Osservatore Romano

L’Onu contro i finanziamenti ai jihadisti dell’Is

Approvata all’unanimità una risoluzione che rafforza i controlli · 18 dicembre 2015 Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu dà prova di compattezza nella lotta contro lo Stato islamico (Is). È stato dato ieri il via libera all’unanimità a una risoluzione che rafforza le sanzioni contro chi fa affari e finanzia l’organizzazione jihadista.Il documento, elaborato congiuntamente da Stati Uniti e Russia, punta a colpire il sostegno finanziario ed economico agli uomini di Al Baghdadi, bloccando così la loro avanzata in Vicino e Medio oriente. L’auspicio è che la risoluzione possa diventare la base di futuri accordi sulla transizione politica siriana. L’intesa per bloccare i finanziamenti risulta ancor più importante dato che — come ha sottolineato il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon — «i terroristi continuano a diversificare le loro fonti di sostentamento, al punto che il gruppo oggi ha costruito un impero multimilionario». Nelle 28 pagine della risoluzione si invitano i Paesi membri a riferire quali misure stanno adottando per impedire alle organizzazioni terroristiche di accumulare denaro; si punta poi a evitare che i gruppi possano usare le banche internazionali e si rafforzano gli sforzi di monitoraggio da parte dell’Onu. Il documento rafforza le sanzioni in vigore da oltre una decina di anni, che spesso sono state calpestate, e amplia le misure già disposte per altre organizzazioni. – See more at: http://www.osservatoreromano.va/it/news/lonu-contro-i-finanziamenti-ai-jihadisti-dell#sthash.9xscsKbu.dpuf

Osservatore Romanoultima modifica: 2015-12-18T20:22:14+01:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo