Lavoro

Lavoro: per i giovani, faremo presto …..

L’obiettivo è arrivare “a fine giugno con un piano con programmi a medio e lungo termine”. Così il ministro del lavoro Enrico Giovannini al termine dell’incontro con le parti sociali. Un incontro da lui stesso definito “estremamente proficuo”, un “cantiere aperto”, il primo di una serie di riunioni che coinvolgeranno anche altri soggetti. E anche un primo banco di prova sul pacchetto di misure che il governo sta preparando per la flessibilità in entrata e per favorire l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.

“La buona notizia – ha detto il ministro – è che molti dei suggerimenti vanno esattamente nella linea che il ministero ha già avviato e che sono emersi nella discussione in Parlamento. C’è un clima positivo e la condivisione nel concentrarsi su alcuni temi”. Questi riguardano l’occupazione giovanile, le attività di chi è inattivo, l’attenzione alle persone che a causa delle ristrutturazioni aziendali hanno problemi a riposizionarsi sul mercato del lavoro e poi casi specifici come quelli relativi al Mezzogiorno “dove la situazione si è aggravata rispetto al passato”. Giovannini ha aggiunto che si è trattato di un “incontro fruttuoso e su questo costruiremo”. e ha ribadito inoltre che “il lavoro è una priorità”, soprattutto quello dei giovani, ma per raggiungere questo obiettivo non bastano le regole perché “è la crescita economica che dà prospettiva nel breve e medio periodo. Un mercato del lavoro fluidificato aiuta, ma senza prospettiva l’incertezza blocca tutto. Questo vale in Italia e in Europa. Bisogna avere chiaro il quadro di regole e per questo dobbiamo essere rapidi”.

Per i sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil  “L’occupazione non si crea intervenendo solo sulle regole. Per un piano per ‘occupazione non possiamo commettere l’errore di parlare di sole regole: servono risorse, programmazione e progettazione”. Così il segretario confederale della Cgil Serena Sorrentino, al tavolo con il ministro del Lavoro. “Bisogna sì dare certezze alle imprese – ha aggiunto la dirigente sindacale – ma anche alle lavoratrici e ai lavoratori che la legge Fornero l’hanno subita”. Sugli ammortizzatori, ha ribadito quanto i finanziamenti stanziati siano “inadeguati, mentre ricordando i temi al centro del tavolo di oggi (manutenzione della riforma Fornero e occupazione giovanile), Sorrentino ha chiesto di “convocare a breve una riunione con al centro il tema specifico degli esodati”.

Lavoroultima modifica: 2013-05-24T12:50:54+02:00da vitegabry
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