NO Tagli ai patronati!

Tagli ai patronati – Regno Unito, documento unitario per le Autorità consolari e diplomatiche

Pubblichiamo integralmente il documento del Cepa (Acli, Inas, Inca, Ital) del Regno Unito, consegnato alle Autorità consolari e diplomatiche durante un incontro tenutosi presso il Consolato generale di Londra.

“I patronati presenti nel RU reagiscono con stupore e rabbia ai tagli che la legge di stabilità prevede per il fondo dei Patronati. 
 
I Patronati da decenni garantiscono sul territorio, anche nelle zone più remote e difficilmente raggiungibili dove gli Italiani  sarebbero dimenticati ed ignorati, un servizio che va al di là della semplice assistenza nelle pratiche di pensione e di altre incombenze burocratiche che la nostra amministrazione non lesina: il patronato e’ la voce dei più deboli, di coloro che non possono parlare o farsi sentire, di coloro che sarebbero persi in un mondo che spesso rimane estraneo ed incomprensibile non solo per gli anziani ma anche per le centinaia di giovani che arrivano ogni giorno in cerca di una soluzione di vita migliore di quella che in questo momento può offrire l’Italia. 
 
Per anni siamo stati presenza attiva in una comunità che può vantare un servizio che nessun’altra nazionalità ha a disposizione e di cui noi, insieme a tutti coloro che si servono dei nostri servizi , siamo orgogliosi. 
 
Abbiamo affiancato le Istituzioni con lealtà e dedizione ogni qualvolta ci è stato chiesto di farlo mettendo a disposizione mezzi, risorse umane e tecniche che oggi rischiano di essere obliterati  per rispondere ad una logica di bilancio e di falsa economia che non tiene assolutamente conto dei costi sociali ed umani che un taglio così pesante ed indiscriminato produrrebbe. 
 
Tagliare i fondi ai Patronati non significa soltanto spingere I Patronati a riorganizzarsi al proprio interno, come qualcuno superficialmente si premura di spiegarci, in molti casi significa letteralmente chiudere uffici che per decenni hanno garantito risposte e sostegno a tutti coloro che lo hanno chiesto. 
 
La paventata chiusura dei nostri uffici, che sciaguratamente avverrebbe in contemporanea alla  ristrutturazione della rete consolare, senza aver paura di esagerare, non può che considerarsi un dramma per la comunità.  
 
Chiediamo alle autorità consolari e diplomatiche, che negli ultimi tempi hanno mostrato notevole interesse nei confronti della comunità dei vecchi e dei nuovi arrivati,  di farsi portavoce presso il Governo affinché I tagli previsti siano ripensati, affinché ai Patronati possa essere garantito con serenità lo svolgimento di quel ruolo che tanto significato ha per I connazionali e le Istituzioni tutte.  
 
Noi dal canto nostro utilizzeremo tutti I mezzi che abbiamo a disposizione affinché l’ennesimo attacco ai diritti delle persone non colpisca questa volta, in maniera precisa e determinata, I più deboli”. 
 
 
Patronato ACLI Giuseppe Chiappetta

Patronato Inas Rino Nola

Patronato Inca Marisa Pompei

Patronato Ital Stefano Scalzo

NO Tagli ai patronati!ultima modifica: 2014-11-18T18:04:55+01:00da vitegabry
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