Cgil e Asgi

Cgil e Asgi, sanata una distorsione del diritto

E’ il 17 Giugno 2014 quando il comune di Telgate, nel bergamasco, imitando il vicino comune di Bolgare, decide di aumentare del 225% i diritti di segreteria per l’ottenimento del certificato di idoneità alloggiativa da parte dei residenti extracomunitari.

Il ricorso presentato da CGIL di Bergamo e ASGI contro il provvedimento del comune di Bolgare ha visto in questi giorni l’accoglimento da parte del Tribunale. A seguire, stesso destino ha avuto il ricorso contro la delibera del comune di Telgate.

Accoglimenti che si basano entrambi sul carattere discriminatorio dei provvedimenti e ne dispongono, nel dispositivo, l’annullamento degli atti e la relativa restituzione delle somme non dovute già versate dai richiedenti la certificazione di idoneità alloggiativa.

Finalmente questa distorsione del diritto e’ stata sanata diventando monito nei confronti delle altre amministrazioni che vogliano allo stesso modo discriminare gli immigrati creando barriere economiche per l’accesso alle certificazioni.

Restano tante zone d’ombra sul tema delle idoneità alloggiative come la varietà della documentazione richiesta che in alcuni comuni rasenta il ridicolo o la prassi di pretendere certificazioni da parte di tecnici “abilitati” che provvedono a rilasciarle previo pagamento di esose parcelle.

E’ ora che il governo si pronunci e ponga soluzione definitiva a queste discriminazioni che avvengono sul territorio e che rappresentano nei fatti un improprio “addendum” alla legislazione nazionale sull’immigrazione.

Cgil e Asgiultima modifica: 2015-09-04T18:43:11+02:00da vitegabry
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