Casalinghe

In calo gli iscritti/e all’assicurazione per le casalinghe

La legge 493/99 ha reso obbligatorio il versamento di un premio a copertura della pericolosità del lavoro domestico dal 1 marzo 2001. Secondo le stime Inail, le persone soggette all’obbligo assicurativo sono circa 7 milioni, ma a fine 2012 gli iscritti sono meno di 1/4 e continuano ad avere un trend negativo  di 200 mila iscrizioni all’anno.

Alla base dell’evasione si conta il fatto che, per quanto il premio da pagare dia basso, il grado di inabilità da indennizzare – abbassato nel 2006 dal 33% al 27% – resta sempre alto in base alla tipologia degli eventi che si possono verificare.

Il premio costa 12,91 euro per anno solare, deducibile ai fini fiscali. Sono esonerati dal versamento  titolari di un reddito proprio non superiore a 4.648  euro annui e un reddito familiare non superiore a 9.296 euro annui.

Devono pagare l’assicurazione i componenti del nucleo familiare (uomo o donna) tra i 18 e i 65 anni che svolgono in via non occasionale e senza vincolo di subordinazione, a titolo gratuito, attività in ambito domestico finalizzato alla cura delle persone che costituiscono il proprio nucleo familiare e alla cura dell’ambiente domestico. L’obbligo assicurativo viene meno se i componenti il nucleo familiare svolgono attività tali che comportano l’iscrizione ad altre forme di previdenza sociale obbligatorie.

 

Casalingheultima modifica: 2014-04-22T18:57:03+02:00da vitegabry
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