villette

Infatti,  nella bozza della Legge di bilancio 2022 che circola in rete, è stata inserita la proroga dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022 anche per i lavori effettuati sulle singole unità abitative ossia sugli edifici e sulle villette unifamiliari. Si tratterebbe quindi di una proroga di sei mesi.

Attenzione però, si introduce un limite ISEE per i lavori che iniziano nel 2022.

Difatti, la proroga dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022 spetterà:

  • per le famiglie con un ISEE non superiore a 25,000 euro e
  • solo per la prima casa.

Sarebbero pertanto esclusi gli immobili diversi dalla prima casa.

Per i lavori avviati dal 1° gennaio al 30 giugno 2022 non sarà invece necessario rispettare il limite ISEE di 25.000 euro e si applicheranno le regole attualmente vigenti.

Su tale punto, non dovrebbe essere così, in quanto le risorse per finanziare la già approvata proroga dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022 (D.L. 59/2021), sono già state assicurate. Grazie al Piano nazionale riprese e resilienza (PNRR). Si veda il decreto 6 agosto 2021.

⭐️ Segui Lavoro e Diritti su Google News: clicca sulla stellina per inserirci nei preferiti.
Riforma Pensioni 2022, ultime novità: le ipotesi per il dopo quota 100

Quota 100 è ormai giunto al capolinea, ma vediamo quali sono ultime novità in merito alla Riforma Pensioni 2022 da includere probabilmente in Legge di Bilancio oppure in un apposito Decreto, ma solo dal prossimo anno. Il sistema di pensionamento anticipato, introdotto dal DL 4/2019 per il triennio 2019-2021, cesserà alla fine di quest’anno. Infatti, il premier Mario Draghi ha più volte confermato che “quota 100” non sarà prorogato per il 2022, prevedendo un ritorno graduale alla normalità. Dunque, si prospetta un ritorno – seppur graduale – alla “Riforma Fornero” (L. n. 92/2012) con Pensione Anticipata e di Vecchiaia quali normali uscite dal lavoro. Le forze politiche di maggioranza sono quindi al lavoro per pianificare quello che sarà lo schema finale con un nuovo sistema a Quote.

L’ipotesi più accreditata è un mix di quote (102, 103 e 104), congelando il requisito contributivo a 38 anni. Quindi, quello che sarà modificato è il requisito anagrafico che, da 62 anni, salirà a 64, 65 e 66 anni. Tuttavia, sarebbero previste alcune “deroghe” a questo meccanismo: ossia i lavoratori fragili (disabili, disoccupati, ecc,) e ampliamento dei lavoratori gravosi con proroga dell’APE sociale.

Andiamo in ordine e vediamo quindi in dettaglio tutte le ipotesi al vaglio del Governo e come si evolverà la Riforma delle pensioni 2022.

Superbonus 110 case singole e villette: proroga con limite ISEE a 25.000 euroultima modifica: 2021-10-30T19:16:43+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo