Archivi giornalieri: 12 luglio 2021

Estate INPSieme Estero 2021: avviso sulla situazione a Malta

Estate INPSieme Estero 2021: avviso sulla situazione a Malta

Convitti nazionali: pubblicato il bando 2021-2022

Convitti nazionali: pubblicato il bando 2021-2022

È stato pubblicato il bando di concorso Convitti nazionali e di proprietà 2021-2022.

Il bando si rivolge ai figli o orfani ed equiparati di:

  • iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • iscritti alla gestione ex IPOST.

Il concorso assegna contributi per l’iscrizione presso Convitti Nazionali ed Educandati statali, a sostegno della frequenza della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado.

La domanda di partecipazione per il bando di concorso Convitti nazionali può essere trasmessa dalle 12 del 12 luglio alle 12 del 31 luglio 2021.

 La domanda di partecipazione per il bando di concorso Convitti di proprietà può essere presentata dalle 12 del 12 luglio 2021 alle 12 del 1° agosto 2021.

Convenzione INPS-CAF per domande di Reddito e Pensione di Cittadinanza

Convenzione INPS-CAF per domande di Reddito e Pensione di Cittadinanza

Con delibera del Consiglio di Amministrazione 30 giugno 2021, n. 94 è stato adottato lo schema di convenzione tra l’INPS e i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) per l’attività di raccolta e trasmissione delle domande di Reddito di Cittadinanza, di Pensione di Cittadinanza e delle comunicazioni (modelli RdC – PdC Com) per il 2021 e il 2022.

La convenzione ha validità dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022, viene sottoscritta con firma digitale e il versamento dell’imposta di bollo, a carico della parte privata, è assolto in modalità elettronica.

Il messaggio 9 luglio 2021, n. 2258 contiene lo schema di convenzione (allegato 1), la richiesta di convenzionamento (allegato 2) e ogni informazione utile alla gestione della convenzione.

Assistenza fiscale (730/4): verifica online dei conguagli

Assistenza fiscale (730/4): verifica online dei conguagli

Anche per il 2021 l’INPS, come sostituto di imposta, assicura le attività di assistenza fiscale a coloro che abbiano indicato l’Istituto nel modello 730 e, quindi, provvederà a effettuare le operazioni di conguaglio derivanti dal risultato contabile delle dichiarazioni.

Tale rapporto non sussiste nel caso di prestazioni esenti da imposte e nei casi in cui la prestazione erogata sia cessata prima del 1° aprile 2021.

Con il messaggio 9 luglio 2021, n. 2557 l’Istituto comunica che, ai fini dell’assistenza fiscale 2021, i contribuenti possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”. Il servizio è disponibile anche tramite l’app INPS Mobile.

Il messaggio, inoltre, fornisce le informazioni sui dati che è possibile consultare e le operazioni che è possibile effettuare.

Lavoratori spettacolo: aumenta il massimale contributivo giornaliero

Lavoratori spettacolo: aumenta il massimale contributivo giornaliero

Per gli iscritti al Fondo Pensioni Lavoratori dello Spettacolo (FPLS), titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o di contratto di lavoro autonomo o a prestazione, i contributi per la malattia e la maternità sono calcolati sull’importo massimo della retribuzione giornaliera.

Con il messaggio 9 luglio 2021, n. 2563 si informa che è stato disposto l’innalzamento del massimale contributivo giornaliero, da 67,14 euro a 100 euro.

Pertanto, a partire dai periodi di competenza giugno 2021 i datori di lavoro/committenti, nell’assolvimento degli adempimenti contributivi relativi a malattia e maternità, dovranno adeguarsi al nuovo valore del massimale giornaliero di 100 euro.

Santi Ermagora e Fortunato di Aquileia

 

Santi Ermagora e Fortunato di Aquileia


Nome: Santi Ermagora e Fortunato di Aquileia
Titolo: Martiri
Ricorrenza: 12 luglio
Tipologia: Commemorazione

La definizione della personalità di Ermagora e lo sviluppo del suo culto, destinato ad avere grande importanza nell’Italia nordorientale, risale a quanto sembra al VII sec., quando, in seguito allo scisma detto dei Tre Capitoli, il patriarcato aquileiese rivendicò la propria autonomia dalla Chiesa di Roma.

Per assicurare una base storica e teologica a tale rivendicazione, la fondazione della sede episcopale di Aquileia venne attribuita all’evangelista Marco, che per ordine di 2′ Pietro avrebbe portato il vangelo nella regione, consacrando come primo vescovo della città Ermagora, scelto dalla locale comunità cristiana.

Nell’elaborare ai fini della propria politica ecclesiastica questa leggenda, della quale non c’è traccia fino almeno alla metà del VI sec. e che appare ormai consolidata all’epoca di Paolo Diacono (fine VIII sec.), il patriarcato recuperava e reinterpretava un’altra tradizione, i cui contorni sono per noi oggi (e forse erano già allora) assai sfuggenti.

Il nome di Ermagora è infatti indicato al primo posto (a un’altezza cronologica stimabile intorno alla metà del III sec., un’epoca che potrebbe essere storicamente accettabile) nei cataloghi di patriarchi di Aquileia; ma l’attendibilità di tali documenti, anch’essi non anteriori all’epoca carolingia, è incerta. Più antico e significativo appare semmai un altro riferimento, quello fornito dal cosiddetto Martyrologium Hieronymianum, di area veneta, nel quale al nome del martire aquileiese Fortunato è associato quello di altri due martiri, chiamati Armagero (o Armigero; 12 luglio) ed Ermogene (22 o 23 agosto); entrambi questi nomi potrebbero essere corruttele di trasmissione o varianti grafiche della forma Ermagora.

Tuttavia, nelle due notizie del martirologio il santo principale è senza dubbio Fortunato, per il quale può dirsi provato un culto autonomo già in epoca tardoantica, e non si fa menzione di un’eventuale carica vescovile esercitata da Armigero / Ermogene; sicché l’esatta fisionomia di questo antico Ermagora e l’effettiva consistenza del suo culto in epoca precarolingia appaiono per il momento imprecisabili. È stato anche ipotizzato che il nome originario del santo fosse al contrario quello di Ermogene; in questo caso, alla base della vicenda potrebbe trovarsi una traslazione ad Aquileia delle reliquie del martire Ermogene, venerato in Pannonia, la cui figura sarebbe stata reinterpretata come quella di un santo locale e associata al periodo più antico del patriarcato.

Quale che sia l’origine e lo sviluppo della tradizione precedente, la leggenda relativamente più recente di Ermagora come discepolo di Marco e protovescovo di Aquileia è l’unica rintracciabile a partire dall’età carolingia, epoca a cui pare risalire la passio del santo, nota in più redazioni. Questo testo, che non ha consistenza storica e attinge il materiale narrativo dalla topica tradizionale dei racconti di martirio, presenta il santo come grande vescovo, pastore ed evangelizzatore; la sua morte è collocata durante la persecuzione di Nerone, in conformità con le esigenze di datazione derivate dalla leggenda marciana, e al suo martirio è associato quello del diacono Fortunato, ormai in posizione subordinata.

Nelle tradizioni posteriori l’attività apostolica di Ermagora si immaginò estesa ben oltre la regione aquileiese, e si ritenne avesse interessato tutta l’area soggetta al patriarcato, e dunque anche l’Istria, il Norico, la Pannonia e varie zone dell’Italia settentrionale. Il culto del santo divenne uno dei più caratteristici dell’area venetofriulana, e tipiche di questa zona sono anche le rappresentazioni iconografiche del santo: egli è raffigurato fra l’altro, talvolta insieme a Fortunato o ad altri martiri aquileiesi, nella basilica di San Marco a Venezia, nella basilica di Aquileia (dove si trova fra l’altro un ciclo con vari episodi della vita del santo) e nella cattedrale di Udine.

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Aquileia in Friuli, santi Fortunato e Ermagora, martiri.