Infortuni sul lavoro

Umbria: più servizi sanitari riabilitativi per chi ha subito un infortunio sul lavoro

Più servizi sanitari riabilitativi per chi ha subito un infortunio sul lavoro o è affetto da malattia professionale. E’ quanto prevede l’accordo siglato oggi a Perugia tra il presidente dell’Inail, Massimo De Felice, e la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, alla presenza del direttore regionale dell’istituto, Tullio Gualtieri, e dell’assessore regionale alla sanità, Franco Tomassoni. Si consolida così la collaborazione tra i due Enti in un’ottica mirata a migliorare le prestazioni sanitarie a favore degli infortunati sul lavoro e dei tecnopatici.

Gli assicurati dell’Inail potranno usufruire di cure, con oneri a carico dell’Istituto, anche in strutture pubbliche e private accreditate con il Servizio sanitario regionale.

Si tratta di una delle prime intese raggiunte a livello regionale in attuazione dell’accordo-quadro tra lo Stato e le Regioni del 2 febbraio 2012, che “consente all’Istituto – ha sottolineato Massimo De Felice, presidente Inail – di ottimizzare il percorso di recupero degli infortunati sul lavoro completando il ciclo della presa in carico dei propri assicurati, dalle prime cure alla riabilitazione fino al reinserimento sociale e lavorativo e di rafforzare, nell’ambito del polo salute e sicurezza, le collaborazioni con le strutture locali e con le regioni”.           

“Grazie a questo protocollo d’intesa – ha dichiarato la presidente della Regione Marini – si rafforzano i rapporti di cooperazione con l’Inail e soprattutto come Regione Umbria siamo impegnati a migliorare non solo l”appropriatezza e la qualità delle prestazioni per i lavoratori vittime di incidenti sul lavoro, ma anche i percorsi per un adeguato reinserimento sociale e lavorativo degli stessi”.

 “A tal fine -ha ribadito – daremo avvio a progetti di ricerca scientifica e tecnologica in ambito protesico, della riabilitazione e del reinserimento socio-lavorativo. Inoltre saranno promosse iniziative di comunicazione per una maggiore conoscenza e sensibilizzazione dell’opinione pubblica circa le tematiche della disabilità”.

L’intesa prevede anche la possibilità di attivare tra i due partner nuove forme di collaborazione, tramite la stipula di ulteriori convenzioni attuative, per progetti di ricerca scientifica e di formazione in ambito protesico, per percorsi di reinserimento sociale e lavorativo, per promuovere la pratica sportiva a livello agonistico ed amatoriale per le persone con disabilità e per sostenere iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sempre incentrate sulle tematiche della disabilità.

Infortuni sul lavoroultima modifica: 2013-05-22T12:21:42+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo