Pensioni invalidità

Pensioni invalidità: visite di revisione, sospensioni per convocazioni regolarmente comunicate

Da ottobre saranno sospese le pensioni di invalidità di coloro che sono stati convocati a visita di revisione a partire dal mese di marzo 2015 e  che sono risultati assenti ingiustificati. Lo rende noto l’Inps in un comunicato del 24 settembre scorso.

L’Istituto precisa che “le sospensioni riguarderanno unicamente le convocazioni regolarmente effettuate”, cioè tutte quelle per le quali è avvenuta la corretta ricezione da parte dei titolari di prestazione.

“In tutti gli altri casi – avverte l’Inps – nei quali la spedizione abbia fatto registrare anomalie nella consegna (indirizzi insufficienti, sconosciuti o errati), prima di procedere alla sospensione sarà effettuata presso le sedi territoriali una puntuale verifica della correttezza degli indirizzi comunicati dagli assistiti e registrati nelle banche dati dell’Istituto”.

L’Inca ricorda che, entro 90 giorni e non oltre dal provvedimento di sospensione, l’interessato potrà presentare direttamente alla Commissione medica la documentazione sanitaria e chiedere di essere sottoposto a visita. La stessa commissione potrà decidere di valutare la documentazione definendo l’accertamento di verifica agli atti, oppure potrà convocare di nuovo l’interessato a visita.

Se l’interessato non si attiverà nei 90 giorni successivi alla sospensione, l’Inps revocherà la prestazione.  Per eventuali contestazioni dell’esito delle verifiche, gli interessati potranno avvalersi della consulenza legale e medico legale degli uffici Inca territoriali.

30/09/2015 15.36
Pensioni invaliditàultima modifica: 2015-09-30T21:52:44+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo