Archivi giornalieri: 28 novembre 2014

La banconota da 300 euro spesa nella terra della Merkel

La banconota da 300 euro spesa nella terra della Merkel

Pubblicato il 27 novembre 2014 14:58 | Ultimo aggiornamento: 27 novembre 2014 22:48

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di Alessandro Camilli
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ROMA – Si apprende dalle cronache che una banconota da 300 euro è stata spesa con successo in Germania. La storia contiene e sprigiona molto più di quanto non sintetizza la fredda cronaca.

Primo: la banconota non era falsa. Era molto di più che falsa e molto di meno che falsa, era altro dal falso: era inventata. Falso si definisce copia dell’autentico artefatta, fabbricata per ingannare. I 300 euro autentici non esistono, non c’è la banconota vera da imitare. Un biglietto da 300 euro è quindi più, meno e altro dal falso. E’…che cosa è?

Secondo: già, cosa è? Perché dei falsari, falsari organizzati, professionisti del ramo, in grado di conferire alta qualità ai prodotti, alle bancone false, dominanti sul mercato (si attribuisce loro il 90% della contraffazione di euro sul pianeta) si prendono la briga di stampare il falso di una banconota che non esiste?

Terzo: si prende la briga o lo sfizio? Lo sfizio, il gusto. La centrale dei falsari è a Napoli, l’ipotesi dello sfizio si fa più fondata. Lo sfizio di strafare, di osare. Lo sfizio, il divertimento della sfida. Una sorta di guardiamo se qualcuno ci casca e chi ci casca. Una creatività nel delinquere, una creatività magari a rimetterci e non a guadagnare. Quanti “300 euro” potrai mai sbolognare? Eppure si sono presi lo sfizio di immaginarla e stamparla.

Quarto: fu vero spaccio? Spaccio è quando “spacci” moneta folsa. Qui hanno speso moneta inventata.

Quinto: chi l’ha incassata quella moneta inventata? Non si sa se sia stato un distratto, un ingordo, un folgorato…Non si sa se in una piccola o grande città o in campagna, in un ristorante, farmacia o, dio non voglia, banca.

Sesto: si sa solo che la “trecento euro che non c’è” è passata di mano in Germania. E che quindi c’è una micro astuzia della storia anche nelle micro cronache. Non poteva essere che un rigoroso tedesco a dare un senso allo sfizio di un falsario napoletano.

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  • 28Nov

    Servizi per il cittadino: nuovo servizio online per modificare l’ufficio pagatore

    Data pubblicazione: 28/11/2014

    Dal 27/11/2014 è disponibile il nuovo servizio online “Variazione ufficio pagatore”, che consente di modificare l’indicazione dell’ufficio pagatore (Istituto bancario, Poste ecc.) presso il quale l’utente vuole ricevere l’accredito dei trattamenti previdenziali.
    Si può accedere al servizio inserendo il proprio codice fiscale e il PIN , dalla sezione “Servizi online-Servizi per il cittadino”, o mediante il Portale dei servizi messi a disposizione dei Patronati.

    Vai al Messaggio n. 9175 del 27 novembre 2014

     

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  • 28Nov

    Home Care Premium 2012: differito il termine di scadenza al 28 febbraio2015 e assunta la determinazione di spesa

    Data pubblicazione: 28/11/2014

    Si informano gli Ambiti territoriali sociali coinvolti in Home Care Premium 2012 che la Direzione centrale credito e welfare ha determinato:

    • di concludere il progetto entro il 28 febbraio 2015
    • di impegnare la spesa relativa al mese di dicembre 2014
    • di riservare l’impegno di spesa per gennaio e febbraio 2015 solo quando sarà esecutivo l’assestamento del bilancio Inps 2014

    Ogni informazione di dettaglio agli Ambiti è curata dalle Direzioni regionali competenti per territorio.

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  • 27Nov

    Osservatorio statistico: ultimi dati sui lavoratori autonomi, sul mondo agricolo, sui lavoratori extracomunitari e comunitari nati nell’est Europa

    Data pubblicazione: 27/11/2014

    Osservatorio statistico: ultimi dati sui lavoratori autonomi, sul mondo agricolo, sui lavoratori extracomunitari e comunitari nati nell’est Europa

    L’Osservatorio statistico è stato aggiornato. Ultimi dati per i seguenti Osservatori:

    • Lavoratori Autonomi – artigiani e commercianti. Variabili di analisi sono il numero assoluto e il numero medio annuo degli iscritti. Variabili di classificazione – per le quali è possibile costruire tavole statistiche attraverso la navigabilità dei dati – sono: anno, sesso, classi di età, qualifica e territorio (zona geografica, regione, provincia).

      Consulta la banca dati Lavoratori Autonomi

     

    •  Mondo Agricolo. L’Osservatorio si articola in due sezioni: una, per le aziende  e gli operai agricoli dipendenti, l’altra, per le aziende e i lavoratori agricoli autonomi.

      La prima sezione contiene dati sul numero di aziende agricole attive, sul numero dei rapporti di lavoro attivati, sul numero degli operai agricoli dipendenti e sul numero di lavoratori beneficiari della “Cassa Integrazione Salariale Operai dell’Agricoltura – Cisoa”. La seconda sezione contiene dati sul numero delle aziende agricole e sul numero dei lavoratori agricoli autonomi.

      Per ogni anno, l’Osservatorio consente di ricavare la distribuzione della variabile di analisi per classi di età, sesso e territorio (zona geografica, regione, provincia).

      Consulta la banca dati Mondo Agricolo 

     

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  • 26Nov

    Civ: ordine del giorno sul disegno di legge di stabilità

    Data pubblicazione: 26/11/2014

    Il Consiglio di indirizzo e vigilanza nella riunione del 25 novembre 2014, in seguito  alle ulteriori riduzioni delle spese di funzionamento dell’Istituto previste dal disegno di legge di stabilità  2015, ha approvato un ordine del giorno per  sollecitare l’immediato intervento dei Ministeri vigilanti affinché siano rimosse le previsioni dell’art. 26.  
    L’iniziativa del Civ è motivata dall’eliminazione delle prestazioni economiche accessorie erogate per le cure termali, dal prelievo di 50 milioni di euro delle entrate per interessi attivi della Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e dalla riduzione di 150 milioni del finanziamento agli Istituti di Patronato. 

    Leggi il Comunicato stampa

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  • 25Nov

    Osservatorio statistico ultimi dati sui lavoratori dipendenti

    Data pubblicazione: 25/11/2014

    Pubblicato l’aggiornamento periodico dell’Osservatorio sui lavoratori dipendenti contenente informazioni per il periodo 2009-2013. 
    L’Osservatorio riguarda i lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo con esclusione dei lavoratori domestici e si compone di due sezioni: la prima contiene dati su stock mensili e media annua dei lavoratori dipendenti e consente di analizzare l’occupazione su base territoriale e settoriale con dettagli sulla tipologia contrattuale e sulla qualifica dei lavoratori; la seconda contiene dati annuali sul flusso dei lavoratori dipendenti con l’ammontare della loro retribuzione imponibile ai fini previdenziali e la quantità di giornate complessivamente retribuite nell’anno.
    Consulta la banca dati

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  • 25Nov

    Osservatorio sulla certificazione di malattia: aggiornamento dati per il triennio 2011-2013

    Data pubblicazione: 25/11/2014

    Aggiornato l’Osservatorio sulla certificazione di malattia dei lavoratori dipendenti privati e pubblici: le informazioni pubblicate sono desunte dai certificati di malattia per il periodo 2011-2013. 
    L’Osservatorio si compone di quattro sezioni: la prima contiene dati mensili sul numero di certificati di malattia trasmessi dai medici di famiglia; la seconda sezione offre informazioni sugli eventi di malattia e la loro durata nell’anno; la terza è dedicata ai lavoratori che hanno avuto almeno un evento di malattia nell’anno e consente di analizzare la ripetibilità degli eventi di malattia e i periodi di assenza complessivamente cumulati dai lavoratori; l’ultima sezione riguarda solo i lavoratori del settore privato che hanno avuto almeno un evento di malattia nell’anno, per i quali è possibile associare informazioni supplementari come il settore di attività economica e la dimensione dell’azienda presso cui presta la sua attività il lavoratore colpito da eventi di malattia.
    Consulta la banca dati
    Consulta le Statistiche in breve sui certificati medici e sugli eventi di malattia

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  • 24Nov

    Milano: Convegno Inps sulla crisi dell’impresa

    Data pubblicazione: 24/11/2014

    Il 28 novembre, presso l’Aula magna del Tribunale di Milano in Via Freguglia 1, si terrà il convegno organizzato dall’Inps “Crisi dell’impresa, procedure concorsuali e ruolo dell’ente previdenziale. La responsabilità sociale”, con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Milano.
    I lavori della mattinata saranno aperti dal Direttore generale Inps dr. Mauro Nori e  verteranno sul ruolo dell’Inps  nella gestione della crisi delle imprese con gli interventi, tra gli altri, del dr. Antonio Pone, direttore regionale Inps Lombardia e del dr. Gregorio Tito, direttore regionale Inps Piemonte. Interverrà il prof. Tiziano Treu, Commissario straordinario Inps, per le considerazioni conclusive.
    Il tema del pomeriggio riguarderà i rapporti di lavoro nel fallimento, le procedure concorsuali alternative, il concordato in continuità. Interverranno tra gli altri il dr. Paolo Bonetti, avvocato coordinatore Inps di Pisa e la d.ssa Antonietta Coretti, avvocato Inps Coordinamento centrale settore prestazioni varie. 
    I lavori si concluderanno con una tavola rotonda sugli aspetti problematici del concordato in continuità.   
    Inizio dei lavori alle ore 8.30 con la registrazione dei partecipanti.
    La partecipazione è gratuita, ma subordinata all’iscrizione on-line.


    Consulta il Programma

    Per iscrizioni, clicca qui

     

     

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  • 21Nov

    Garanzia giovani: bonus occupazionale

    Data pubblicazione: 21/11/2014

    Il bonus occupazionale è un incentivo che spetta ai datori di lavoro che attivano uno dei seguenti contratti per i giovani di 16-29 anni che non studiano, non lavorano e non stanno svolgendo formazione:

    contratto per 6-12 mesi  a tempo determinato o in somministrazione;  contratto superiore a 12 mesi a tempo determinato o in somministrazione; contratto a tempo indeterminato anche in somministrazione.

    Per sapere cosa devono fare i giovani e le aziende, come inoltrare la domanda all’Inps, la durata dell’incentivo e le altre informazioni di dettaglio:
     
    Vai alla scheda informativa
    Vai al sito Garanzia giovani
    Vai alla news del 10/10/2014 – Garanzia giovani: invio istanze
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  • 20Nov

    Nuove disposizioni in materia di salvaguardia pensionistica (cd. sesta salvaguardia)

    Data pubblicazione: 20/11/2014

    A decorrere dal 6 novembre, sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di salvaguardia pensionistica, contenute nella legge 10 ottobre 2014, n. 147. La cosiddetta “sesta salvaguardia” introduce una serie di misure che vanno ad impattare direttamente su quanto precedentemente disposto con le cd. “seconda” e “quarta” salvaguardia. 
    Le modifiche apportate dall’articolo 1 comportano in particolare significative riduzioni dei contingenti numerici dei beneficiari e riguarda due categorie di lavoratori: quelli collocati in mobilità sulla base di quanto previsto dalla legge n. 135 del 2012 (cd. seconda salvaguardia) e quelli cessati in base a risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro di cui alla legge 124 del 2013 (cd. quarta salvaguardia). 
    L’articolo 2 prevede l’applicazione ad ulteriori categorie di lavoratori dei requisiti di accesso e del regime delle decorrenze vigenti prima dell’entrata in vigore del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
    L’articolo 3 reca l’interpretazione autentica dell’articolo 1, della legge 27 dicembre 2013, n. 147.
    L’articolo 4 riguarda la copertura finanziaria delle nuove disposizioni.

    Messaggio n. 8881 del 19/11/2014

     

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  • 20Nov

    Progetto Home Care Premium 2012-2014: differimento del termine di scadenza

    Data pubblicazione: 20/11/2014

    Differito il termine di scadenza del progetto relativo al Programma Home care Premium 2012, tuttora in corso e in scadenza il 30 novembre 2014. Il rinvio, necessario per  predisporre le modifiche agli accordi relativi al Programma Home Care Premium 2014, per  verificare la copertura finanziaria e per  avviare i conseguenti adempimenti, non potrà in ogni caso andare oltre il  28 febbraio 2015.

    Sarà cura delle Direzioni Regionali darne notizia tempestivamente agli Ambiti Territoriali Sociali di riferimento e indire a breve  una videoconferenza alla quale i rappresentati degli Ambiti stessi saranno invitati a partecipare.

    Nel corso della suddetta videoconferenza saranno  rese note sia  la bozza di accordo relativa al Programma Home Care Premium 2014  sia la data di inizio dello stesso.

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Il Fatto Quotidiano

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28/11/2014
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Pensione anticipata piena per i lavoratori precoci

Pensione anticipata piena per i lavoratori precoci

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I lavoratori precoci in pensione anticipata con il requisito contributivo pieno non subiscono il taglio dell’assegno previsto dalla Riforma Pensioni Fornero: ecco l’emendamento alla Legge di Stabilità.

 – 28 novembre 2014
PMI TVMicrosoft Lync diventa Skype for Business

 

Pensioni

lavoratori precoci che hanno diritto alla pensione anticipata senza il requisito anagrafico ma con 42 anni e sei mesi di contributi riceveranno un assegno pieno, senza la decurtazione prevista dalla Riforma Fornero facendo valere ai fini del requisito contributivo qualsiasi tipologia di versamento. Lo prevede un emendamento alla Legge di Stabilità 2015 approvato in Commissione alla Camera, che sospende temporaneamente la penalizzazione. L’emendamento Gnecchi – Damiano recita:

Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. Il secondo periodo del comma 2-quater dell’articolo 6 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, è sostituito dal seguente: «Le disposizioni di cui all’articolo 24, comma 10, terzo e quarto periodo, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, in materia di riduzione percentuale dei trattamenti pensionistici, non trovano applicazione, limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017.

=>Leggi come ottenere la pensione anticipata

Pensione piena

La modifica all’ultima riforma delle Pensioni attualmente in vigore, riguarda quei lavoratori che maturano il diritto per accedere alla pensione anticipata entro fine 2017. Se si ritirano con il contributivo pieno (42 anni e sei mesi per gli uomini, 41 anni e sei mesi per le donne) nel 2015, prenderanno una pensione senza penalizzazioni economiche, anche senza 62 anni di età. Dal 2016, per effetto dell’applicazione della speranza di vita, i requisiti contributivi passeranno a 42 anni e 10 mesi e a 41 anni e 10 mesi, rispettivamente.

 

 

Prepensionamento

In base all’attuale normativa, la scelta del prepensionamento comporta un taglio dell’assegno previdenziale pari all’1% per ogni anno di anticipo rispetto all’età minima (62 anni), che sale al 2% per ogni anno prima dei 60 anni. Si può scampare alla decurtazione soltanto se i 42 anni e 6 mesi di contributi derivano da prestazione effettiva di lavoro,  escludendo quindi permessi o sospensioni (articolo 6, comma 2-quater del Dl 216/2011).

L’emendamento

Grazie all’emendamento alla Legge di Stabilità approvato, invece, per raggiungere l’anzianità contributiva il lavoratore precoce può far valere qualsiasi tipologia di contributi accreditati sul proprio conto assicurativo (anche da riscatto e figurativi): se si ritira a 59 anni non riceverà un assegno tagliato del 4%, ma la pensione piena(sempre se rispetta il requisito dell’anzianità contributiva), perfezionando dunque le deroghe già concesse dal Mileproroghe 2012.Tale agevolazione interesserà soltanto i trattamenti pensionistici erogati dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017.

=> Pensioni anticipate, maggiore flessibilità INPS nel 2015

Altre misure sulle pensioni

Ricordiamo che la Legge di Stabilità prevede anche un’altra modifica alla riforma previdenziale di fine 2011 che riguarda le cosiddette pensioni d’oro, reintroducendo il principio in base al quale chi usufruisce della possibilità di restare nel mondo del lavoro più a lungo rispetto al compimento dei 70 o 75 anni – e  di conseguenza (come prevede la legge) ha la quota di pensione maturata dopo il 2012 calcolata interamente con il contributivo – non può comunque percepire un assegno più alto di quello che gli spetterebbe con il calcolo retributivo, quindi in pratica non può avere una pensione che superi l’80% dell’ultimo stipendio.

 

Se vuoi aggiornamenti su PENSIONE ANTICIPATA PIENA PER I LAVORATORI PRECOCIinserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

CIRCOLARI PIU’ RECENTI

CIRCOLARI PIU’ RECENTI

Circolare n. 152 del 27-11-2014

Oggetto: Prestazioni assistenziali – azioni di rivalsa ex art. 41 legge 4 novembre 2010, n. 183. Istruzioni operative e contabili.

 

 

 

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Circolare n. 151 del 26-11-2014

Oggetto: Convenzione fra l’INPS e la CONF.A.S.I. – Confederazione Autonoma Sindacati Italiani per la riscossione dei contributi associativi degli imprenditori agricoli e dei coltivatori diretti, ai sensi dell’art.11 della legge 12 marzo 1968, n.334. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.

 

 

 

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Circolare n. 150 del 24-11-2014

Oggetto: Convenzione tra l’INPS e CONF.S.A.L.P.E. (Confederazione Sindacale Autonoma dei Lavoratori e Pensionati Europei)ai sensi dell’art. 18 della legge 23 luglio 1991 n. 223, per la riscossione dei contributi associativi dovuti dai propri iscritti sulle prestazioni temporanee. Istruzioni procedurali e contabili. Variazioni al piano dei conti.

 

 

 

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Circolare n. 149 del 24-11-2014

Oggetto: Convenzione tra l’INPS e CONF.S.A.L.P.E. (Confederazione Sindacale Autonoma dei Lavoratori e Pensionati Europei). ai sensi dell’art. 2 della legge 27 dicembre 1973 n. 852, per la riscossione dei contributi associativi sull’indennità ordinaria e di trattamento speciale di disoccupazione di cui beneficiari i lavoratori agricoli. Istruzioni procedurali e contabili. Variazioni al piano dei conti.

 

 

 

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Circolare n. 148 del 21-11-2014

Oggetto: Estratto Conto dipendenti pubblici – Sintesi delle attività propedeutiche all’invio delle comunicazioni agli iscritti.

 

 

 

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MESSAGGI PIU’ RECENTI

Messaggio n. 9175 del 27-11-2014

Oggetto: Richiesta di variazione ufficio pagatore on line.

 

 

 

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Messaggio n. 9152 del 26-11-2014

Oggetto: Nuovo sistema di gestione del DURC interno. Chiarimenti.

 

 

 

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Messaggio n. 8889 del 19-11-2014

Oggetto: Note di rettifica recanti addebiti per mancato rinnovo dei benefici inerenti la cosiddetta piccola mobilità.

 

 

 

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Messaggio n. 8881 del 19-11-2014

Oggetto: Legge 10 ottobre 2014, n. 147: nuove disposizioni in materia di salvaguardia pensionistica (cd. sesta salvaguardia).

 

 

 

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Messaggio n. 8862 del 18-11-2014

Oggetto: Disposizioni operative per la cooperazione con gli Istituti di Patronato per la trasmissione telematica delle domande di prestito dei pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

 

 

 

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