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- 12Feb
Salvaguardati: situazione al 31/1/2014
Data pubblicazione: 12/02/2014
Pubblichiamo il documento che riepiloga la situazione delle operazioni di salvaguardia, con l’indicazione delle certificazioni inviate e delle pensioni liquidate al 31/1/2014, relative alle prime 3 operazioni. Il documento contiene anche notizie relative ai contingenti della quarta e quinta salvaguardia.
Per consultare l’archivio delle notizie precedentemente pubblicate, consulta la pagina Salvaguardia.
- 11Feb
Cassetto previdenziale Nuova funzionalità
Data pubblicazione: 11/02/2014L’applicazione “Cassetto previdenziale del cittadino” (servizi online del portale www.inps.it) è stata integrata con una nuova funzionalità che consente la consultazione dei dati di dettaglio dei pagamenti dei trattamenti di disoccupazione (indennità di disoccupazione ASpI e mini-ASpI, indennità di disoccupazione agricola, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione ordinaria, ecc.) sia ai cittadini che agli operatori Inps, con le modalità descritte nel messaggio n. 2436 del 10 febbraio 2014.
Per accedere alla nuova funzionalità il percorso è Menu Servizi online>Servizi al cittadino>(inserimento PIN) Fascicolo previdenziale per il cittadino>Cassetto previdenziale del cittadino> Prestazioni>Pagamenti.
- 10Feb
Domestici: contributi 2014
Data pubblicazione: 10/02/2014La variazione percentuale, calcolata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati, verificatasi tra il periodo gennaio-dicembre 2012 ed il periodo gennaio-dicembre 2013, è risultata essere pari all’1,10%. Di conseguenza, sono state determinate le nuove fasce di retribuzione su cui calcolare i contributi dovuti per l’anno 2014 per i lavoratori domestici. Si ricorda che il contributo CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari) è dovuto per tutti i rapporti di lavoro domestico salvo il caso di rapporto fra coniugi (ammesso soltanto se il datore di lavoro coniuge è titolare di indennità di accompagnamento) e rapporto tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi, ove riconosciuto ai sensi di legge. Si precisa, inoltre, che, per il rapporto di lavoro a tempo determinato continua ad essere applicato il contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, previsto pari all’ 1,40% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale). Tale contributo non si applica ai lavoratori assunti a termine in sostituzione di lavoratori assenti.
Maggiori informazioni nella circolare n. 23 del 10 febbraio 2014, la quale, inoltre, riporta anche i nuovi valori dei contributi e dei coefficienti di ripartizione. - 10Feb
Salvaguardia: la situazione
Data pubblicazione: 10/02/2014Pubblichiamo il documento che riepiloga la situazione delle operazioni di salvaguardia, con l’indicazione delle certificazioni inviate e delle pensioni liquidate al 20/1/2014, relative alle prime 3 operazioni. Il documento contiene anche una tabella riassuntiva dei contingenti della quarta e quinta salvaguardia con stima delle decorrenze.
Per consultare l’archivio delle notizie precedentemente pubblicate, consulta la pagina Salvaguardia
- 10Feb
I dati sulla CIG di gennaio
Data pubblicazione: 10/02/2014
E’ disponibile nel Menu Banche Dati e Bilanci>Osservatori statistici l’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio Ore autorizzate di cassa integrazione guadagni (Cig) con i dati del mese di gennaio.
Dalla pagina dell’Osservatorio è scaricabile il Focus CIG di dicembre 2013 contenente i dati relativi al consumo effettivo al mese di ottobre delle ore di cassa integrazione, rispetto alle ore autorizzate (tiraggio), e i dati sulla mobilità e la disoccupazione.
Focus CIG dicembre 2013
Osservatorio ore di CIG autorizzate
Comunicato stampa del 5 febbraio 2014
- 07Feb
Retribuzioni minime 2014
Data pubblicazione: 07/02/2014I limiti di retribuzione giornaliera sono stati rivalutati per l’anno 2014 in base alla variazione percentuale da utilizzare ai fini della perequazione automatica delle pensioni che, secondo i calcoli dell’Istat per l’anno 2013, è stata pari all’1,1%.
Si ricorda, infatti, che per la generalità dei lavoratori la contribuzione previdenziale e assistenziale non può essere calcolata su imponibili giornalieri inferiori a quelli stabiliti dalla legge. In particolare la retribuzione da assumere ai fini contributivi deve essere determinata nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di retribuzione minima imponibile (minimo contrattuale) e di minimale di retribuzione giornaliera stabilito dalla legge.
Nella circolare n. 20 del 6 febbraio 2014, sono pertanto riportati i nuovi limiti e l’aggiornamento degli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale. - 05Feb
Gli Open Data Inps segnalati nel report EPSI 2013
Data pubblicazione: 05/02/2014Il progetto Open Data dell’Istituto riceve un nuovo importante riconoscimento da parte dello European Public Sector Information Platform (EPSI), punto di riferimento europeo per gli Open Data nel settore pubblico.
Nel Report 2013 denominato “A year of Open Data in the EMEA region” l’EPSI ha infatti segnalato come meritevoli di una speciale segnalazione fra le iniziative della pubblica amministrazione italiana quelle intraprese dall’Istituto Nazionale di Previdenza Italiano e dal Senato della Repubblica (dati.senato.it).
Il report sottolinea in particolare i “notevoli miglioramenti” (ndr: heavy improvements) apportati agli Open Data dell’Istituto, che, seguendo le direttive europee, ha provveduto a implementare nel tempo formati e licenze dei dati, affermandosi come uno dei primi enti pubblici ad avviare una vera e propria strategia sugli open data.
Se i primi dati resi disponibili nel 2012 nella sezione Open Data del portale Inps.it erano solo in formato xls, si è proseguito per arrivare via via a rilasciare dataset anche in formati non proprietari (rdf, json, xml) e a porsi il problema di associarli a metadati strutturali standard per facilitarne la reperibilità, fino ad arrivare allo sviluppo e alla pubblicazione delle Application Programming Interface (API) per offrire un accesso più semplice agli sviluppatori di applicazioni ai dataset pubblicati.
Ad oggi, a poco meno di due anni dalle prime pubblicazione sono stati effettuati dai 424 dataset rilasciati nei vari formati Open oltre 1.500.000 download, il 10% dei quali da fuori i confini nazionali.
Il progetto Open Data Inps sarà presente al Linked Open Data Event che si svolgerà a Roma il 20 e 21 febbraio 2014. - 05Feb
Contributi 2014 per artigiani e commercianti
Data pubblicazione: 05/02/2014Dal 1° gennaio 2012, le aliquote contributive pensionistiche di finanziamento e di computo delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti iscritti alle gestioni autonome dell’Inps, sono incrementate di 1,3 punti percentuali e successivamente di 0,45 punti percentuali ogni anno fino a raggiungere il livello del 24%. Di conseguenza, le aliquote contributive per l’anno 2014 sono pari al 22,20% per gli artigiani e al 22,29% per i commercianti, alla cui aliquota deve essere sommato lo 0,09% ai fini del finanziamento dell’indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività commerciale (per coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni, le aliquote sono rispettivamente pari al 19,20% e al 19,29%). Inoltre, sempre per il 2014, il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali è pari a 15.516 euro.
Maggiori informazioni nella circolare n. 19 del 4 febbraio 2014 - 05Feb
Aliquote 2014 Gestione separata
Data pubblicazione: 05/02/2014Per l’anno 2014, l’aliquota contributiva e di computo per i soggetti iscritti alla Gestione separata, già assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie o titolari di pensione, è elevata al 22%, mentre rimane ferma al 27% quella per i soggetti privi di altra tutela previdenziale obbligatoria, più lo 0,72% relativo al finanziamento di maternità, assegno per il nucleo familiare, degenza ospedaliera, malattia e congedo parentale. La ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente è confermata nella misura, rispettivamente, di un terzo e due terzi, salvo il caso di associazione in partecipazione, nel quale la ripartizione tra associante ed associato è pari rispettivamente al 55 per cento e al 45 per cento dell’onere totale. Massimale di reddito e minimale per l’accredito contributivo per il 2014 sono, rispettivamente, di 100.123 euro e di 15.516 euro.
Maggiori informazioni nella circolare n. 18 del 4 febbraio 2014 - 30Gen
Esodo lavoratori vicini alla pensione
Data pubblicazione: 30/01/2014Con il messaggio n. 1653 del 29 gennaio 2014 l’Inps fornisce ulteriori indicazioni ai datori di lavoro interessati alla prestazione di incentivazione all’esodo di lavoratori prossimi alla pensione prevista dalla legge 92/2012. A partire dal mese di settembre 2013, infatti, sono pervenute all’Istituto numerose domande di accesso alla predetta prestazione con date di cessazione dei rapporti di lavoro tali da non consentire il rispetto degli adempimenti propedeutici necessari per l’avvio delle procedure di esodo.
La domanda deve essere trasmessa dai datori di lavoro tramite la funzionalità telematica “contatti” del fascicolo elettronico aziendale, selezionando nel campo “oggetto” la denominazione “Esodi lavoratori prossimi a pensione (art. 4, comma 1-7-ter, legge n. 92/2012)”, inviando il modello SC/77 alla sede INPS presso cui si assolvono gli obblighi contributivi (c.d. sede della matricola principale). Al riguardo, si precisa che i datori di lavoro in possesso dei requisiti di legge devono presentare la domanda preliminare almeno 90 giorni prima della data di ingresso nella prestazione del primo lavoratore interessato dal piano di esodo annuale.