Tagli ai patronati

In una lettera inviata ai consiglieri regionali e parlamentari biellesi, dal Cepa (Acli, Inas, Inca e Ital), si legge “… chiediamo un vostro intervento sui tagli pesantissimi che il Governo ha deciso nei confronti del fondo patronati. Già i precedenti Esecutivi in questi ultimi anni hanno ridotto il finanziamento costringendoci a svolgere molte attività senza alcuna remunerazione, aumentando la nostra assistenza ai cittadini a fronte di un corposo taglio al personale degli enti previdenziali e la conseguente riduzione della consulenza e assistenza dei cittadini che si rivolgono direttamente agli enti stessi e che si sono dovuti rivolgere ai patronati”.

“Oggi – prosegue il testo della lettera – il nuovo taglio mina la sopravvivenza degli Enti di patronato, costringendoli alla chiusura di gran parte dei servizi che spaziano come voi sapete, dalla consulenza per la pensione e presentazione della domanda, al controllo della pensione, alla domanda di disoccupazione agli assegni familiari dei pensionati, alla denuncia e recupero dei contributi non versati, alla richiesta del pagamento della maternità, alla ricongiunzione dei contributi versati in enti diversi o all’estero, alla domanda di invalidità e di accompagnamento per ammalati terminali e anziani non autosufficienti, alla richiesta di riconoscimento dei danni dovuti ad infortuni sul lavoro ed all’assistenza e regolarizzazione degli immigrati. Le pratiche da svolgere in regime obbligatorio che la legge affida al patronato sono di 93 tipologie e procedure diverse…”.

“Risulta evidente – continua l’appello –  il danno sociale causato da servizi che rischiano di venire meno con nuovi costi economici che andrebbero a colpire specialmente la fascia più debole della nostra popolazione, aggravando le condizioni sociali che la crisi economica già rende insopportabili. Quindi il finanziamento ai patronati non è un regalo, ma al contrario si utilizzano gli stessi per una funzione sociale con minori costi”.

“Siamo a chiedervi – conclude il testo della lettera – di prendere pubblicamente posizione contro il taglio del finanziamento e di impegnarvi con il vostro voto, per chi fa parte di assemblee elettive, affinché la discussione in Parlamento della legge di stabilità ripristini il pieno finanziamento delle attività svolte gratuitamente dal patronato per i cittadini

Tagli ai patronatiultima modifica: 2014-11-20T18:48:58+01:00da vitegabry
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