Concorso

Concorso RIPAM per 2133 posti da funzionario nella PA in scadenza

E’ in scadenza il 15 luglio la domanda per il bando di concorso pubblico RIPAM per 2133 posti da funzionario nella Pubblica Amministrazione
 

E’ in scadenza il 15 luglio la domanda di partecipazione al nuovo bando di concorso Ripam per 2133 posti da funzionario non dirigenziale in diverse aree della pubblica amministrazione. I vincitori del concorso saranno assunti a tempo pieno ed indeterminato, e saranno da inquadrare nell’Area III, posizione retributiva F1.

Di seguito vedremo più nel dettaglio quali sono i requisiti richiesti, le prove concorsuali previste dal bando e come presentare correttamente la domanda di ammissione al nuovo concorso nella PA.

Concorso Ripam 2020: i requisiti

A differenza di altri concorsi pubblici, il nuovo concorso indetto dalla pubblica amministrazione richiede specifiche competenze digitali e un’ottima conoscenza della lingua inglese per poter inviare la propria domanda d’ammissione.

I requisiti richiesti dal bando sono i seguenti:

  • essere cittadini italiani o di altro Stato membro dell’Unione europea;
  • avere una età non inferiore ai diciotto anni;
  • essere in possesso di uno dei titoli di studio di seguito indicati:
    • laurea,
    • diploma di laurea,
    • laurea specialistica,
    • laurea magistrale.

Solo per i candidati che partecipano per i posti presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Interno e il Ministero della Difesa e l’Avvocatura dello stato è richiesto il possesso della cittadinanza italiana e una condotta incensurabile, oltre i requisiti precedentemente elencati.

Concorso per 2133 posti da funzionario: suddivisione dei posti

Il bando del concorso Ripam 2020 mira al reclutamento di 2133 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area funzionale III – F1 o categorie o livelli equiparati, con il profilo di funzionario amministrativo.

I posti di messi a disposizione saranno così suddivisi:

  • 24 Funzionari Amministrativi nei ruoli dell’Avvocatura Generale dello Stato;
  • 93 Specialisti Giuridici Legali Finanziari ( di cui 90 nel ruolo della Presidenza del Consiglio dei ministri e 3 unità da inquadrare nel ruolo speciale della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri);
  • 350 Funzionari nel Ministero dell’interno;
  • 48 Amministrativi nel Ministero della difesa;
  • 243 Collaboratori Amministrativi nel Ministero dell’economia e delle finanze (MEF);
  • 250 Funzionari Amministrativi nel Ministero dello sviluppo economico (MISE);
  • 12 Funzionari nel Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF);
  • 67 Amministrativi nel Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM);
  • 210 Funzionari Contabili nel Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT);
  • 92 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso nel Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
  • 159 Funzionari Giuridici Contabili nel Ministero dell’istruzione (MIUR);
  • 22 Funzionari Giuridici Contabili nel Ministero dell’università e della ricerca (MIUR);
  • 250 Funzionari Amministrativi nel Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MIBACT);
  • 19 Funzionari Giuridici di Amministrazione nel Ministero della salute;
  • 264 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso all’interno dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL);
  • 23 Funzionari dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità.
  • 5  Funzionari all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale;
  • 2 Funzionari all’Agenzia per l’Italia digitale.

Stipendio e luogo di lavoro

I vincitori del concorso pubblico Ripam 2020, saranno assunti con contratto a tempo pieno e indeterminato presso le sedi centrali o decentrate dei Ministeri presenti in tutta Italia.

Per quando riguarda lo stipendio previsto per i funzionari dei Ministeri è pari a 1.870 € al mese.

Prove concorso RIPAM 2133 funzionari nella PA

Il concorso Ripam 2020 prevede lo svolgimento di tre tipologie di prove:

  • prima prova preselettiva;
  • prova scritta;
  • prova orale.

A differenza dei precedenti concorsi pubblici, questo seguirà le regole previste dalle nuove modalità di svolgimento dei concorsi introdotte quest’anno a seguito dell’emergenza covid-19.

Quindi tutte le prove verranno svolte presso sedi decentrate ed esclusivamente mediante il supporto di sistemi informatici. Inoltre, va ricordato che per la prova preselettiva e la prova scritta, non è prevista la pubblicazione di una banca dati.

Prova preselettiva

La prova preselettiva del concorso consiste in un test a risposta multipla da svolgere direttamente online. Il test consiste in 50 quesiti, di cui:

  • 25 di carattere attitudinale in modo tale da verificare la capacità logico-deduttiva, logico-matematico e critico-verbale;
  • 5 quesiti in lingua inglese di livello B1;
  • 20 quesiti sulle seguenti materie:
    • diritto costituzionale;
    • diritto amministrativo;
    • contabilità dello stato e degli enti pubblici.

Le risposte sono così valutate:

  • Risposta esatta: +1 punto;
  • mancata risposta oppure doppia risposta alla stessa domanda: 0 punti;
  • Risposta errata: -0,33 punti.

Prova Scritta

La prova scritta consiste in un test di 50 quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • 40 su diritto pubblico, diritto civile, organizzazione e gestione delle pubbliche amministrazioni, contabilita’ di Stato ed ed elementi di economia pubblica;
  • 10 su situazioni relative a problematiche organizzative e gestionali.

Le risposte alle prime 40 domande sono così valutate:

  • +0,6 per risposta esatta;
  • 0 punti per mancata risposta oppure nel caso in cui siano state indicate due o più’ risposte alla stessa domanda;
  • -0,2 punti per risposta errata.

Le risposte alle successive 10 domande sono così valutate:

  • +0,6 punti per una risposta più’ efficace;
  • +0,3 punti per una risposta neutra;
  • 0 punti in caso di risposta meno efficace.

I candidati che otterranno un punteggio di almeno 21/30, saranno convocati per la successiva prova orale del concorso.

Prova Orale

Anche per la  prova orale del Concorso Funzionari Amministrativi verranno adottate le nuove regole dei concorsi pubblici. Infatti, consiste in un colloquio tramite videoconferenza con la commissione esaminatrice che valuterà il candidato sulle materie della prova scritta precedentemente superata, conoscenza della lingua inglese attraverso la traduzione di lingua inglese ed infine la conoscenza informatica e digitale.

I candidati che otterranno un punteggio di almeno 21/30, passeranno all’ultima fase della procedura concorsuale, ossia la valutazione dei titoli posseduti alla data di scadenza dal candidato. In base al punteggio ottenuto nella prova scritta, orale e valutazione dei titoli, la commissione stilerà la graduatoria definitiva del concorso.

Come candidarsi al concorso per 2133 funzionari

Si avrà tempo fino al 15 luglio 2020 per poter presentare la propria domanda di ammissione al concorso Ripam 2020. L’iscrizione può avvenire solo ed esclusivamente in via telematica attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando il modulo elettronico presente sul sistema «Step-One 2019».

Va precisato ulteriormente che per potersi iscrivere al concorso è obbligatorio essere iscritti alla piattaforma digitale Step-One 2019 ed essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata “PEC” personale.

E’ inoltre richiesto il versamento della quota di partecipazione di 10,00€, pena di esclusione dal concorso. Le modalità di pagamento sono indicate comunque nel momento della presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

Bando concorso Ripam 2020

Infine per ulteriori informazioni puoi consultare il Bando ufficiale che alleghiamo qui di seguito.

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Concorsoultima modifica: 2020-07-10T23:46:11+02:00da vitegabry
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