Archivi giornalieri: 23 febbraio 2024

CIFA: Sicurezza sul lavoro – rimettiamo al centro l’etica dell’impresa

CIFA: Sicurezza sul lavoro – rimettiamo al centro l’etica dell’impresa

CIFA Italia porpone un sistema di rating di qualità delle imprese che tenga conto anche di questo aspetto valoriale.

Sicurezza sul lavoro/Tragedia di Firenze

Cafà (Cifa Italia): “Rimettiamo al centro l’etica dell’impresa. E facciamo un serio monitoraggio dell’area formazione in Italia”

L’associazione propone un sistema di rating di qualità delle imprese

 

Roma, 21 febbraio. “La tragedia di Firenze deve farci riflettere su un tema di primaria importanza: l’etica dell’impresa”, dichiara Andrea Cafà, presidente di Cifa Italia, che propone di dar vita a un sistema di rating di qualità per le imprese che tenga conto anche di questo aspetto valoriale.

Per Cafà “l’etica in un contesto aziendale implica il rispetto di norme morali e di comportamentali responsabili a garanzia di tutti: utenti, lavoratori e fornitori. Purtroppo, per qualche azienda questo aspetto viene meno a fronte della possibilità di facili profitti e mette così in difficoltà le imprese sane e socialmente responsabili che noi, come associazione di categoria, abbiamo il dovere di tutelare incrementando le attività formative e proponendo di  rafforzare le norme del nuovo Codice appalti che, in materia di subappalto, prevedono la responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore nei confronti della stazione appaltante. La responsabilità solidale civile e penale andrebbe, dunque, prevista non solo per la corretta esecuzione della prestazione ma anche per il rispetto della normativa a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori”.

“Quanto al versante della formazione per la sicurezza sui luoghi di lavoro, voglio ricordare che, con il nostro fondo interprofessionale Fonarcom, fummo i primi – dopo l’incidente sul lavoro a Mineo, in Sicilia, il 12 giugno del 2008, che vide la morte di 6 operai e la distruzione di 6 famiglie – a pubblicare un avviso di 700mila euro destinato anche alle piccole e micro imprese” prosegue.

“Da allora tanti passi avanti sono stati fatti, ma non bastano. Eppure ci sono cose che non sarebbero difficili da attuare, come un serio monitoraggio dell’area formazione in Italia. Lo abbiamo evidenziato qualche anno fa al Ministro del lavoro del precedente Governo: secondo la proposta al tempo formulata dalla nostra confederazione l’INAIL avrebbe potuto avviare un censimento dei lavoratori in regola con l’obbligo formativo. Un censimento di questo tipo, grazie all’utilizzo del digitale, potrebbe raccogliere i dati in tempo reale e consentire di mettere in mora le aziende inadempienti o sanzionare l’accertato inadempimento. In più, il data base dell’Istituto potrebbe dialogare con gli enti di formazione monitorando l’effettivo svolgimento delle attività formative e il corretto rilascio degli attestati. Si otterrebbe così un aggiornamento costante del dato complessivo dei lavoratori formati e un controllo mirato sugli enti di formazione, finalizzato anche a sanzionare quegli “attestatifici” che rilasciano attestati pur non avendo erogato la formazione. A fronte di questi ipotizzati risultati, continua Cafà, non comprendo perché l’INAIL, pur essendo uno dei primi enti italiani a investire nell’informatizzazione dei dati, ancora non utilizzi questi sistemi per definire nuove politiche in materia di sicurezza”

Per il presidente di Cifa “le misure a favore di un corretto sistema di monitoraggio sull’osservanza delle regole normative ed etiche da parte delle imprese potrebbero dar vita a un rating di qualità utile a promuovere la responsabilità sociale delle imprese”.

 

Prestazioni previdenziali e di accompagnamento a pensione: novità

Prestazioni previdenziali e di accompagnamento a pensione: novità

Da marzo 2024 saranno applicate le nuove regole su aliquote, scaglioni di reddito e detrazioni.

Pubblicazione: 22 febbraio 2024

Con il messaggio 20 febbraio 2024, n. 755, l’Istituto illustra gli effetti derivanti dall’applicazione delle nuove aliquote, degli scaglioni di reddito e delle nuove detrazioni sulle prestazioni previdenziali e di accompagnamento alla pensione. Si tratta delle novità fiscali introdotte dal decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216.

Le nuove regole si applicheranno dalla mensilità di marzo 2024, con conguaglio delle differenze relative alle mensilità di gennaio e febbraio.

Sul prossimo cedolino di marzo sarà riportata la seguente annotazione: “Da questa mensilità la tassazione viene applicata sulla base degli scaglioni IRPEF del d.lgs. 216/2023”.

Il metano è sempre più presente nell’aria Ambiente

Il metano è sempre più presente nell’aria Ambiente

È in graduale aumento la concentrazione di gas serra nell’atmosfera. A registrare l’incremento maggiore rispetto all’epoca pre-industriale è il metano, un gas che da solo è responsabile per il 30% dell’innalzamento delle temperature.

 

Le emissioni di sostanze inquinanti sono in calo in Italia come nella maggior parte dei paesi europei. Velocizzare tale riduzione è cruciale per mantenere l’aumento delle temperature al di sotto del grado e mezzo, come stabilito dall’accordo di Parigi. Molte sostanze inquinanti tra cui la co2 infatti inaspriscono l’effetto serra, che causa il trattenimento del calore nell’atmosfera e quindi il surriscaldamento del pianeta. Tuttavia, a livello globale, la situazione è diversa. Le emissioni infatti non hanno ancora raggiunto il loro picco dato che molte economie stanno attualmente osservando la fase di più rapido sviluppo.

Inoltre le sostanze rilasciate nel passato possono rimanere nell’aria a lungo. Un indicatore importante dell’inquinamento atmosferico è la concentrazione di gas serra nell’aria. I dati restituiscono un’immagine allarmante: i valori sono fortemente in aumento, soprattutto per quanto riguarda il metano.

La concentrazione di gas serra nell’atmosfera

Molte attività antropiche, in particolare la produzione e il consumo di energia, ma anche l’agricoltura, l’allevamento, i trasporti e la gestione dei rifiuti causano l’emissione nell’aria di agenti inquinanti.

Oltre ad avere un impatto negativo sugli ecosistemi e sulla salute umana, queste sostanze hanno un effetto a lungo termine sul pianeta. Infatti, causano il trattenimento del calore all’interno dell’atmosfera (il cosiddetto effetto serra) e conseguentemente provocano l’innalzamento delle temperature. Fenomeno che a sua volta sconvolge gli equilibri degli ecosistemi ed è una delle principali dinamiche dei cambiamenti climatici.

Negli ultimi 40 anni la concentrazione di gas serra nell’atmosfera ha registrato un incremento costante. Nel 1980 era pari a circa 316 parti per milione di co2 equivalente (e prima del 1975 era inferiore ai 300), mentre nel 2020 ha superato le 472 parti per milione. Parti per milione (in inglese parts per million, da cui l’acronimo ppm) è un’unità di misura che rappresenta una quantità rispetto a un totale.

+50% la densità di gas serra nell’aria dal 1980 al 2021.

Ad aumentare è soprattutto il metano

Diversi gas serra hanno diversi comportamenti in atmosfera. L’anidride carbonica per esempio è caratterizzata da vita molto lunga (secoli) mentre il metano resta per tempi più brevi (circa 12 anni), ma in quel tempo risulta molto più dannoso. Contribuisce infatti alla formazione di ozono troposferico ed è un gas serra molto potente. Oltre ad essere un inquinante pericoloso che ogni anno nel mondo causa circa un milione di morti premature.

Il gas serra più presente nell’atmosfera è la co2, la cui concentrazione ha raggiunto nel 2018 (l’ultimo aggiornamento dell’Eea) le 408 parti per milione. Anche il protossido di azoto (no2) è presente in quantitativi elevati, pari a 330 parti per miliardo nel 2017. Tuttavia l’aumento più notevole negli ultimi decenni è quello registrato dal metano.

Negli anni è aumentata la concentrazione di tutti i principali gas serra. Tuttavia l’incremento è particolarmente visibile nel caso del metano, passato da meno di mille (nel periodo pre-industriale) a quasi 2mila parti per miliardo. Come rileva Copernicus, nel 2021 siamo arrivati a 1.876 particelle per miliardo, il record degli ultimi 800mila anni. Secondo l’agenzia internazionale dell’energia (Iea), questo gas ha un ruolo molto rilevante nell’innalzamento delle temperature.

30% dell’aumento delle temperature è causato dal metano.

Il metano costituisce una sfida dal punto di vista scientifico perché è difficile da rimuovere chimicamente. Inoltre proviene da molte fonti diverse: intorno al 60% deriva dalle attività antropiche, soprattutto dalle emissioni dei ruminanti negli allevamenti, ma anche dai rifiuti, dalle industrie e dalle miniere di carbone. Ma sono molte anche le cause naturali, in primis il rilascio delle zone umide.

Ancora non c’è un vero e proprio consenso nella comunità scientifica sul perché il metano nell’aria sia aumentato così tanto, ma è evidente che è una questione cruciale nella tutela dell’ambiente. Soprattutto, limitare le emissioni di metano porterebbe a risultati molto visibili, dato l’impatto che ha.

 

Prestazioni previdenziali e di accompagnamento a pensione: novità

Prestazioni previdenziali e di accompagnamento a pensione: novità

Da marzo 2024 saranno applicate le nuove regole su aliquote, scaglioni di reddito e detrazioni.

Pubblicazione: 22 febbraio 2024

Con il messaggio 20 febbraio 2024, n. 755, l’Istituto illustra gli effetti derivanti dall’applicazione delle nuove aliquote, degli scaglioni di reddito e delle nuove detrazioni sulle prestazioni previdenziali e di accompagnamento alla pensione. Si tratta delle novità fiscali introdotte dal decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216.

Le nuove regole si applicheranno dalla mensilità di marzo 2024, con conguaglio delle differenze relative alle mensilità di gennaio e febbraio.

Sul prossimo cedolino di marzo sarà riportata la seguente annotazione: “Da questa mensilità la tassazione viene applicata sulla base degli scaglioni IRPEF del d.lgs. 216/2023”.

Estate INPSieme Estero e Italia 2024: i bandi soggiorni studio

Estate INPSieme Estero e Italia 2024: i bandi soggiorni studio

La domanda potrà essere presentata dal 22 febbraio al 14 marzo 2024.

Pubblicazione: 22 febbraio 2024

Sono stati pubblicati due bandi di concorso per il 2024: 

  • Estate INPSieme Estero 2024 per soggiorni studio in Paesi europei ed extraeuropei per studenti della scuola superiore;
  • Estate INPSieme Italia 2024 per soggiorni studio in Italia riservati a studenti della scuola elementare, della scuola media e, in caso di studenti disabili, della scuola superiore.

I concorsi si rivolgono agli studenti figli o orfani ed equiparati di: 

  • dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP);
  • iscritti alla Gestione Fondo Postelegrafonici.

La domanda potrà essere trasmessa dalle 12 del 22 febbraio 2024 alle 12 del 14 marzo 2024, attraverso il Portale prestazioni welfare.

Tutti i dettagli sono illustrati nei relativi bandi di concorso.

Lavoratori dipendenti e autonomi: contributi volontari 2024

Lavoratori dipendenti e autonomi: contributi volontari 2024

I contributi volontari 2024 per i lavoratori dipendenti non agricoli, per i lavoratori autonomi e per gli iscritti alla Gestione Separata.

Pubblicazione: 22 febbraio 2024

Con la circolare INPS 21 febbraio 2024, n. 36, l’Istituto comunica gli importi dei contributi dovuti per il 2024 dai prosecutori volontari, a seguito della variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. 

Sono analizzate le aliquote dei valori reddituali aggiornati e sono predisposte le tabelle di contribuzione da applicare, con effetto dal 1° gennaio 2024, per i versamenti volontari delle seguenti categorie: 

  • lavoratori dipendenti non agricoli;
  • iscritti all’evidenza contabile separata della Gestione Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (autoferrotranvieri, elettrici, telefonici e dirigenti ex INPDAI), iscritti al Fondo Volo e al Fondo dipendenti Ferrovie dello Stato SpA;
  • iscritti al Fondo speciale Istituto Postelegrafonici (ex IPOST);
  • giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti;
  • iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti;
  • iscritti alla Gestione Separata.

La circolare, inoltre, riporta i coefficienti di ripartizione dei contributi volontari nel FPLD per i lavoratori dipendenti non agricoli e agricoli, per i pescatori, per gli occupati in cantieri di lavoro e per i domestici.

Osservatorio CIG: i dati di gennaio 2024

Osservatorio CIG: i dati di gennaio 2024

Pubblicato l’Osservatorio sulla Cassa Integrazione Guadagni e Fondi di solidarietà, relativo alle ore autorizzate: i dati di gennaio 2024.

Pubblicazione: 22 febbraio 2024

È stato pubblicato l’Osservatorio sulle ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni con i dati di gennaio 2024.

A gennaio sono state autorizzate in totale 49.112.597 ore, il 16,8% in più rispetto a gennaio 2023.

A gennaio, le ore di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria sono state 24.132.663. A dicembre erano state autorizzate 20.741.703 ore: di conseguenza, si registra una variazione del 16,3%.

Il numero di ore di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria autorizzate a gennaio 2023 è stato pari a 23.670.863, di cui 8.106.754 per solidarietà, con un incremento dello 0,6% rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente. Rispetto al mese precedente, si registra una variazione congiunturale pari a 219,2%. 

Gli interventi di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga sono stati pari a 134.538 ore autorizzate. La variazione congiunturale registra, rispetto a dicembre 2023, un aumento pari a 22,3%. A gennaio 2023 le ore autorizzate in deroga erano state 22.494, con una variazione tendenziale del 498,1%.

Il numero di ore autorizzate nei fondi di solidarietà è pari a 1.174.533 e registra un aumento, rispetto a dicembre 2023, del 35,1%. A gennaio 2023 le ore autorizzate erano state 1.795.407, facendo registrare una variazione tendenziale di -34,6%.

San Policarpo

 

San Policarpo


Nome: San Policarpo
Titolo: Vescovo e martire
Nascita: I secolo , Smirne (attuale Turchia)
Morte: II secolo, Smirne (attuale Turchia)
Ricorrenza: 23 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione

Poco si conosce della vita di S. Policarpo. Si sa che in gioventù si converti al Cristianesimo: ebbe la fortuna di essere istruito dagli Apostoli ed in special modo da S. Giovanni Evangelista che lo ordinò vescovo della Chiesa di Smirne verso l’anno 96, e fu primate di tutta l’Asia. Tanto fu l’affetto dei fedeli verso il loro pastore, che ognuno desiderava servirlo, ritenendosi fortunato al solo toccarlo.

A lui sono rivolte quelle parole dell’Apocalisse: « Io so la tua tribolazione e la tua povertà, ma sei ricco di virtù ».

Un simile elogio, fatto dallo stesso Spirito Santo, ci mostra quanto fosse grande la sua virtù_ Infatti il suo zelo per la purità della dottrina era sì fervido che quando udiva qualche cosa di contrario si chiudeva gli orecchi gridando: « Ah, Signore, a quali tempi m’avete voi riserbato », e prontamente spiegava la verità.

Ritornando da Roma, s’imbattè a caso nell’eretico Marcione che superbamente gli chiese: Mi conosci tu? Cui Policarpo rispose: Sì, in te riconosco il primogenito del diavolo.

In età avanzata vide ripetersi le stragi di Nerone, nella quarta persecuzione mossa da Marc’Antonio e da Lucio Aurelio. I Cristiani dell’Asia furono provati con ogni sorta di supplizi, né doveva essere escluso il loro pastore.

Condannato e condotto nell’anfiteatro, udì una voce che dal cielo diceva: « Coraggio, Policarpo, sii costante ».

Quadrato. il proconsole a cui venne presentato il Santo, dopo avergli domandato il nome, cercò di persuaderlo di aver compassione della sua vecchiaia dicendogli: « Pensa che non potrai sopportare i tormenti, alla vista dei quali gli animi più robusti tremano. Di’ con tutto il popolo: “Siano sterminati gli empi giura per la fortuna degli imperatori e bestemmia il tuo Cristo ».

Ma Policarpo, con volto celestiale, rinvigorito di novella forza, gli rispose: « Sono ottantasei anni che servo il mio Signore: Egli non mi fece alcun male, anzi, ogni giorno ho ricevuto nuove grazie: come dunque posso io dir male del mio Creatore, Benefattore e Conservatore? Come posso offendere il mio Salvatore, il mio Dio, che è il Supremo Giudice, che deve punire i malvagi e premiare i buoni? ».

In così dire una luce di Paradiso gli irradiò la fronte: il feroce proconsole comandò che fosse arso vivo. Policarpo si preparò al martirio annunciatogli con continua e fervorosa preghiera. Quando finalmente fu vicino al rogo, esultò di gioia indicibile e, gettando lontano da sè i bastoni su cui si appoggiava, accelerò il passo ed entrò nel fuoco. Il Signore però lo fece rimanere incolume in mezzo alle fiamme. Il proconsole allora ordinò che fosse decapitato.

PRATICA. Noi giungeremo a trionfare coi Santi in cielo, se a loro imitazione sopportiamo generosamente le persecuzioni e i travagli di quaggiù (San Gregorio Magno).

PREGHIERA. O Signore, che ci allieti con l’annua solennità del tuo beato martire e Pontefice Policarpo, concedici, propizio, che come ne celebriamo la festa, così ci rassicuri la sua protezione.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Smirne il natale di san Policàrpo, discepolo del beato Giovanni Apostolo e da lui stesso ordinato Vescovo di quella città: fu il personaggio più illustre di tutta l’Asia. Sotto Marco Antonino e Lucio Aurélio Cómmodo, in presenza del Proconsole, mentre tutto il popolo nell’anfiteatro a gran voce gridava contro di lui, fu dato al fuoco, e non restando punto offeso dalle fiamme, trafitto dalla spada, ricevette la corona del martirio. Con lui furono pure martirizzati nella stessa città di Smirne altri dodici, che erano venuti da Filadélfia. La festa di Policarpo si celebra il ventisei Gennaio.

Lascia un pensiero a San Policarpo

 

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia San Policarpo?

     

  • Quando nacque San Policarpo?

     

  • Dove nacque San Policarpo?

     

  • Quando morì San Policarpo?

     

  • Dove morì San Policarpo?

     


 

Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
 
Mostra santi del giorno:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31gennaio
febbraio
marzo
aprile
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
novembre
dicembre

Usa il calendario:

<PrecSucc>

febbraio 2024
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do
29 30 31 1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 1 2 3
 

Oggi 23 febbraio si venera:

San Policarpo

San Policarpo
Vescovo e martirePoco si conosce della vita di S. Policarpo. Si sa che in gioventù si converti al Cristianesimo: ebbe la fortuna di essere istruito dagli Apostoli ed in special modo da S. Giovanni Evangelista che lo ordinò…
 

Domani 24 febbraio si venera:

Sant' Etelberto

Sant’ Etelberto
Re del KentIl pagano Etelberto sposò Berta, principessa dei Franchi, consentendole di professare la sua religione e, primo dei sovrani anglosassoni, fu convertito da Agostino di Centerbury inviato dal Papa Gregorio…

newsletter

 Iscriviti
 

Oggi 23 febbraio nasceva:

San Tito Brandsma

San Tito Brandsma
SacerdoteAnno Sjoerd Brandsma, nacque nel 1881 nella provincia della Frisia, nei Paesi Bassi, da una famiglia di agricoltori fermamente cattolici, pur vivendo in una regione che era per la maggior parte calvinista…

Oggi 23 febbraio si recita la novena a:

– San Gabriele dell’Addolorata
Caro san Gabriele, nel Crocifisso tu scopristi la pienezza di tutto e il culmine dell’ amore di Dio verso l’ umanità; ottienici la grazia di tener viva nella mente e nel cuore la grata memoria della passione…
– Volto Santo di Gesù
Signore Gesù, che mostrasti compassione e tenerezza verso tutti fino a piangere sulle sventure e sulle sofferenze umane, fa splendere ancora su di noi il tuo volto durante il nostro terreno pellegrinaggio…
– Santa Cunegonda
I. O gloriosa S. Cunegonda, che tra gli agi della corte e lo splendore del trono non cercaste che la mortificazione dei vostri sensi e la felicità dei vostri sudditi, ottenete a noi tutti la grazia di…