Archivi giornalieri: 2 luglio 2021

Pensioni: aggiornati i contributi Inps degli agricoltori

Aggiornati gli importi dei contributi per le pensioni degli agricoltori. Tutti i nuovi importi per il 2021 nella recente circolare Inps.

di , pubblicato il  alle ore 15:00
agricoltori

, ‘anche 7 anni per avere diagnosi fibromialgia’
 
 
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Sono stati aggiornati i contributi Inps dovuti dagli agricoltori per il 2021. A specificare i nuovi importi è la circolare Inps n. 91 del 30 giugno 2021 che si rivolge a contribuzione IVS dovuta dai coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali.

Per quest’anno gli agricoltori dovranno versare qualcosa in più rispetto al 2020 in conseguenza della variazione al rialzo del reddito giornaliero. Come stabilito dal Ministero del Lavoro,tale importo passa da 59,45 euro a 59,66 euro al giorno.

I contributi Inps per gli agricoltori

La contribuzione IVS dovuta dagli agricoltori iscritti al Inps è determinata applicando le aliquote di finanziamento al reddito convenzionale. Esso è individuato in base alla classificazione delle aziende nelle 4 fasce di reddito indicate nella “Tabella D” allegata alla circolare di cui sopra.

Il reddito convenzionale per ciascuna fascia è determinato moltiplicando il reddito medio convenzionale giornaliero di 59,66 euro per il numero di giornate indicate nella citata “Tabella D”, in corrispondenza della fascia di reddito in cui si colloca l’azienda.

Ne scaturisce che il reddito medio convenzionale per il 2021 oscilla tra i 9.307 euro a 18.614 euro al’anno. Pertanto, le aliquote IVS da applicare ai coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali per l’anno 2021 sono pari alla misura del 24%.

I contributi addizionali

Oltre all’aliquota IVS sopra indicata, è previsto il versamento di un contributo addizionale in misura fissa pari a 0,68 euro al giorno. Esso è calcolato nel limite massimo di 156 giornate di lavoro annue per ciascuna unità attiva.

Ad esso va sommato il contributo per maternità e la contribuzione dovuta al Inail. Per il 2021, il contributo annuo degli agricoltori ai fini della copertura degli oneri derivanti dalle prestazioni di maternità non cambia. Resta fissato nella misura di  7,49 euro ed è dovuto per ciascun lavoratore iscritto alla Gestione dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri Inps.

Anche il contributo Inail, dovuto per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dai coltivatori diretti, coloni e mezzadri, per l’anno 2021 non cambia. Resta fissato nella misura di: 768,50 euro per la generalità degli agricoltori. Mentre scende a 532,18 per i territori montani e le zone svantaggiate.

 

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DECRETI-LEGGE – NUOVE REGOLE DI AGGIORNAMENTO

A partire dal mese di agosto 2019 sono state revisionate alcune modalità di aggiornamento degli atti. In particolare, con riferimento ai Decreti-Legge quali fonti aggiornanti, è stata revisionata la regola per l’aggiornamento degli atti modificati dagli stessi.

Nella modalità di aggiornamento precedente in presenza di un Decreto-Legge aggiornante, le modifiche da questo disposte venivano applicate agli articoli degli atti modificati al momento della sua pubblicazione.

Successivamente, in caso di:

conversione con modificazioni del Decreto-Legge, le suddette modifiche venivano sovrascritte aggiungendo quelle disposte dalla Legge di conversione e pertanto se ne perdeva il testo;

mancata conversione del Decreto-Legge, la versione generata dal D.L. veniva eliminata, dando notizia della modifica subita esclusivamente in nota all’atto, ma perdendo il testo del D.L. non convertito.

Oggi, invece, con le nuove regole è possibile tenere traccia e visualizzare sia le modifiche apportate dal Decreto-Legge al momento della sua pubblicazione, sia le eventuali successive modifiche disposte dalla sua Legge di conversione.

Di conseguenza, in presenza di un Decreto-Legge aggiornante, gli articoli oggetto di modifica presentano una versione con l’evidenza delle modifiche apportate dal D.L. al momento della sua pubblicazione e, successivamente, in caso di:

conversione con modificazioni del Decreto-Legge, viene generata una nuova versione dell’articolo con le modifiche disposte dalla Legge di conversione opportunamente evidenziate;

mancata conversione del Decreto-Legge, viene generata una nuova versione con entrata in vigore al 61° giorno dalla data di pubblicazione del Decreto-Legge, in cui verrà ripristinato il testo antecedente alla modifica inizialmente introdotta dal Decreto-Legge decaduto e inserita un’annotazione in calce con la notizia della mancata conversione.

Conclusivamente, saranno presenti in banca dati tre documenti: la versione originale dell’atto modificando, una versione come modificata dal D.L., una versione aggiornata alle modifiche apportate dalla legge di conversione, oppure la precedente versione originaria immodificata ma con diversa decorrenza del vigore, nel caso di mancata conversione.

N.B. – l’attività di allineamento della Banca Dati in aderenza a tali nuove regole è in corso di espletamento e, pertanto, possono risultare ancora presenti atti aggiornati con le regole precedentemente adottate.

VisitINPS Scholars: bando borse di studio VisitINPS Fellowship 2021

VisitINPS Scholars: bando borse di studio VisitINPS Fellowship 2021

Con deliberazione del CdA 9 giugno 2021, n. 80 è stato approvato il bando di selezione per definire la graduatoria di idonei finalizzata all’assegnazione di borse di studio “Visitinps Fellowship”.

Il bando è volto alla realizzazione di progetti di ricerca aventi come oggetto l’analisi e la valutazione dell’impatto delle politiche pubbliche mirate a ridurre le disuguaglianze e le discriminazioni di genere. I progetti devono essere ricompresi nell’ambito delle “Aree di ricerca di interesse scientifico” dell’INPS.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione scade alle 16 (ora italiana) del 2 agosto 2021

San Bernardino Realino

 

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San Bernardino Realino


Nome: San Bernardino Realino
Titolo: Sacerdote
Nascita: 1 dicembre 1530, Carpi
Morte: 2 luglio 1616, Lecce
Ricorrenza: 2 luglio
Tipologia: Commemorazione

Nacque a Carpi, ridente cittadina del Modenese, nel 1530 da Francesco Realino e da Elisabetta Bellentoni.

La madre si premurò di dare al suo Bernardino una buona educazione. Gli insegnò a recitare il Rosario quand’era ancora piccolo.

Si rivelò un giovane di vivo ingegno e di cuore caritatevole. Studente a Modena fece la prima triste esperienza della corruttela dell’ambiente studentesco. Corse pericolo di livellarsi alla condotta dei più, ma s’accorse in tempo e seppe vincere. Più tardi da Modena passò alla facoltà di medicina nell’università di Bologna. Per assecondare il desiderio di Cloride, la donna da lui amata, interruppe gli studi di medicina per dedicarsi alla giurisprudenza. Alla fine di questo periodo di studi si deve collocare un triste episodio che il Santo non dimenticherà mai. Incontratosi un giorno con un certo Galli, che aveva commesso una ingiustizia troppo aperta a danno dei Realino, ne nacque una discussione animata. Bernardino si sentì bollire il sangue nelle vene e tratta la spada lo colpì alla fronte, senza però ucciderlo.

Nel mondo dei dotti già fin da giovane era salutato come un umanista di gusto e di gran sapere, da meritarsi l’elogio di « raro ingegno in giovanile etade ». Fu un uomo superiore alle cose umane: ben più alti ideali albergavano nella sua mente. Compiuti gli studi e laureatosi in giurisprudenza, fu podestà prima a Felizzano, poi a Cassine e in seguito a Castelleone, dovunque facendosi amare per la sua onestà e carità, amministrando con equanime e paterna giustizia. Negli anni del breve governo a Cassine, a contatto con le strettezze economiche e miserie morali del popolo, ne fu talmente impressionato che giunse a non mangiare e non dormire, fuggendo gli amici, disgustato della vita. Fu allora che maturò in lui la vocazione religiosa. Gli eterni destini dell’uomo si affacciavano insistentemente alla sua considerazione.

A Napoli, la predica di uno zelante gesuita lo colpì profondamente e gli rivelò chiaramente la divina chiamata. Fu la decisione. Chiese di divenire gesuita. L’amor filiale per il vecchio babbo gli fece passare momenti di penosa esitazione. Salì l’altare il 24 maggio del 1567.

Divenuto sacerdote, la fama di santo che andava acquistando a Napoli gli procurava richieste incessanti del ministero sacerdotale che lo teneva occupatissimo. Trasferito a Lecce fu presto riconosciuto dal popolo come sacerdote zelantissimo e pieno di inesauribile carità. Preferiva le classi umili e sofferenti, e si occupò con una estrema pazienza persino degli schiavi turchi addetti alle galere.

Negli anni maturi e nella vecchiaia Bernardino, che fu sempre devotissimo della Madre Divina, conservò nell’amore alla Madonna quell’ingenuità infantile che spiccava come nota particolare della sua pietà. Con Maria e per Maria guadagnò le anime a Dio. Tra i tanti efficaci insegnamenti che dava sulla devozione mariana, diceva che era una vergogna che una donna per bene non trovasse tempo a dire la corona tre volte la settimana ad onore della Madonna. I magistrati di Lecce si recarono un giorno alla Casa dei Gesuiti, per pregare il Santo, ormai vecchio e quasi paralizzato, di accettare l’incarico e l’onore di essere il patrono della loro città in Paradiso. Morì il 2 luglio 1616 alla veneranda età di 86 anni.

PRATICA. – Impariamo a passare per le vicende di questo mondo senza essere vittime del suo spirito.

PHECHIERA. – Concedici, o Dio onnipotente, che dopo aver ammirato i santi esempi di carità, amore e pietà di S. Bernardino, per la sua intercessione siamo vivificati da quella carità, amore e pietà che innalza i cuori fino al cielo, ove speriamo di giungere per la tua misericordia.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Lecce, san Bernardino Realino, sacerdote della Compagnia di Gesù, che rifulse per carità e bontà e, rigettati gli onori mondani, si dedicò alla cura pastorale dei prigionieri e degli infermi e al ministero della parola e della penitenza.

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Domande Frequenti

  • Quando si festeggia San Bernardino Realino?

     

  • Quando nacque San Bernardino Realino?

     

  • Dove nacque San Bernardino Realino?

     

  • Quando morì San Bernardino Realino?

     

  • Dove morì San Bernardino Realino?

     

  • Chi era San Bernardino Realino?

     

 

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3,8 MILIONI PER VALORIZZAZIONE LUOGHI DELLA CULTURA

Avviso rivolto a Musei, Biblioteche e Archivi storici pubblici (sia accreditati nelle Organizzazioni regionali, sia in possesso dei requisiti richiesti per l’accreditamento) e privati (solo se accreditati); Aree archeologiche, Parchi archeologici e Complessi monumentali; altri luoghi della cultura ancora da istituire e che facciamo richiesta di finanziamento per poter aprire al pubblico. 

24/06/2021 – “Continua l’impegno della Regione per la promozione e salvaguardia delle sue bellezze architettoniche e artistiche, ma anche dei tanti presidi culturali del territorio. Abbiamo pubblicato oggi l’Avviso pubblico 2021 per la Valorizzazione dei Luoghi della Cultura del Lazio. Con circa 3,8 milioni di euro, diamo seguito a questo importante e diffuso processo di riqualificazione delle strutture culturali laziali che con i primi due bandi, del 2019 e del 2020, ha portato alla riscoperta di luoghi straordinari in ogni provincia del Lazio”, ha annunciato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

L’avviso è rivolto a Musei, Biblioteche e Archivi storici pubblici (sia accreditati nelle Organizzazioni regionali, sia in possesso dei requisiti richiesti per l’accreditamento) e privati (solo se accreditati); Aree archeologiche, Parchi archeologici e Complessi monumentali; altri luoghi della cultura ancora da istituire e che facciamo richiesta di finanziamento per poter aprire al pubblico.

“In questi anni abbiamo raggiunto grandi risultati con la riqualificazione di 94 Luoghi della cultura distribuiti nei territori delle 5 province del Lazio e lo stanziamento in totale di 20,9 milioni di euro”, ha proseguito il Presidente. “Progetti importanti alcuni dei quali hanno già visto la luce come, a Colleferro, la Biblioteca Civica e l’Archivio Morandiano; a Latina, il Museo civico Duilio Cambellotti, a Priverno, il Museo della Matematica o a Marta e Piedimonte san Germano le nuove biblioteche. Tanti i progetti in fase di chiusura lavori, tra questi gli interventi alla Biblioteca Comunale di Sacrofano e al Museo archeologico Villa di Traiano di Arcinazzo Romano e l’area archeologica di Aquinum a Castrocielo”.

Possono presentare domanda i proprietari delle strutture ma anche i gestori che avranno la possibilità di ottenere un finanziamento per diverse tipologie di interventi quali: manutenzione, miglioramento dell’accessibilità e fruibilità, sostegno allo sviluppo di tecnologie digitali, impiantistica, restauro ma anche interventi di arte contemporanea da realizzare all’interno dei luoghi della cultura, sia negli spazi interni che negli spazi loro antistanti. Il contributo non potrà superare l’importo massimo di 300 mila euro e comunque non oltre l’80% del costo complessivo per i soggetti pubblici e il 50% per i privati. Per le richieste presentate da comuni con meno di 15 mila abitanti e in dissesto finanziario è previsto il 100% della copertura dei costi.

L’istanza potrà essere presentata da venerdì 25 giugno esclusivamente mediante l’utilizzo dell’apposita piattaforma informatica messa a disposizione da LAZIOcrea S.p.A., all’indirizzo www.regione.lazio.it/luoghidellacultura e dovrà pervenire entro le ore 16 del 23 agosto 2021.



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AL VIA LA RASSEGNA ESTIVA DEL CASTELLO DI SANTA SEVERA

Il Presidente Zingaretti ha presentato il programma di eventi e mostre, il restauro del battistero e i nuovi servizi del castello

25/06/2021 – Si accendono i riflettori sulla Spianata dei Signori del Castello di Santa Severa per la nuova stagione di “Vivi il Castello delle Meraviglie”: il programma di eventi estivi promosso dalla Regione Lazio e organizzato dalla società regionale LAZIOcrea in partenza il 2 luglio e che proseguirà fino al 26 settembre. Un ricco cartellone di appuntamenti realizzati in collaborazione con l’Associazione Zip Zone, selezionata attraverso avviso pubblico per l’animazione del weekend, ma che vedrà anche, nel corso della settimana, tante proposte a cura di Parchi Lazio, della Riserva naturale di Macchiatonda, del Monumento Naturale di Pyrgi, del Museo del Mare e della Navigazione antica, del Comune di Santa Marinella oltre a numerosi appuntamenti in collaborazione con le associazioni del territorio. Un’estate dedicata davvero a tutti con tanti eventi a prezzo contenuto (dai €5 ai €23) e numerosi appuntamenti completamente gratuiti 

Il programma 2021 è stato presentato oggivenerdì 25 giugno, nella Sala del Nostromo del Castello di Santa Severa dal Presidente Nicola Zingaretti. Sono intervenuti anche Albino Ruberti, Capo di Gabinetto della Regione Lazio, Pietro Tidei, Sindaco di Santa Marinella, Rossella Zaccagnini della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale; Flavio Enei, Direttore del Polo Museale del Castello di Santa Severa e Alessandra Mauro, curatrice della mostra “Magnum on set. Il racconto del cinema nelle immagini dei fotografi Magnum” proposta da Contrasto.

A Santa Severa, un’estate ricca di musica, teatro, danza, arte, natura con tanti concerti, dalla classica alle hit del momento, spettacoli, dal teatro greco alla stand up comedy, importanti mostre, dalla fotografia alla pittura contemporanea, arte di stradacirco clownerie.

E ancora conferenzeescursioni naturalistiche, archeotrekkingfototrekkingpittura naturalisticapercorsi in biciclettavisite guidate, giornate dedicate alla ricca offerta enogastronomica del territorio, attività in acqua e molto altro. Tante anche le attività gratuite: nella fascia preserale, lezioni di yogaworkshoplaboratorispettacoliteatro per bambinitalk letterarihappening musicali e dj-set. Tre mesi di grandi eventi che animeranno l’antico maniero “baciato dal mare”, straordinario patrimonio artistico, storico e archeologico del Lazio, riconosciuto tra i siti culturali e turistici più belli al mondo.

I grandi spazi e i giardini vista mare in cui sarà allestito il parterre garantiscono il pieno rispetto delle normative vigenti in tema di contenimento del contagio da Covid-19.

La Spianata dei Signori, inoltre, ospiterà un punto ristoro a disposizione dei visitatori. Un angolo di relax e gusto attento ai consumi e alla sostenibilità ambientale, dove poter consumare un aperitivo al tramonto, bere una birra artigianale, rilassarsi ascoltando buona musica o, mentre i più piccoli si divertono con i laboratori creativi, cenare con un’ottima pizza a lievitazione naturale sotto le mura del Castello.

GLI EVENTI DEL WEEK-END

Si parte venerdì 2 luglio con gli eventi organizzati da Zip Zone e che animeranno le serate del Castello tutti i venerdì e sabato dalle ore 21. Ad aprire gli eventi musicali, con un evento a ingresso gratuito, ci saranno la Brass Band di Scomodo e i VazzaNikki, band che ha omaggiato tutti gli ospiti di entrambe le edizioni di Una Pezza di Lundini su RAI 2. Tra i tanti appuntamenti in programma, nel mese di luglio segnaliamo: sabato 3 il concerto di un’icona della musica italiana: Nadasabato 10Gaia, vincitrice di Amici 2019; il 17 luglio Wrongonyou, premiato a Sanremo con il premio della critica Mia Martini, insieme a Emma Nolde. Attesi, ancora, i cantautori The Niro (28 agosto) e Riccardo Sinigallia (4 settembre), per poi finire, nella prima decade di settembre, con due serate musicali a cura di Spaghetti Unplugged venerdì 10 e sabato 11.

Non solo musica, ma anche comicità: si parte il 9 luglio con U.G.O. On The Road, irriverente spettacolo di Betta Cinchini; il 23 luglioPensieri Stupendi, spettacolo di stand-up comedy di e con Francesco De Carlo, il 6 agosto, atteso al Castello Ascanio Celestini con il suo Barzellette, mentre il 20 agosto, reduce dal grande successo di LOL, ci sarà Luca Ravenna con Rodrigo Live.

A lezione di swing il 16 luglio con la Swing Night mentre sabato 24 ci sarà lo spettacolo teatrale Sono partita di sera, omaggio a Gabriella Ferri a cura di Valentina De Giovanni.

Il weekend di ferragosto si apre venerdì 13 con lo spettacolo di danza Juliette a cura di Loredana Parrella e sabato 14 l’appuntamento è con il Maestro Nicola Piovani per il suo spettacolo La musica è pericolosa.

Il 3 settembre, inoltre, da non perdere Giorgio Colangeli che porterà Dante tra le mura del Castello con lo spettacolo E quindi uscimmo a riveder le stelle.

GLI EVENTI DELLA SETTIMANA

Tanti gli eventi direttamente promossi dalla Regione Lazio e organizzati da LAZIOcrea, si inizia con una serie di spettacoli che porteranno in scena grandi nomi del teatro italiano, a cura di Effimera e Compagnia Orsinidomenica 4 luglioGabriele Lavia e il suo Lavia dice Leopardimartedì 20Umberto Orsini porta sul palco il reading Da Pascoli a Poemartedì 27Monica Guerritore rende omaggio al Sommo Poeta in occasione del 700imo anniversario dalla sua morte con lo spettacolo Dall’inferno all’infinitoAgosto si apre all’insegna del teatro classico: martedì 3, appuntamento con Massimo Popolizio che porta in scena La caduta di Troia accompagnato dal vivo dalla musica di Stefano Saletti, Barbara Eramo e Pejman Tadayon.

Domenica 8 è la volta dell’Agamennone da Eschilo a Ghiannis Ritsos di Massimo Venturiello, sul palco con i giovani attori della sezione teatro di Officina Pasolini e a cura di Spaghetti art.

Ancora musica con il LAZIOSound Festival, il programma a sostegno della musica under 35 della Regione Lazio che dal 12 al 15 luglio porterà sul palco della Spianata importanti nomi della scena musicale contemporanea. In apertura i giovani talenti vincitori dello scorso contest di LAZIOSound: una occasione di valorizzazione per le nuove energie musicali della Regione. Si parte lunedì 12 con URBANKINGS che vedrà sul palco Tredici PietroGiaimeSierra e opening di Ellynora (vincitrice categoria Urban King LAZIOSound Scouting 2020); martedì 13JAZZOLOGY con Roberto Gatto Imperfect Trio, Ainè e l’opening di Dario Piccioni Trio (finalisti cat. Jazzology LAZIOSound Scouting 2020) e Mikely Family Band (finalista LAZIOSound Scouting 2020); mercoledì 14 SONGWRITING HEROES con Fulminacci e opening di Giuse The Lizia e Claire Audrin (vincitrice assoluta LAZIOSound Scouting 2020); infine giovedì 15 luglio VOKALFEST – il Festival della Voce con i Neri per Caso e Occhi Chiusi in Mare ApertoCoro Notevolmente, diretto da Marco Schunnach; Coro Femminile Eos, diretto da Fabrizio Barchi; Il Coro che non c’è, diretto da Dodo Versino; Endecavox, diretto da Antonella Bernardi (finalisti categoria I LOVE MOZART LAZIOSound Scouting 2020), la programmazione è realizzata in collaborazione con Decanto. Ingresso gratuito fino esaurimento posti con prenotazione obbligatoria su www.dice.fm.

Durante le giornate si svolgerà anche il LAZIOSound Campus, un corso di formazione previsto per tutti gli artisti vincitori delle rispettive categorie in modalità full-immersion pensato per comprendere i meccanismi del music business: booking, promozione, distribuzione, contrattualistica, diritti d’autore. LAZIOSound Scouting è il progetto a sostegno della musica emergente under35, parte del programma delle Politiche Giovanili GenerAzioniGiovani.it della Regione Lazio, realizzato tramite LAZIOCrea SpA, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili e con la direzione artistica di Davide Dose.

Tra gli eventi in programma, da non perdere il cartellone a cura della Fondazione Musica per Roma e del Festival “Una striscia di terra feconda” diretto da Paolo Damiani e Armand Meignan: il 5 agosto Tutto su Eva, spettacolo dell’Auditorium Band con Maria Pia De Vito e Raiz; il 26 agostoNapoli e Jazz con Beppe Servillo Danilo Rea; il 2 settembre, concerto di Musica Nuda con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Da segnalare, inoltre, l’11 agosto, il concerto a cura della Roma Tre Orchestra R. Strauss: Sinfonia delle alpi, op. 64, versione per orchestra d’archi di Mariana Calegari diretta da Sieva Borzak e il 12 agosto I Suoni  del Silenzio Co-Esistenze, un progetto a cura dell’Associazione Haute Culture di Vito Terribile per riconsiderare la musica e i linguaggi artistici come forma di comunicazione alternativa. Il 31 agosto 80 Nostalgia di Califano: un  omaggio alla vita artistica del cantautore con Gianfranco ButinarLuciano TitiJuan Carlos e Giandomenico Anellino.

A partire da luglio, appuntamento con le Visite guidate al Castello di Santa Severa, programmate tutti i giorni dal martedì alla domenica, con due appuntamenti alle 20 e 21.30 che permetteranno al pubblico di scoprire la storia millenaria del complesso monumentale. Un ciclo di appuntamenti esclusivi, della durata di circa un’ora e mezza, alla scoperta dell’antico borgo: partendo dall’attuale struttura a pianta rettangolare, arricchita da torri risalenti al XIV secolo, i visitatori potranno ammirare gli affreschi appena restaurati del Battistero, il cortile della Rocca, ma anche l’imponente Torre Saracena (che sarà riaperta al pubblico dopo la lunga chiusura per il Covid-19), antica fortificazione cilindrica edificata a metà del IX secolo per volere del papa Leone IV che, a seguito di continui rifacimenti, è giunta a noi nella sua struttura visibile oggi e datata tra il XVI e il XVII secolo.

Nel corso dell’estate, inoltre, il Polo Museale Civico del Castello di Santa Severa diretto da Flavio Enei e composto dal Museo del Mare e della Navigazione Antica e dal Museo del Castello, in collaborazione con il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite proporrà al pubblico la XX edizione di Cose, Uomini e Paesaggi del Mondo Antico: un ciclo di interessanti conferenze scientifico-divulgative. Durante gli incontri si approfondiranno tematiche legate al patrimonio storico archeologico della città di Santa Marinella e alla campagna di scavi 2021 nel sito di Castrum Novum con gli interventi di numerosi studiosi che aiuteranno il pubblico a scoprire non solo la storia ma anche il lavoro di valorizzazione e salvaguardia dell’area intorno al Castello.

LE MOSTRE

Con l’apertura della stagione estiva del Castello, si inaugura anche la mostra Magnum on Set. Il racconto del cinema nelle immagini dei fotografi MagnumDal 26 giugno al 17 ottobre un’importante esposizione fotografica promossa dalla Regione Lazio e organizzata da  LAZIOcrea in collaborazione con Contrasto e Magnum Photos, curata, in questa sua originale presentazione, da Alessandra Mauro. 120 fotografie che testimoniano alcuni degli incontri più memorabili che hanno segnato il legame profondo tra il mondo del cinema e quello della fotografia. In mostra i ritratti, i fuoriscena dei grandi film di Hollywood, il “dietro le quinte” dei set cinematografici con immagini straordinarie di personaggi come Charlie Chaplin (fotografato da Eugene Smith), Billy Wilder e Marilyn Monroe (immortalati da Elliott Erwitt), James Dean (nelle immagini di Dennis Stock), Elizabeth Taylor e Katharine Hepburn (fotografate da Burt Glinn) e molti altri. La mostra sarà inclusa nel biglietto di ingresso ai musei del Castello e visitabile dal martedì alla domenica durante gli orari di apertura del complesso monumentale.

In programma, inoltre, altre due interessanti esposizioni. Dal 2 luglio al 3 ottobreGiulio Turcato. Colori mai visti a cura di Silvia Pegoraro che porta al Castello di Santa Severa le opere di uno tra i più celebri esponenti dell’astrattismo italiano e interprete di spicco dell’avanguardia postbellica in Europa. Dal 24 luglio al 19 settembre, in programma Libri da vedere. Il volto dei libri a cura di Giuseppe Garrera e Igor Patruno: in mostra alcuni dei casi più significativi e spettacolari di copertine che per la loro forza e bellezza, ancor prima di essere aperti e letti, diventano oggetti d’arte e d’illuminazione iconica.

SPORT E NATURA

Grazie a Parchi Lazio, alla Riserva Naturale Regionale di Macchiatonda e al Monumento Naturale di Pyrgi i visitatori di tutte le età potranno partecipare a tante interessanti attività all’insegna dello sport e della natura. Si parte sabato 3 luglio con Obiettivo sulla natura: workshop di fotografia nella Riserva con breve introduzione tecnica ed esercitazione sul campo; domenica 4, laboratorio alla scoperta delle api con Re e Regine: un rapporto a volte conflittualemercoledì 14 c’è Conosci il tuo mare in cui si analizzeranno conchiglie e piante sulla spiaggia e si procederà anche alla raccolta e all’identificazione dei diversi tipi di plastica abbandonati (altri appuntamenti il 28 luglio, il 3 e 17 agosto). Sabato 24 luglio, pomeriggio all’insegna dello sport e della storia con Pedalando tra archeologia e natura: pedalata in bicicletta alla scoperta delle bellezze naturali e archeologiche dei Monti della Tolfa e Macchiatonda (secondo appuntamento il 13 agosto). Sabato 10 luglio, serata all’insegna del divertimento e della conoscenza con La notte delle falene.

E ancora tante attività per grandi e bambini come Odissey, un workshop sulla spiaggia dedicato alle famiglie che, attraverso diverse prove e con la ricerca dei materiali utili, dovranno costruire una zattera in grado di sostenere e trasportare l’intera “squadra” (23-24-25-30-31 luglio; 1 agosto, 23-24-25 agosto, 17-18-19 settembre); sempre per le famiglie Challenge, attività di collaborazione con diverse prove pensate per favorire il contatto con gli elementi naturali e del territorio (19-27 giugno; 3-18-24 luglio; 1-8-21 agosto, 19 settembre). Aqua Exploring è l’attività che attraverso l’utilizzo di diversi tipi di imbarcazioni (Sup, Mega sup e canoe) favorisce una prospettiva e un rapporto diversi e più sani con l’acqua (25-26-27 giugno;  2-3-4-16-17-18 luglio; 6-7-8 agosto); Geocatching, invece, è un divertente gioco esplorativo attraverso cui scoprire l’area protetta attraverso l’utilizzo di mappe e apparecchi Gps (26 giugno; 2-17-23-31 luglio; 7-24 agosto; 17 settembre); con Colori in volo, infine, le famiglie lavoreranno insieme per costruire un aquilone, scoprendo anche la storia e il significato simbolico di questo oggetto che rappresenta in tutte le culture il sogno comune di libertà (30-31 luglio e 1° agosto; 6-7-8 agosto). E poi, tanti laboratori naturalistici e ambientali, un divertente laboratorio di disegno naturalistico sulla spiaggia, visite guidate ed esplorazioni alla scoperta di luoghi straordinari tra cui la Riserva di Macchiatonda, il Monumento Naturale “La Frasca” e il Borgo di Sant’Agostino di Tarquinia.

IL RESTAURO DEL BATTISTERO

Nel corso della mattinata sono stati presentati anche i risultati dei lavori di restauro degli affreschi del Battistero di Santa Severa. I dipinti, attribuiti alla scuola di Antoniazzo Romano, avevano subito ingenti danni anche a causa della loro posizione, addossata al perimetro delle mura di cinta e adiacente a quello che era in origine il primo ingresso del Castello “verso la Marina”. Avevano contribuito al deterioramento anche i diversi rimaneggiamenti edilizi succedutisi nel corso dei secoli come il taglio della porzione alta dei dipinti operato per il rifacimento della copertura. Lo stato di conservazione degli affreschi risultava fortemente compromesso inoltre a causa delle particolari condizioni microclimatiche, con l’umidità e la salsedine che avevano impregnato le mura.

Grazie a un importante intervento di consolidamento, pulitura, stuccatura e reintegro pittorico è stato possibile restituire al Battistero buona parte della sua bellezza originaria. L’opera di restauro è stata curata dal Consorzio Le Arti – Restauro e Conservazione e dalle restauratrici Antonella Amoruso, Elisabetta Biscarini e Silvia Pissagroia con la supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.

Il pubblico potrà scoprire il Battistero nel corso delle visite guidate del complesso museale organizzate ogni weekend.

Il PROGETTO OSSIGENO

Grazie a Ossigeno, il progetto regionale per rendere il Lazio più green, e con la collaborazione della Fondazione Romaeuropa, è stato possibile piantumare nuovi alberi lungo il viale di accesso e le pertinenze del Castello di Santa Severa. Romaeuropa, una delle istituzioni di maggior prestigio per la diffusione di arte, teatro, danza e musica contemporanea a livello europeo di cui la Regione Lazio è socio fondatore, ha richiesto di poter aderire al progetto Ossigeno per compensare le emissioni di CO2 prodotte dai trasferimenti aerei degli artisti che hanno partecipato alla edizione 2020 e del 2021 del Romaeuropa Festival, scegliendo come sito di destinazione proprio il Castello di Santa Severa. Tra le piante messe a dimora ci sono lecci, sughere e molte altre specie di alberi e arbusti autoctoni legati alle specificità del territorio, nell’ottica di ricostruire e rinsaldare l’habitat senza modificarne l’originarietà. Si calcola che grazie a questo intervento, una volta completato lo sviluppo delle piante, sarà possibile compensare circa 15,8 tonnellate di CO2 all’anno.

IL PARCHEGGIO E LA PISTA CICLOPEDONALE

Rinnovato anche il parcheggio a ridosso del Castello. Un intervento che ha visto la sistemazione di un’area di circa 8.500 metri quadri con nuove staccionate per regolare il transito e la sosta e un nuovo impianto di illuminazione. Per il pagamento sarà disponibile un sistema di gestione automatizzato, dotato di un’interfaccia utente estremamente intuitiva, sviluppato da HUB Parking Technology, la business unit del FAAC Group. La sosta sarà gratuita per gli ospiti dell’Ostello e per coloro che parteciperanno a convegni e iniziative scientifiche a cura del complesso museale; sarà gratuita per 3 ore con l’acquisto del biglietto dei musei del Castello.

Lungo il viale d’accesso è stata realizzata, inoltre, una pista ciclopedonale che dall’Aurelia arriva in prossimità dell’ingresso del Castello con staccionate in castagno che delimitano e separano l’area riservata a ciclisti e pedoni dalla viabilità veicolare.

Il programma completo è disponibile su www.castellodisantasevera.it