Tagli ai Patronati

Tagli ai Patronati – L’Inps di Cagliari, no a norme dannose per la cittadinanza

Il comitato provinciale Inps di Cagliari, ha approvato il seguente ordine del giorno:

Premesso che la legge di stabilità presentata dal Governo, per il secondo anno consecutivo, prevede tagli ai
finanziamenti dei Patronati. Infatti, alla riduzione di 35 milioni di euro, stabilita per il 2015, si aggiunge ora un ulteriore taglio per il 2016 ed altri ancora nel triennio 2015-2018. Questa riduzione è attuata attraverso una diminuzione delle aliquote di finanziamento, operando dunque tagli strutturali che, nel lungo periodo, determineranno l’impossibilità per i patronati di funzionare e garantire corrette, qualificate e gratuite risposte ai cittadini. Il comitato osserva che la riduzione dei finanziamenti per il 2015, inizialmente più ampia, era stata contenuta solo grazie alla mobilitazione delle forze sociali, dei parlamentari e ai quasi due milioni di firme raccolte tra la cittadinanza e che il Governo si era impegnato ad una necessaria riforma del sistema dei patronati (finora non realizzata) che possa rendere la loro attività più trasparente e diffusa nel territorio.

Rilevato che

la totale informatizzazione delle procedure online dell’INPS e la permanenza del divario digitale, dovuto anche all’invecchiamento della popolazione, all’aumento della povertà, ed all’insufficienza della diffusione della banda larga nella Regione Sardegna e nella provincia di Cagliari, determinano un costante aumento del ricorso all’attività dei patronati che ormai assistono gli utenti per oltre il 90% delle pratiche previdenziali e assistenziali.

Osservato che

la riduzione dei finanziamenti ai patronati si unisce ad una costante diminuzione del personale INPS, il cui organico nel solo 2014 ha registrato una flessione del 3,5% a livello nazionale e di oltre il 4% nelle sedi operative della Sardegna, con un trend che è continuato anche nel 2015.

Per questi motivi il Comitato

– esprime fortissime preoccupazioni perché la contemporanea riduzione del personale INPS e dei finanziamenti ai patronati, dal quale non può che discendere una loro minore funzionalità nel territorio, inciderà negativamente sulla quantità e qualità del servizio ai cittadini, alle imprese, ai pensionati, ai disoccupati ed in genere alle fasce più deboli degli utenti dell’Inps.

– Auspica che il Governo riveda le norme inserite nella legge di stabilità.

– Chiede che le Istituzioni nazionali, regionali e provinciali e lo stesso INPS utilizzino tutta la loro autorevolezza nei confronti del Governo e del Parlamento, perché si ritirino norme dannose per la cittadinanza.

Tagli ai Patronatiultima modifica: 2015-12-03T17:14:38+01:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo