Semplificazione fiscale: la dichiarazione dei redditi sarà precompilata

Semplificazione fiscale: la dichiarazione dei redditi sarà precompilata

Presentazione

Sarà l’Amministrazione finanziaria il soggetto obbligato a raccogliere ed elaborare i dati fiscali, per inviare al contribuente la dichiarazione dei redditi già compilata. Il contribuente si dovrà preoccupare soltanto di verificare l’esattezza e la completezza dei dati.

La novità arriva dal Consiglio dei Ministri del 30 ottobre che, su proposta del Presidente Renzi, e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, ha approvato in via definitiva il decreto legislativo contenente disposizioni in materia di semplificazioni fiscali, in attuazione dell’articolo 7 della delega di cui alla legge n. 23 dell’11 marzo 2014. Il provvedimento, che ha ricevuto i pareri favorevoli delle  Commissioni parlamentari competenti, contiene, tra l’altro, l’introduzione della dichiarazione dei redditi precompilata per lavoratori dipendenti e pensionati e numerose misure di semplificazione e snellimento di adempimenti relativi alle persone fisiche, alle società e ai rimborsi fiscali, oltre alla eliminazione di adempimenti superflui.

Il provvedimento era stato già esaminato dal Consiglio dei Ministri nelle riunioni del 20 giugno 2014 e del 19 settembre 2014.

La dichiarazione precompilata rappresenta una rivoluzione copernicana nel rapporto tra Amministrazione finanziaria e contribuenti. L’introduzione è fissata, in via sperimentale, a partire dall’anno 2015, per i redditi prodotti nel 2014.

I contribuenti interessati – La novità interesserà, nella fase di partenza del sistema, circa 20 milioni di contribuenti italiani. Si tratta, in particolare, dei lavoratori dipendenti, dei pensionati e di una buona parte dei lavoratori titolari di redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente.

Questi alcuni dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate sul nuovo sistema.

Come funziona la dichiarazione precompilata – A partire dal 15 aprile di ciascun anno l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione online la dichiarazione precompilata. Il contribuente potrà accettarla così com’è oppure modificarla, rettificando i dati comunicati dall’Agenzia e/o inserendo ulteriori informazioni. 
Il cittadino potrà accedere alla propria dichiarazione direttamente sul sitodell’Agenzia delle Entrate. In alternativa, potrà delegare il proprio sostituto d’imposta (se presta assistenza fiscale), un centro di assistenza fiscale o un professionista abilitato.
Il contribuente potrà in ogni caso continuare a presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie, compilando il modello 730 o il modello Unico Persone fisiche.

A seconda che il contribuente accetti o modifichi la dichiarazione proposta dall’Agenzia è previsto un diverso iter dei controlli documentali.

In caso di accettazione senza modifiche della dichiarazione proposta dall’Agenzia delle Entrate, direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale, i dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione forniti dai soggetti terzi (banche, assicurazioni, ecc) non saranno sottoposti al controllo documentale. 
Nel caso in cui la dichiarazione venga presentata, con o senza modifiche, tramite Caf o professionisti abilitati, questi ultimi sono tenuti all’apposizione del visto di conformità sui dati della dichiarazione, compresi quelli messi a disposizione dei contribuenti con la dichiarazione precompilata. In questo caso, inoltre, i controlli documentali saranno effettuati, anche in relazione a quei dati della precompilata forniti all’Agenzia dai soggetti terzi (banche, assicurazioni, ecc),  presso i Caf o i professionisti abilitati senza più rivolgersi al cittadino.

A partire dal 2015 (periodo di imposta 2014) vengono unificate le scadenze per il 730 al 7 luglio, sia se il modello viene presentato direttamente dal contribuente, sia se viene presentato tramite sostituto d’imposta, Caf o professionista.

Il 7 luglio rappresenta il termine anche per:

  • la consegna ai contribuenti della dichiarazione elaborata dai sostituti, dai Caf e dai professionisti (in ogni caso la dichiarazione va consegnata al contribuente prima dell’invio all’Agenzia delle Entrate, al fine di garantirgli la disponibilità della dichiarazione prima della trasmissione);
  • la trasmissione in via telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni presentate ai sostituti, ai Caf e ai professionisti.

 

Fonte: Consiglio dei Ministri n. 29 del 20 giugno 2014 / Agenzia delle Entrate

Semplificazione fiscale: la dichiarazione dei redditi sarà precompilataultima modifica: 2014-11-16T11:20:54+01:00da vitegabry
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