Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europa

Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europa

L’Osservatorio per le politiche sociali in Europa è un’iniziativa di Inca Italia e Inca Belgio

 

 

Espulsioni di cittadini UE dal Belgio. INCA CGIL sporge denuncia alla Commissione europea

7.004 cittadini UE sono stati espulsi dal Belgio tra il 2010 e il 2013. Per frenare queste pratiche, l’INCA CGIL ha sporto una formale denuncia alla Commissione europea. Oltre alla Presidente Morena Piccinini, hanno firmato Jean-François Tamellini, segretario federale del sindacato belga FGTB, Anthony Valcke di EU Rights Clinic (una rete europea di giuristi che si batte per i diritti di cittadinanza) e Ariane Hassid di Bruxelles Laïque (una delle più grandi e combattive associazioni per la difesa delle libertà sociali). Maggiori dettagli nel Dossier a cura dell’Osservatorio.

Tagli ai Patronati. 138 deputati scrivono al Presidente Renzi

138 deputati scrivono al Presidente del Consiglio ed al Ministro all’Economia, per fermare i tagli ai Patronati previsti dalla Legge di stabilità. I Patronati sbrigano molti servizi che in altri Paesi vengono offerti a pagamento, da privati. Con i tagli previsti, pari a 150 milioni di euro, si rischia di comprometterne l’efficienza. Peraltro – conclude la lettera – si pongono questioni di legittimità sui tagli introdotti, dal momento che il ‘Fondo patronati’, non viene alimentato da finanziamenti pubblici generici, ma da una ritenuta d’acconto sui contributi previdenziali dei lavoratori.

Firma la petizione contro i tagli al welfare !

Il Governo taglia le risorse per i Patronati con gravi conseguenze sulla tutela dei diritti dei cittadini. Un taglio di 150 milioni di euro, a fronte di un servizio che ogni anno fa risparmiare alla Pubblica Amministrazione 657 milioni di euro. Lo Stato sarà in grado di garantire gli stessi livelli di assistenza e servizi offerti dai Patronati alla collettività? FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE!

Articoli precedenti:

Tagli ai Patronati. Una scelta scellerata che metterà in ginocchio la solidarietà

I tagli alle risorse dei Patronati, messi nero su bianco nella legge di Stabilità, sono un attacco diretto contro i cittadini. Se venissero confermati, questi istituti, che difendono e promuovono i diritti previdenziali e socio-assistenziali, non potrebbero più garantire i servizi finora offerti. Si tratta di una scelta scellerata che metterà in ginocchio l’unico welfare gratuito a favore dei disoccupati, dei pensionati, dei lavoratori, dei cittadini stranieri e degli italiani all’estero. Comunicato del Cepa (Inas, Inca, Ital e Acli).

Permessi di soggiorno ai cittadini non comunitari. Italia al terzo posto

Secondo gli ultimi dati Eurostat, 2,36 milioni di nuovi permessi di soggiorno sono stati concessi nell’Unione Europea a cittadini non comunitari nel 2013, il 12,5% in più rispetto al 2012 ma il 7% in meno che nel 2008. La ragione principale del calo nelle concessioni di permessi di soggiorno fra il 2008 e il 2013 è la diminuzione dei permessi di lavoro di prima istanza. Italia al secondo posto, con 240 mila permessi di soggiorno, ovvero il 10,3% del totale. Al primo posto il Regno Unito, al secondo la Polonia.

Migrazioni transnazionali, Europa meta più pericolosa

In base al numero di decessi registrati, l’Europa risulta la destinazione più pericolosa al mondo per i migranti. A dirlo è il rapporto Fatal Journeys – Tracking lives lost during migration dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Dall’inizio del 2014, su 4.077 migranti che hanno perso la vita lasciando il proprio paese, oltre 3.072 sono morti nelle acque del Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l’Europa. Nello stesso periodo, i migranti deceduti sono stati 251 nell’Africa orientale e 230 al confine tra Stati Uniti e Messico.

Una persona su quattro a rischio povertà in Europa

125 milioni di persone sono a rischio di povertà o di esclusione sociale nell’UE, pari al 25% della popolazione (dati 2012). Più concretamente, questo significa che nell’Unione europea una persona su quattro è esposta ad almeno uno dei seguenti fattori: rischio di povertà, deprivazione materiale grave, famiglie a bassissima intensità di lavoro. Si tratta di 6,4 milioni di persone in più rispetto al 2010. Tra il 2010 e il 2012 i tassi di povertà ed esclusione sociale sono cresciuti nei paesi più colpiti dalla crisi economica: Grecia, Irlanda, Spagna, Italia e Cipro (attorno al 30%).

Per saperne di più: www.osservatorioinca.org

Carlo Caldarini
Direttore dell’Osservatorio per le politiche sociali in  Europa
INCA CGIL
Rue de la Loi, 26/20 –  1040 Bruxelles
+32 2 2335432

Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europaultima modifica: 2014-11-13T18:47:03+01:00da vitegabry
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