25 novembre – Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

“Dovremmo dedicare la giornata di domani per fare in modo che la violenza maschile contro le donne non sia il tema solo di una giornata l’anno”: lo ha affermato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

“Servirebbe una nuova stagione di discussione vera su questo tema”, ha detto Camusso, a margine della prima assemblea nazionale delle donne della Filcams-Cgil, dedicata ai diritti e alla parità di genere spesso ancora “un miraggio”. “Crediamo debba esserci un salto di qualità e questo richiede anche deleghe nell’ambito del governo, capacità e attenzione da parte del mondo della politica e risorse”, ha concluso Camusso.

Tantissime le iniziative che associazioni e istituzioni stanno organizzando per domani 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, per ricordare le tante donne che subiscono violenza di genere fino anche a morire per mano del proprio partner o ex partner. A Roma la centrale Piazza del Popolo sarà illuminata di rosso per iniziativa dell’amministrazione comunale e saranno
proiettate immagini di donne sulle mura della piazza. Telefono Rosa si incontrerà all’Auditorium Parco della Musica per un concerto del gruppo ”Malmaritate” a cui interverranno il ministro Lanzetta e don Luigi Ciotti. In programma un convegno al Senato, con il presidente Piero Grasso organizzato dall’associazione centri antiviolenza.

A Ferrara, rappresentazione teatrale per le scuole superiori ”Ma…io non ho paura” di Demetrio Pedace. Mentre a Comacchio (Ravenna) ci sarà l’allestimento delle scarpe rosse. All’Auditorium Ca’ Granda di Milano si terrà uno spettacolo teatrale ”Ti amo alla follia-Stop violence”. A piazza San Babila, nel capoluogo lombardo, saranno offerte ”clementine antiviolenza”, un’idea del coordinamento donne Cgil, Cisl e Uil; 150 kg clementine donate dalle imprenditrici di Confagricoltura Donna Calabria in ricordo di Fabiana Luzi uccisa dall’ex fidanzato in un agrumeto. A Bologna, al via la campagna, ”Gender Washing”, di ”pulizia” dell’immagine delle donne da parte delle
aziende. Un’iniziativa di confronto, all’università di Padova, fra medici, magistrati e forze di polizia. L’idea è creare una rete fra pronto soccorso per segnalare se la stessa donna si è fatta medicare in diversi ospedali per coprire la violenza. Torino ha in programma l’intitolazione di un giardino alle donne vittime di femminicidio. Un flash-mob in ricordo della violenza femminicida si terrà a Pisa a cura della Casa delle donna insieme al Comune. A Campobasso, i negozi sono stati invitati dal Comune ad esporre in vetrina scarpe rosse, simbolo del femminicidio. Mentre un fiocco bianco sarà collocato nelle vetrine nei negozi del centro storico di Potenza. Anche Bolzanorilancia la campagna del fiocco bianco. ”Non chiamatelo raptus” è il titolo di una mostra di disegni sul tema, a Trento, organizzato dalla Commissione provinciale Pari Opportunità. A Macerata oggi, alla biblioteca comunale si terrà ”Dalla parte delle bambine: leggere storie senza stereotipi”, letture per bambini fino ai 7 anni. E’ in corso un tour per l’Italia di Rosaria Aprea, la cosiddetta Miss Coraggio, gravemente ferita dal suo partner, per sensibilizzare sulla prevenzione e sull’educazione fra i generi; in Campania sono previsti diversi incontri. A Catanzaro rappresentazione teatrale di un’opera di Edward Allan Baker, ”Dolores. Due sorelle, due storie, una violenza”. Flash-mob delle donne a Siracusa davanti al palazzo di giustizia.