Calcolo pensioni

Mefop: il 68% dei lavoratori dimostra di non conoscere il metodo con cui verrà calcolata la sua pensione

Dalla quarta indagine  realizzata da Mefop (società per lo sviluppo del mercato dei fondi pensione) è risultato che la maggioranza (68%) dei lavoratori non conosce con precisione il metodo con cui verrà calcolata la pensione futura e quasi un lavoratore su due ha una stima ottimistica sul tasso di sostituzione che lo aspetta e, quindi del valore effettivo dell’assegno pensionistico rispetto all’ultimo stipendio.

Dopo l’ultima riforma, rileva l’indagine, del novembre 2011 è diventato chiaro che i requisiti di età sono stati innalzati ma la conoscenza del sistema contributivo resta molto scarsa. Per esempio solo il 49% dei lavoratori con non più di 17 anni di versamenti sa che la pensione futura sarà calcolata solo con il contributivo e sono ancora meno (29%) quelli  che con versamenti compresi tra i 18 e i 33 anni sanno che i loro assegni saranno calcolati con un sistema misto a prevalenza contributivo. 

Per quanto riguarda le valutazioni politiche non sorprende che la maggioranza (65%) abbiano giudizi critici sull’ultima riforma. Rimane elevato lo “zoccolo duro” dei lavoratori che resta contrario a qualunque forma di adesione a un fondo di pensione privato (tra il 30 e 40%) mentre coloro che vi hanno aderito si dichiarano soddisfatti della scelta fatta anche se poi rivelano di non conoscere con esattezza in quale profilo di rischio si sono collocati.

Calcolo pensioniultima modifica: 2013-05-31T12:29:00+02:00da vitegabry
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