“Attualmente risulta che le risorse disponibili per la cig in deroga si rivelano insufficienti soprattutto se confrontate con gli ultimi dati della spesa sostenuta nel 2012 nonché con le esigenze delle Regioni”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, nel corso del question time alla Camera.

”Il governo, nella piena consapevolezza dell’importanza e dell’urgenza di tale intervento, ha, fin dal suo insediamento, manifestato il suo massimo impegno per reperire anche per l’anno in corso le risorse finanziarie necessarie al finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga”, ha spiegato Giovannini, annunciando di aver ”già provveduto ad una prima ricognizione delle risorse attualmente disponibili e quelle necessarie per il 2013 al fine di valutare con i colleghi gli interventi necessari per fronteggiare questa emergenza sociale”.

Anche sugli esodati il ministro ha voluto offrire osservazioni di merito molto indicative: Sono almeno tre le grandi categorie: gli “espulsi” dal mondo del lavoro per crisi aziendale e che vanno accompagnati alla pensione; i cosiddetti “esodati” da riforma delle pensioni adottata senza un’adeguata copertura sulla transizione al nuovo regime; i “bloccati” ovvero i lavoratori coinvolti in processi di ristrutturazione aziendale ma mai espulsi dal lavoro. Per il ministro si tratta di priorità che richiedono una soluzione strutturale, ma prima occorre un’istruttoria definitiva.

L’altra emergenza che verrà affrontata è quella della disoccupazione giovanile e dei 2 milioni di scoraggiati: Giovannini conferma l’impegno a rafforzare l’apprendistato, a riproporre la delega sulla riforma dei servizi per l’impiego e per la defiscalizzazione sulle nuove assunzioni. Mentre sulla riforma del lavoro e le nuove regole sulla flessibilità in entrata, spiega, si lavorerà a modifiche mirate dopo un confronto con le parti sociali.