INPS

L’Inps modifica i termini per inoltrare la domanda di voucher baby sitting e di contributi per i servizi all’infanzia

Il bando uscito pochi giorni fa sul sito dell’Inps permette di avere un bonus maternità di 300 euro al mese per sei mesi, ma le procedure e le condizioni necessarie per averlo sono complesse.
La condizione base è di essere madri lavoratrici dipendenti e parasubordinate e di usufruire della nuova opportunità entro gli 11 mesi successivi al periodo di astensione obbligatoria. Possono richiederlo anche le madri il cui parto presunto sia fissato entro quattro mesi dalla scadenza del bando.

Va evidenziato che le graduatorie tengono conto delle condizioni reddituali Isee (indicazione situazione economica equivalente) e della precedenza cronologica nell’invio della domanda.
Non possono fare la richiesta le lavoratrici autonome, mentre quelle iscritte alla gestione separata hanno diritto alla metà del contributo, tre mesi anziché sei. Da ricordare che il bonus è alternativo al congedo parentale.

Come CePa (Centro patronati Inas Cisl, Inca Cgil, Ital Uil e Acli) siamo intervenuti più volte e con forza nei confronti della Direzione generale dell’Inps chiedendo l’attivazione della procedura patronati per la presentazione delle domande e rivendicando il rispetto della legge 152/2001, affinché le donne interessate potessero usufruire della consulenza e dell’assistenza del patronato.
Quello dell’Istituto è un comportamento grave, lesivo degli interessi delle lavoratrici che, in questi giorni, si trovano a doversi confrontare con procedure complesse: acquisire il Pin dispositivo ed inviare on line la domanda, in un preciso lasso di tempo. Non solo, ma a parità  di ISEE, viene favorita la lavoratrice che invia per prima la domanda.
Come CePa abbiamo stigmatizzato il comportamento scorretto dell’Istituto in una lettera inviata al Direttore generale.

Tenuto conto della situazione creatasi, per non far pagare alle lavoratrici il prezzo delle inefficienze dell’Istituto, possiamo assicurare loro la nostra consulenza, ma per quanto attiene  l’invio delle domande dovremo utilizzare il loro Pin dispositivo.

Da sottolineare che, in relazione  all’ultima circolare (n. 68) emanata dall’Istituto previdenziale, le domande per la richiesta di voucher baby sitting e/o contributi per servizi all’infanzia hanno potuto essere inviate solo dalle ore 12 di ieri, 2 luglio, per sopravvenuti problemi tecnici. L’invio delle domande proseguirà fino a giovedì 11 luglio p.v..

INPSultima modifica: 2013-07-03T16:24:23+02:00da vitegabry
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