“Lavoro dignitoso e migranti”

In Brasile seminario su “Lavoro dignitoso e migranti”

Nei giorni 5 e novembre si è tenuto a San Paolo del Brasile il seminario di formazione sul “Lavoro dignitoso e migranti” previsto dall’accordo di cooperazione tra Progetto Sviluppo Cgil Piemonte, Inca Brasile e la centrale Unica dei Lavoratori (CUT) del Brasile.

Presenti ai lavori del seminario con Renzo Caddeo (Prosvil), Nino Galante, Anna Serra (Inca Brasile) e Vitor Carvalho (CUT).

Al seminario erano presenti 58 fra migranti, dirigenti sindacali di diversi Stati del Brasile interessati dai nuovi flussi migratori, operatori e analisti di Associazioni che operano per l’assistenza ai migranti.

Renzo Caddeo di Prosvil Piemonte ha offerto al dibattito l’esperienza di lavoro della Cgil regionale sui flussi migratori in Italia, come parte di un lavoro dell’insieme della Confederazione nelle sue diverse articolazioni. I lavori del seminario sono stati arricchiti dai contributi qualificanti del Presidente del Consiglio Nazionale Immigrazione (Paulo Sergio de Ameida), del Coordinatore per la politica dell’immigrazione di San Paolo (Paulo Illes) e della relazione di Renato Martins (Università di Cascavel) sugli immigrati haitiani.

Le relazioni hanno consentito di approfondire i temi nei gruppi di lavoro, nei quali si sono intrecciate le testimonianze degli immigrati, con le analisi territoriali dei dirigenti sindacali sui flussi migratori.

Dal lavoro dei gruppi è emerso con tutta evidenza la condizione di sfruttamento e di discriminazione a cui sono sottoposti i lavoratori immigrati, a partire dal loro dislocamento operato da intermediari criminali che gestiscono, in forme illegali, gruppi di migranti attraverso itinerari pesanti e pericolosi ai diversi confini del Brasile.

L’impatto territoriale dei nuovi flussi pone al sindacato domande sociali nuove, a partire dalla prima assistenza, alla tutela nel lavoro e per uguali diritti di cittadinanza.

Le stesse testimonianze dei migranti di San Paolo, hanno confermato le analisi e le denuncie presentate nel dibattito che descrivono la dura realtà del lavoro nel sistema delle confezioni, con vere e proprie forme di lavoro schiavo, da cui è difficile uscire.

Il seminario si è concluso con l’impegno ad allargare la rete di protezione per gli immigrati e a rafforzare il ruolo del sindacato e delle associazioni per i diritti umani.

Il centro di San Paolo Inca/Cut si consolida come sede per l’assistenza agli immigrati e come punto di riferimento per lo sviluppo della rete.

Alla fine dei lavori è stato presentato e diffuso il Folder per la campagna sul “Lavoro Dignitoso e Migranti” stampato in 20.000 copie nelle diverse lingue.

“Lavoro dignitoso e migranti”ultima modifica: 2014-11-21T16:24:42+01:00da vitegabry
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