Archivi giornalieri: 4 luglio 2020

Sant’ Elisabetta di Portogallo

 

Sant’ Elisabetta di Portogallo


Nome: Sant’ Elisabetta di Portogallo
Titolo: Regina
Nascita: 1271, Aragona, Spagna
Morte: 1336, Estremoz, Portogallo
Ricorrenza: 4 luglio
Tipologia: Commemorazione

Nacque l’anno 1271 da Pietro III re di Aragona e da Costanza madre di Manfredi re di Sicilia. Le fu imposto il nome di Elisabetta in memoria di S. Elisabetta regina d’Ungheria, sua prozia.

All’età di otto anni cominciò a recitare l’Ufficio divino e così fece per tutta la vita. Come principessa ella aveva tutta la possibilità di seguire la moda, ma non volle farlo, privandosi anche dei giochi e piaceri leciti. Contratto matrimonio con Dionigi re del Portogallo, non tralasciò gli esercizi di pietà e le buone opere in cui si era fino allora esercitata.

Al mattino si alzava presto, recitava parte dell’Ufficio, assisteva alla S. Messa e poi trascorreva le ore della giornata nell’adempiere i doveri del suo stato, nella lettura della Sacra Scrittura e nel lavoro manuale. Non stava mai oziosa. Da questo sistema non si lasciò smuovere da coloro che le suggerivano una vita più conforme alla sua dignità. Osservava i digiuni imposti dalla Chiesa e se ne imponeva altri; visitava e sollevava i poveri e gli infermi. Verso il marito, di costumi depravati, la pia regina usò ogni preghiera ed esortazione per indurlo alla conversione, e sempre con tutta pazienza e dolcezza, nonostante che le sue premure fossero ricambiate con altri torti ed affronti. Essendo stata accusata di aver eccitato suo figlio alla ribellione contro il re, fu dall’empio sovrano privata dei suoi beni e “relegata nella piccola città di Alaquer. Molti suoi sudditi le offersero armi e truppe per ricuperare il trono dal quale sì ingiustamente era stata scacciata; ma ella nulla accettò ed esortò tutti a mantenersi fedeli al sovrano. Questi ebbe finalmente la grazia di entrare in se stesso; riconobbe l’innocenza di Elisabetta, la richiamò alla corte e perdonò a suo figlio. La santa regina approfittò della conversione del marito per confermarlo nella via della salvezza eterna.

Egli morì nel 1325. Salito al trono Alfonso, figlio di Elisabetta, ella pensò di farsi religiosa nel convento di S. Chiara in Coimbra; ma non essendole stato consentito, visse ritirata in un appartamento contiguo al monastero. Per due volte si recò umilmente e poveramente in pellegrinaggio a Compostella. Di ritorno dal secondo pellegrinaggio, avendo udito che il re suo glio era in discordia con Alfonso VII di Castiglia, si affrettò ad arrivare ad Estremoz per pacificare i due contendenti, ma colta da violenta febbre morì santamente in età di 65 anni. Fu sepolta nel monastero di S. Chiara da lei fondato.

Urbano VIII la canonizzò, fissando la sua festa l’8 luglio. Successivamente la data fu anticipata al 4 luglio.

PRATICA. Impariamo a praticare la preghiera assidua, l’umiltà e la pazienza.

PREGHIERA. — O Dio clementissimo, che tra le altre spiccate virtù decorasti la beata regina Elisabetta della prerogativa di sedare il furore della guerra, concedi a noi, per sua intercessione, che dalla pace di questa vita mortale possiamo passare ai gaudi eterni.

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Estremoz, in Portogàllo, il natale di santa Elisabètta Vedova, Regina dei Portoghesi, la quale, illustre per virtù e per miracoli, dal Sommo Pontefice Urbàno ottavo fu annoverata nel numero dei Santi.

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CULTURA.: AL VIA ‘AFFACCIATI ALLA FINESTRA’ IN COMPLESSI ATER 15 SPETTACOLI COMICI

 

L’Estate romana torna a rivivere nei complessi Ater con una speciale rassegna comica all’interno dei cortili e sotto le finestre dei palazzi di edilizia pubblica: 15 spettacoli dal vivo in altrettanti luoghi simbolo delle periferie di Roma

30/06/2020 – L’Estate romana torna a rivivere nei complessi Ater con una speciale rassegna comica all’interno dei cortili e sotto le finestre dei palazzi di edilizia pubblica: 15 spettacoli dal vivo in altrettanti luoghi simbolo delle periferie di Roma.

Da domani 1° luglio a domenica 9 agosto, la Regione Lazio promuove la manifestazione ‘Affacciati alla finestra’, con eventi gratuiti di cabaret, stand-up e varietà tenuti da artisti di livello nazionale, che si esibiranno nei giardini dei lotti popolari da Pietralata a Ottavia, passando per Corviale, Trullo, Garbatella, Tufello, Laurentino, Valmelaina, Tor Pignattara, Vigne Nuove, Tor Bella Monaca, La Rustica e Tiburtino III, fino a Torrevecchia e Prima Porta.

Con questa iniziativa si punta a sostenere lo spettacolo dal vivo, un settore duramente colpito dal lockdown legato all’emergenza sanitaria, e a valorizzare i complessi di edilizia residenziale, che possono tornare ad essere luoghi di socialità e condivisione nel pieno rispetto delle prescrizioni Covid-19 per una stagione di “risate sicure”.

Verranno infatti allestiti posti a sedere in platea solo per i residenti che dalle loro finestre avrebbero una cattiva visuale sul palco, mentre tutti gli altri potranno assistere da balconi, finestre e ballatoi dei propri appartamenti. Si esibiranno i comici già noti per le loro partecipazioni a Zelig, Seven Show e Made in Sud. Tra gli altri, Alessandro Serra, Geppo, Nino Taranto, Stefano Vigilante e Paolo Pesce Nanna, “I sequestratori” e Sergio Viglianese.

“Portiamo l’Estate romana tra le palazzine dell’Ater per rafforzare il senso di comunità con serate di divertimento in una stagione avara di manifestazioni. Insieme a tutti gli interventi realizzati e ai progetti avviati per riqualificare molti lotti di edilizia popolare, è anche attraverso queste iniziative culturali che passa il recupero e la valorizzazione delle periferie. Vogliamo accendere una luce e restituire attenzione e dignità a queste importanti zone della città” – Massimiliano Valeriani, assessore alle Politiche abitative.

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#SURPRISINGLAZIO: IL TURISMO NEL LAZIO RIPARTE DAL RACCONTO DEGLI ABITANTI

greccio

#Surprisinglazio è il nuovo programma della Regione dedicato al turismo con l’obiettivo di far ripartire il Lazio puntando sulla scoperta o la riscoperta della bellezza del territorio e delle attrazioni che offre, il tutto grazie all’aiuto e ai contributi dei cittadini. Partecipare è facile: basta taggare foto, video e IG Stories con #SurprisingLazio, @surprisingLazio e @Visit_Lazio

01/07/2020 – #Surprisinglazio è il nuovo programma della Regione dedicato al turismo, che ha l’obiettivo di far ripartire il Lazio puntando sulla scoperta o la riscoperta della bellezza del territorio e delle attrazioni che offre. Spesso si tratta di luoghi meno noti al grande pubblico, fuori dai circuiti classici.

Un Lazio sorprendente fatto di paesaggi, sentieri, borghi, cultura, vino, persone, piatti tipici, che generano davvero un effetto sorpresa: #SurpirisingLazio!

Per questo la Regione ha pensato che i migliori testimonial siano proprio i cittadini stessi, custodi di una conoscenza profonda del territorio, della sua storia, delle tradizioni, di una identità precisa ancora in parte nascosta.

Per questo, tutti insieme, vogliamo creare una promozione diversa, un racconto collettivo cui possano unirsi tutti: blogger, influencer ma anche ristoratori, fotografi, albergatori, commercianti, associazioni, community, guide turistiche e chiunque abbia un profilo Instagram, ami la sua terra e voglia farla conoscere. 

Come funziona? Tutti possono unirsi all’hashtag #SurprisingLazio o seguire il profilo della campagna @SurprisingLazio che raccoglierà e selezionerà i migliori contenuti tra foto, video, testi, consigli; un viaggio narrativo in un Lazio ricco di mete insolite e assolutamente sicure anche per un weekend o per una “gita fuori porta”.

Come partecipare? È facile: basta taggare foto, video e IG Stories con #SurprisingLazio, @surprisingLazio e @Visit_Lazio mantenendo il proprio stile e la propria creatività.
Il racconto plurale potrà essere seguito da chiunque voglia farsi ispirare dalle suggestioni e dalla spontaneità degli ambassador, aumentando l’interesse e l’utilità per chi vuole scoprire il Lazio questa estate.

Quanti sanno che ad Arpino (Frosinone) esistono le mura ciclopiche?
Sapevate che a Caprarola (Viterbo) il bellissimo Palazzo Farnese ha ben tre chilometri di affreschi?
Sapevate che a Ostia Antica (Roma) è stato girato il video degli U2 “All I want is you”?
Conosci la storia della Tiella di Gaeta (Latina)?
Sapevi che a Greccio (Rieti) San Francesco fece il primo presepe vivente al mondo?

Questi sono solo alcuni esempi di un racconto che, come un puzzle, si popolerà di emozioni; inoltre ogni contenuto sarà geolocalizzato affinché il turista possa ritrovare facilmente i luoghi e costruirsi il proprio itinerario.

Sui canali di VisitLazio, il portale del turismo del Lazio, saranno condivisi i migliori contributi che arriveranno, promuovendo tutto il territorio, dalla Ciociaria alla Tuscia, dalla Sabina alle Isole Pontine, dalla Valle dell’Aniene alla Riviera di Ulisse. La campagna social inizierà il 1° luglio ed è finalizzata a rilanciare il turismo e l’economia dopo il pesante lockdown, tutti uniti per un obiettivo comune, con le persone al centro ma guidati da una strategia editoriale della Regione.

Persone e community che hanno già aderito. L’elenco verrà aggiornato periodicamente.

Influencer

Agnese Iannone
Matteo Acitelli
Chiara Ercini
YallersLazio
Roberta Isceri
Anna Scrigni
Sara Alessandrini
Federico Restaino
Aroti Meloni
Martina Granatiere
Dario Di Giorgio
Zaira Magliozzi
Francesco Rellini
Sara Milletti
Daniela Vietri
Ciociariaturismo
Parco Regionale dell’Appia Antica
Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini
Cammino Naturale dei Parchi
Diego Funaro
Elisa Orlando – Piccinaccia
Marco Messina
Chiara Porcari
Simonetta Clucher
Edoardo Fedele
Cinzia Renzi
Francesco Montefusco
IgersLatina
IloveArpino
IgersRoma

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WEGIL: NUOVI PIANI PER LA CITTÀ

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Il WeGil, hub culturale della Regione Lazio nel cuore del quartiere Trastevere di Roma gestito dalla società regionale LAZIOcrea, inaugura nuovi spazi aperti a tutta la città: quattro piani dedicati alla formazione d’eccellenza e all’acquisizione di nuovi saperi e conoscenze

01/07/2020 – Il WeGil, hub culturale della Regione Lazio nel cuore del quartiere Trastevere di Roma gestito dalla società regionale LAZIOcrea, inaugura nuovi spazi aperti a tutta la città: quattro piani dedicati alla formazione d’eccellenza e all’acquisizione di nuovi saperi e conoscenze. È stata ultimata, infatti, la ristrutturazione di un’altra sezione dello storico palazzo dalle forme razionaliste realizzato nel 1933 dall’architetto Luigi Moretti.

Dopo lo stop imposto dalla recente emergenza epidemiologica, il WeGil apre le porte a nuove sfide mettendo a disposizione oltre 1000 metri quadri di ambienti che ospiteranno: la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, che nelle nuove aule amplierà la sua offerta didattica e laboratoriale; WeGil Food Lab – Accademia del Cibo ARSIAL, un progetto inedito dedicato alla formazione enogastronomica d’eccellenza, pubblica e gratuita, a cui potranno accedere tanti giovani di talento grazie all’impegno dell’Agenzia regionale ARSIAL e di Agro Camera, l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma; Campus – Lo spazio di formazione della Regione Lazio, un vero e proprio polo per la formazione professionale dei dipendenti regionali ma anche di comuni, ASL e altre realtà locali.

In attesa della ripartenza delle attività a settembre, nel mese di luglio i nuovi piani ospiteranno anche una serie di eventi esclusivi a cura di Arsial, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, e della Scuola Volonté. Gli appuntamenti, strutturati nel pieno rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19, saranno dedicati agli stakeholder dei settori dell’enogastronomia, del turismo, del cinema e delle arti, ma anche a istituti di cultura, associazioni di categoria e a tutti coloro che vorranno dai prossimi mesi usufruire di spazi moderni e all’avanguardia per dimostrazioni, corsi, incontri ed eventi.

Il piano di restituzione del WeGil alla città non si ferma qui. A ottobre è previsto l’avvio dei lavori per il completamento delle opere di adeguamento funzionale, tecnico e tecnologico relative al corpo B del WeGil (in origine, le palestre all’aperto) che andranno ad ampliare anche gli spazi a disposizione della Scuola Volonté. Al completamento dei lavori, previsto per ottobre 2021, che prevedono anche la realizzazione di un nuovo impianto elevatore che congiunga i diversi livelli, verrà inaugurata al primo piano una Sala Cinema/Aula magna di 130 mq da 90 posti per attività seminariali, incontri, lezioni interdisciplinari e proiezioni cinematografiche, e un ufficio di rappresentanza destinato alle riunioni del Comitato Tecnico Scientifico e alla Direzione Artistica della Scuola Volonté. Il progetto prevede, inoltre, al secondo piano, la realizzazione di una grande sala polifunzionale dedicata a Luigi Moretti: spazio flessibile destinato ad accogliere convegni, conferenze o riunioni, che potrà ospitare 90 persone nella modalità sala conferenze e 28 in quella riunioni; sempre su questo piano verrà allestito un ufficio di rappresentanza idoneo alla gestione dell’intero complesso del WeGil.

Per ulteriori info e per conoscere WeGil vai su: https://www.wegil.it/

“Qui le porte sono state chiuse per 40 anni non per caso, ma perché in Italia è molto difficile fare bene le cose giuste. La nostra vocazione è lasciare ai giovani un mondo migliore di quello che abbiamo trovato, oggi abbiamo restituito alla città e alla regione uno degli edifici più belli di Roma senza fare debiti, per migliorare il futuro di chi verrà”- parole del presidente, Nicola Zingaretti.

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SCUOLA: NEL LAZIO SUI BANCHI DAL 14 SETTEMBRE, GARANTIRE DIRITTO A ISTRUZIONE E SALUTE

 

Dal lunedì 14 settembre 2020 fino a martedì 8 giugno 2021: sono queste, anche nel Lazio, le date di apertura e chiusura delle scuole per l’anno scolastico 2020 – 2021. Quelle dell’infanzia, invece, chiuderanno il 30 giugno 2021. Il calendario è stato votato dalla Giunta regionale

01/07/2020 – Dal lunedì 14 settembre 2020 fino a martedì 8 giugno 2021: sono queste, anche nel Lazio, le date di apertura e chiusura delle scuole per l’anno scolastico 2020 – 2021. Quelle dell’infanzia, invece, chiuderanno il 30 giugno 2021. Il calendario è stato votato dalla Giunta regionale.

“Anche la scuola deve ripartire e il nostro Paese deve ripartire proprio dalla scuola, indispensabile per il suo sviluppo e la sua crescita. Garantire il diritto allo studio è alla base di ogni democrazia, ma dopo l’emergenza sanitaria di questi mesi ciò che dobbiamo assicurare, a studenti e insegnanti, è anche il diritto di vivere in un posto sicuro a tutela della salute di tutti – così Claudio Di Berardino, assessore a Lavoro, Scuola e Formazione, che ha aggiunto: il calendariosi inserisce nelle più generali linee guida nazionali, alle quali come Regione Lazio e come conferenza delle Regioni e dei Presidenti abbiamo contribuito, e che puntano alla garanzia dei diritti degli studenti e degli insegnanti, dirigenti scolastici e personale Ata in questa delicata fase della ripartenza”.

Le vacanze di Natale andranno dal 23 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021; quelle pasquali dal 1° aprile al 6 aprile 2021.

Altri giorni festivi, come sempre, saranno: 1° novembre; 8 dicembre; 25 dicembre (Natale); 26 dicembre (Santo Stefano); 1° gennaio (Capodanno); 6 gennaio (Epifania); 4 aprile (Pasqua); 5 aprile (Lunedì dell’Angelo); 25 aprile (Festa della Liberazione); 1° maggio (Festa del Lavoro); 2 giugno (Festa della Repubblica); Festa del patrono.

Sarà possibile prevedere soltanto tre giorni di ponte, che sono: lunedì 7 dicembre; lunedì 31 maggio e martedì 1° giugno. Questi, esclusivamente per il prossimo anno scolastico, sono approvati dalla Regione Lazio d’ufficio e non si richiede quindi alle Istituzioni scolastiche la consueta comunicazione, entro il 15 luglio, delle eventuali variazioni. La decisione è stata presa con l’intento di snellire le procedure e gli adempimenti da parte delle scuole.

Recependo le direttive del MIUR, termineranno, in data successiva alla conclusione delle lezioni, le attività inerenti gli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di 1° e 2° grado e i percorsi formativi destinati all’istruzione degli adulti. Potranno invece anticipare l’inizio delle attività didattiche e terminarle in data successiva, gli Istituti secondari di 2° grado per attività di stage e/o di alternanza scuola-lavoro, esclusivamente per gli interventi di recupero della didattica e per gli interventi didattici successivi allo scrutinio finale per gli studenti con giudizio sospeso.

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1,2 MILIONI CON DUE NUOVI BANDI A SOSTEGNO DELL’ARTE CONTEMPORANEA E DELLA STREET ART

Due nuovi Avvisi pubblici dedicati al mondo dell’arte che verranno pubblicati la prossima settimana: il primo, con una dotazione di 1 milione di euro, destinato alla realizzazione di opere d’arte contemporanea per mano di giovani creativi under 35 del Lazio; il secondo, da 200 mila euro totalmente a fondo perduto, per la realizzazione di opere di Street Art

02/07/2020 – Presentati oggi, al WeGil di Roma, due nuovi Avvisi pubblici della Regione Lazio dedicati al mondo dell’arte che verranno pubblicati la prossima settimana: il primo, con una dotazione di 1 milione di euro, destinato alla realizzazione di opere d’arte contemporanea per mano di giovani creativi under 35 del Lazio; il secondo, da 200 mila euro totalmente a fondo perduto, per la realizzazione di opere di Street Art.

Con l’Avviso pubblico “Lazio Contemporaneo” la Regione sostiene, con una dotazione finanziaria complessiva di 1 milione di euro, di cui 400 mila riservati a progetti da realizzarsi al di fuori del territorio di Roma Capitale, la realizzazione di opere d’arte contemporanea di giovani artisti e creativi del Lazio. Scultura, pittura, disegno, fotografia o architettura anche contaminati dalla musica, dalla danza, dalla poesia o dal cinema, realizzati tramite l’utilizzo di tecnologie multimediali e digitali (video arte, arte digitale, video mapping, etc.), ma anche installazioni e allestimenti site specific: tutti i linguaggi sono ammessi (ad eccezione della street art a cui è dedicato il secondo avviso pubblico).

L’Avviso è rivolto ai creativi residenti o che studino nel Lazio che non abbiano ancora compiuto il 35esimo anno di età, ma anche agli enti privati che abbiano personalità giuridica, comprese le imprese. La Regione ha scelto la sostenibilità, l’identità dei luoghi e delle comunità e l’integrazione e valorizzazione delle diversità contro ogni disuguaglianza come tematiche con le quali gli artisti sono chiamati a misurarsi per la realizzazione delle loro opere che dovranno essere a disposizione del pubblico entro il mese di giugno 2021.

Ciascun progetto potrà essere finanziato per un massimo di 50 mila euro con un contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese ammesse. Le richieste potranno essere presentate entro il 10 settembre 2020 accedendo alla piattaforma GeCoWEB disponibile sul sito www.lazioinnova.it

Per informazioni, è possibile inviare una mail a infobandi@lazioinnova.it.

Con il secondo Avviso, la Regione Lazio, con uno stanziamento totale di 200 mila euro, promuove e sostiene, tramite la concessione di contributi alle amministrazioni pubbliche, la Street Art quale forma di arte urbana in grado di contribuire, per la sua forte capacità comunicativa e di impatto sul territorio, a rigenerare, riqualificare e valorizzare in chiave culturale luoghi e beni delle città. L’Avviso è rivolto ai Comuni del Lazio, a Roma Capitale e alle sue articolazioni territoriali – Municipi. Ciascuno dei soggetti sopraelencati potrà presentare una sola istanza di contributo, in forma singola o associata. I Comuni potranno associarsi tra di loro solo nell’ambito della stessa Provincia di appartenenza o della Città metropolitana di Roma Capitale; le articolazioni territoriali – Municipi di Roma Capitale potranno associarsi solo all’interno del Comune stesso. Le risorse saranno così ripartite: 25 mila euro per ciascuna Provincia del Lazio e per la Città metropolitana di Roma Capitale, per complessivi 125 mila euro, e 75 mila euro complessivi per Roma Capitale e le articolazioni territoriali – Municipi. Potranno essere presentati progetti per un massimo di 25 mila euro che verranno concessi totalmente a fondo perduto per sostenere le spese di realizzazione dell’opera, i lavori di preparazione, l’acquisto o il noleggio di materiali, il compenso dell’artista e dell’eventuale curatore ma anche comunicazione e animazione territoriale (entro il 15% del budget complessivo), assicurazioni per infortuni e l’IVA, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente. Le opere di street art ammesse a progetto, murales, mosaici o installazioni, dovranno ispirarsi a precise tematiche: l’identità del luogo in cui si colloca; l’integrazione e il rispetto delle differenze; l’ambiente, la natura e la sostenibilità; il patrimonio storico e artistico del territorio. Le domande potranno essere inoltrare entro il 10 settembre 2020 mediante PEC all’indirizzo streetart@regione.lazio.legalmail.it.

Per maggiori dettagli consultare il link www.regione.lazio.it/rl/bandi-cultura/

“Prosegue il lavoro della Regione per il rilancio di tutto il settore cultura del Lazio. Vogliamo dare il nostro contributo per sostenere tutte le espressioni artistiche e portare in ogni angolo del territorio tante piccole e grandi testimonianze di bellezza. L’arte è il motore dello spirito e proprio per questo ritengo sia fondamentale sostenere gli artisti del Lazio, in particolare i più giovani. Il nostro bellissimo territorio può diventare ancora più bello attraverso gli occhi di chi di arte vive e si nutre ogni giorno e per questo, come Regione, stiamo investendo importanti risorse per favorire la ripartenza di tutto il comparto culturale” così ha dichiarato il Capo di Gabinetto, Albino Ruberti nel corso della presentazione di questa mattina.

“La Regione Lazio è sempre più vicina e sensibile alla cultura anche come strumento di rigenerazione urbana. Con questo bando da 200.000 euro sulla street art, che deriva da un mio emendamento all’ultima legge regionale di bilancio, si aiutano le amministrazioni locali a sostenere in maniera concreta percorsi di riqualificazione di aree marginali o periferiche e di valorizzazione della creatività contemporanea che incarna in molte città un attrattore di energie ed anche di flussi turistici”, ha aggiunto la Consigliera regionale e vicepresidente Commissione Cultura, Marta Leonori.

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SPORT: NEL LAZIO DA OGGI RIPARTONO ANCHE DISCIPLINE DI CONTATTO

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Firmata l’Ordinanza del presidente, Nicola Zingaretti con cui si dà via libera da oggi alla ripresa delle discipline sportive di contatto, dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza Coronavirus

02/07/2020 – Firmata l’Ordinanza del presidente, Nicola Zingaretti con cui si dà via libera da oggi alla ripresa delle discipline sportive di contatto, dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza Coronavirus.

“Alla luce del trend dei contagi nel Lazio, siamo nelle condizioni di procedere alla riapertura, da oggi stesso, anche per questa tipologia di sport. Ne siamo felici, perché lentamente e con la prudenza necessaria, stiamo garantendo agli appassionati, ai professionisti e agli operatori di riaccendere i motori delle loro attività. L’obiettivo è stato frutto di un serrato e fruttuoso confronto con tutti gli attori coinvolti, condividendo le problematiche e le richieste avanzate. Oggi quindi facciamo un passo in avanti con consapevolezza, per ripartire tutti sempre con l’obiettivo di tutelare la salute delle nostre comunità.”, commenta Zingaretti.

In particolare:

1. Fermo restando le attività sociali, economico produttive e istituzionali già autorizzate con precedenti provvedimenti, sono consentite le seguenti ulteriori attività:

a. a decorrere dalla data di pubblicazione della presente ordinanza sono consentiti gli sport di contatto e di squadra;

b. le attività di cui al punto a) si svolgono nel rispetto delle Linee guida allegate alla presente ordinanza;

2. Le attività sociali, economiche e istituzionali operano adottando tutte le generali misure di sicurezza relative all’igiene personale e degli ambienti e del distanziamento fisico, nonché le seguenti specifiche misure di protezione e contenimento del contagio:

 a. misure definite, per singola tipologia di attività, nelle Linee guida per la riapertura allegate alla presente ordinanza;

b. misure contenute nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti sociali, successivamente integrati in data 24 aprile 2020.

c. linee guida nazionali in materia di sanificazione.

 

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INAUGURATO IL PRIMO NUOVO TRENO ROCK, SARANNO IN TUTTO 72

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Si tratta di convogli dotati delle tecnologie più moderne: maggiore affidabilità; attenzione alle esigenze dei viaggiatori (personale dedicato, postazioni bici, area nursery e rete wi fi); sensibilità all’Ambiente e verso la Mobilità sostenibile; migliore accessibilità

02/07/2020 – Inaugurato il primo nuovo treno Rock, che fa parte dei 72 treni previsti dal Contratto di Servizio 2018-2023 e del piano di investimenti da 18 miliardi concordato con il Gruppo F.S. 17 di questi mezzi arriveranno entro il 2021, andando a completare il rinnovo al 100% della flotta del Lazio.

Si tratta di convogli dotati delle tecnologie più moderne: maggiore affidabilità; attenzione alle esigenze dei viaggiatori (personale dedicato, postazioni bici, area nursery e rete wi fi; sensibilità all’Ambiente e verso la Mobilità sostenibile; migliore accessibilità.

Convogli che garantiscono i diritti delle persone con disabilità e la qualità dei viaggi a tutti gli utenti. Treni dotati dei più moderni sistemi di sicurezza. Con un’attenzione particolare all’ambiente, poiché i treni sono realizzati con materiali riciclabili quasi al 100%, riducono il consumo elettrico del 30% e sono dotati di specifiche postazioni per le bici, per favorire intermodalità e turismo sostenibile.

Entro il 2021 il Lazio avrà la flotta più giovane d’Italia. Il Lazio aveva una delle flotte treni più vetuste del Paese. Ora siamo tra le regioni con i treni più nuovi. Ed entro il 2021 arriveremo al 100% di nuovi treni, e il Lazio vanterà la flotta più giovane d’Italia.

“Nel 2021 puntiamo ad avere la flotta regionale più giovane del Paese. Oggi raggiungiamo un altro traguardo importante: abbiamo il trasporto regionale più puntuale d’Italia – così il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: questo primo treno che fa parte di un flotta di 72, è importante perché  si inserisce in una strategia della mobilità, che ha avuto un punto di inizio sette anni fa”.