Congresso

Cgil verso il congresso, ripartire dal lavoro

Ripartire dal piano del lavoro e dalla “riconquista” di una riforma delle pensioni che guardi ai giovani e ai lavoratori precari. Si giocherà essenzialmente su questi due fronti, per la Cgil, il futuro del Paese, che una recessione senza precedenti e una politica esclusivamente rigorista, hanno lasciato più debole e più povero e che saranno al centro dell’azione del sindacato nel prossimo futuro.

Due temi che risuoneranno a fondo, dunque, nella relazione con cui il leader Cgil, Susanna Camusso, si appresta ad aprire, il 6 maggio prossimo a Rimini, il XVII congresso della Cgil per richiamare il governo Renzi ad una “vera svolta”.

Solo creando lavoro, infatti, si crea sviluppo; ma non con un lavoro “purché sia”, come dice spesso Camusso, ma “qualificando l’occupazione”. E sta in questo, tutta la distanza tra la Cgil e il primo atto del Jobs Act di Renzi, il dl sull’occupazione che, proprio nei giorni del congresso, potrebbe essere approvato al Senato e che Camusso tornerà ad attaccare perché il nuovo contratto a termine “crea un’altra forma di precarietà, esattamente l’opposto di quello che serve al Paese”, che dovrebbe invece poter contare su un rinnovato ruolo della governance pubblica come moltiplicatore di investimenti, di reddito e di occupazione privata.

L’altro tema al centro del dibattito congressuale è la riforma delle pensioni voluta dal governo Monti. Il segretario generale della Cgil lancerà dal palco di Rimini un appello, per una sua modifica affinché il sistema pensionistico guardi ai giovani e al mondo del precariato per assicurare assegni dignitosi”, oggi fortemente a rischio.

Due i punti di maggiore criticità: eliminare le gestioni separate allargando il sistema a precari e stabilizzati; aumentare la solidarietà visto che il sistema contributivo non garantisce, in assenza di continuità, un assegno decoroso.

Il XVII congresso Cgil sarà il momento anche per una riflessione interna al sindacato, che deve ritornare “sui territori e riappropriarsi della contrattazione”, soprattutto ora che il governo ha cancellato la concertazione.

Per la prima volta, infine, il congresso Cgil sarà preceduto da una tre giorni sul lavoro con dibattiti, eventi e musica. Parteciperanno personalità della politica, della cultura e dell’imprenditoria, con i quali la Confederazione intende fare il punto sul lavoro, scambiando idee e proposte utili per avviare un percorso virtuoso di sviluppo economico e occupazionale.

Congressoultima modifica: 2014-04-30T15:36:38+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo