NASPI

Confermato il diritto alla NASPI nel caso di licenziamento disciplinare

In risposta ad un interpello, la Direzione Generale del Ministero del lavoro chiarisce che:

– nel caso di licenziamento disciplinare la NASPI viene riconosciuta al lavoratore perché tale licenziamento rientra nella fattispecie della cosiddetta “disoccupazione involontaria” per numerosi motivi tra cui i principali sono l’aspetto dell’assoluta discrezionalità del datore di lavoro nel comminare tale licenziamento, l’aspetto dell’impugnabilità nelle opportune sedi giudiziarie. La Naspi verrà riconosciuta anche nel caso che il lavoratore accetti l’offerta economica del datore di lavoro.

Concludendo si riconosce il principio del diritto alla Naspi in conseguenza di un atto unilaterale di licenziamento del datore di lavoro.

NASPIultima modifica: 2015-05-04T16:24:00+02:00da vitegabry
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